La piscina Comunale “Fausto Fabiano” di Varese si appresta ad ospitare un evento benefico che mette insieme disabilità e sport. Si tratta de Il Torneo Femminile, una manifestazione internazionale che coinvolge la pallanuoto femminile under 17. Il prossimo weekend, sabato 2 e domenica 3 settembre, si sosterrà la ricerca sulla malformazione di chiari, una patologia rara del cervelletto, e sulla leucemia. Le associazioni Aima child Onlus e Pnfm Onlus hanno bisogno di un aiuto concreto e l’occasione è quella giusta. Il torneo è stato presentato stamattina presso il Comune di Varese.
Le atlete coinvolte saranno circa un centinaio e non mancheranno gli ospiti d’eccezione: ci saranno il Ct della nazionale femminile Fabio Conti e anche Teresa Frassinetti, centroboa del Setterosa argento a Rio oltre che vicepresidente della Fin. Sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagine ufficiale Il Torneo Femminile e su Youtube.
L’evento, oltre al supperto del Comune di Varese e della Von di Fabio Fabiano ha potuto contare anche sulla collaborazione della Fin, della Federazione italiana nuoto paralimpico, rappresentata da Oliviero Castiglioni, del Comitato italiano paralimpico e della Waterpolo Ability.
Non solo Varese, ma anche Legnano, l’impianzo di viale Gorizia sarà a disposizione per il primo collegiale della rappresentativa Finp. Un primo passo per creare una formazione che possa confrontarsi che le altre nazioni.
Il motore di tutto ciò è Simona Pantalone Ielmini, presidente di Aima-Child: “Sono anni che promuoviamo la ricerca e siamo convinti che la cosa migliore sia quella di coniugare sport, disabilità e impegno sociale per coinvolgere il maggior numero di giocani e risvegliare la voglia di sostenere chi ha meno possibilità”.
Presente anche Gionata Gesuato, presidente di Pallanuotisti fino al midollo, onlus nata nel 2011 a seguito della diagnosi di leucemia mieloide al figlio di un pallanuotista che ha spinto amici e colleghi a sostenere la ricerca su questa patologia. Commozione nelle parole di Fabio Fabiano, numero uno della Varese Olona Nuoto: “Finalmente ci siamo accorti che c’è un mondo bellissimo. Mi piace il fatto che sia un progetto pioneristico, come d’altronde lo siamo noi che siamo stati i primi, nel 1950, a fare attività sportiva in acqua in tutta la provincia”.
Elisa Cascioli
