Al termine della sconfitta contro la bustese che ha sancito l’uscita di scena della Varesina dalla Coppa Italia, nel primo impegno stagionale, mister Spilli si dice “incavolato nero. Non si può perdere così – aggiunge -, senza che ci sia stata supremazia avversaria se non dal punto di vista dell’astuzia. A calcio hano giocato poco e hanno approfittato dei nostri errori. Nel primo tempo abbiamo fatto due regali, poi nella ripresa abbiamo fatto meglio noi. E’ ora che ci svegliamo, dobbiamo capire che siamo grandi, mi è sembrato lo stesso film dell’anno scorso e dobbiamo crescere perché se no tra dieci giorni sono già esaurito. E’ ora di finirla, dobbiamo darci una svegliata un po’ tutti”.
Il tecnico rossoblù guarda anche il rovescio della medaglia: “Abiamo preso in mano la gara, Osuji e Giovio sono stati bravi a trascinare, ma tutti dovevono andargli dietro. Da Chiarabini e Shiba mi aspetto qualcosina di più, soprattutto alla fine, volevo più presenza nell’area di rigore. Abbiamo comunque lottato e combattuto sino all’ultimo, ma non dovevamo farci prendere dall’ansia di fare subito gol. Dovevamo stare calmi, almeno un pari lo dovevamo portare a casa”.
Sull’ingenuità del giovane portiere classe ’99 dice: “Ha grosse qualità e crediamo in lui. Ha sbagliato l’uscita e lo sa, ha reagito non andando nel pallone, per me è un bel segnale”.
Questo il commento a fine gara di Giovanni Cusatis, mister della Bustese Milano City: “Volevamo migliorare la condizione, il gioco e la tenuta di testa. Abbiamo fatto una buonissima partita, anche se abbiamo lasciato qualche gol per strada, alla fine quando siamo rimasti in dieci siamo stati bravi a tenere l’urto. In alcuni casi dovevamo giocare di più la palla, ma ha prevalso la stanchezza. Non era facile venire a giocare qui contro una squadra atrezzata e con giocatori importanti”.
Santonocito ha giocato dietro alle due punte: “Novanta minuti sono ancora duri da tenere – dice -. E’ stata una partita difficile, alla fine ci siamo compattati soffrendo nel modo giusto. Domenica sarà una bella partita con l’inveruno”.
LEGGI ANCHE
– LA PARTITA
Elisa Cascioli
