Ilario Guadagnin 6,5: Fa poco più dell’ordinario. Ma lo fa bene. Comprovato
Ivo Molnar 6,5: Soffre Tomas in avvio. Poi lo doma. Sodo
Giovanni Zaro 7: Forse una sbavatura. E forse neanche quella. Ineccepibile
Dario Scuderi 6,5: Nel finale fa anche l’esterno. Mostrando di saperci fare pure lì. Dotato
Niccolò Cottarelli 6,5: Avvio così così. Poi si gonfia a dovere. Turgido (dal 90’ Alessio Marcone s.v.: Serve un fisico bestiale. Istantaneo)
Francesco Gazo 7: Non sarà un levriero ma è un mastino da competizione. Arcigno
Giacomo Pettarin 6,5: Non al top e si vede. Ma non lo fa sentire. Menomato (dal 58’ Jacopo Mozzanica 6: Prende pochi rischi. Qualcuno in più non guasterebbe. Contingentato)
Alex Pedone 6: Quando non c’è lo invochi. Quando c’è ti lascia sempre un po’ così. Enigmatico (dal 62’ Riccardo Colombo 6: Prima mezzala e poi centrale in una mezz’ora di polpa scelta. Selezionato)
Leonardo Galli 6: Donida non sembra un fulmine di guerra. Lo punta con eccessiva timidezza. Riservato (dal 73’ Matteo Arrigoni s.v.: Solito scorcio di partita. Consueta affidabilità. Pugnace)
Giuseppe Le Noci 6,5: C’è il premio della critica. Manca ancora quello del pubblico. Ristretto (dal’80’ Niccolò Gucci s.v.: Poco spazio e nessuna occasione. Limitato)
Mario Alberto Santana 7,5: Solo quattro partite e mezza e servono già due mani per contare i gol. Pro Marito dipendente. Incontinente
Allenatore: Ivan Javorcic 7: Forse non la prestazione più bella. Sicuramente la migliore. Accurato
Arbitro: Giorgio Piacenza di Bari (De Cristofaro / Ferrari) 6: Statisticamente casalingo. Ma non fa nulla per dimostrarlo. Lineare
Giovanni Castiglioni
– LA SALA STAMPA con i mister e Pedone: “Più forti della scorsa stagione”