Dopo la vittoria sul campo del Verbania, il tecnico del Varese, Bettinelli, si è complimentato coi suoi anche per non aver preso sanzioni da parte del direttore di gara che potevano pesare in ottica playoff. Non a caso le sue scelte sono state strategiche: ha risparmiato Ferri, rimasto in panchina, sostituito Viscomi e Piraccini che erano tutti “in diffida”.

Tra i padroni di casa, D’Onofrio che “al termine della gara ha rivolto espressioni offensive all’indirizzo dell’allenatore della squadra avversaria” è stato squalificato per una giornata e dunque salterà l’ultima partita della stagione, ovvero l’incontro playout di domenica 21 maggio in casa della Varesina, compagine che non potrà contare sull’attaccante Frugoli, arrivato a gennaio e andato a segno 8 volte. Domenica scorsa, nello scontro diretto col Pinerolo poi retrocesso, l’attaccante ha trovato il gol, ma successivamente ha ricevuto il cartellino rosso “per aver colpito con uno schiaffo al volto un calciatore avversario” si legge nel comunicato.

Inoltre la società rossoblù è stata anche multata di 200 euro “per omessa vigilanza dello spogliatoio arbitrale, nel quale ignoti si introducevano e derubavano la terna arbitrale. Sanzione così determinata in considerazione dell’immediata assunzione di responsabilità da parte della società, che manifestava la propria disponibilità a riparare i danni subito dagli Ufficiali di gara. Si fa obbligo di risarcire i danni se richiesti e documentati”.
Multa anche al Verbania, di 300 euro, “per avere alcuni propri sostenitori, al termine della gara, rivolto espressioni offensive all’indi rizzo dell’arbitro”.

Solo un’ammonazione con diffida per Paolo Tomasoni, l’allenatore del Legnano che ha compiuto il miracolo portando la squadra ai playout e che domenica scorsa è stato allontanato dalla panchina dove invece potrà sedere durante il derby di fuoco, che vale la permanenza in Serie D, contro la Bustese. Tra i granata salterà la sfida Crea, squalificato una giornata.
Elisa Cascioli