SIGNORILE 7: la sicurezza con cui sfoggia le sue alzate, con cui sceglie le compagne, con cui varia i colpi, è un’arma affilata e pungente di cui non si può più fare a meno. Ancora una volta dirige ottimamente l’orchestra e si toglie anche la soddisfazione di siglare un ace.
VASILANTONAKI 7.5: l’abbiamo aspettata per oltre tre mesi, ora sappiamo che l’attesa non è stata vana. Deve ancora rodare alcuni meccanismi, ma i suoi 22 punti sono il biglietto da visita giusto per un finale di stagione incandescente e la valgono con merito l’mvp di serata.
STUFI 7.5: sedici punti, di cui 5 muri, che fanno bene agli occhi, al cuore e alla UYBA. Non sapremmo più cosa chiederle se non di continuare così perché al contrario di quanto dice il suo cognome, non ci basta mai. Fantastica.
BERTI 7.5: il crescendo di questa ragazza pare non avere fine. Dare la palla a Berti o chiederle un muro non fa differenza, il suo apporto è limpido e decisivo come dimostrano i 9 punti totali di cui 2 muri.
MARTINEZ 7: ogni tanto è umana ma quando le si chiede la marcia in più e di decidere il match non si tira indietro, anzi ingrana la quinta e trova il 24° ed il 25° punto nel terzo parziale con un muro pazzesco che fa esplodere il Palayamamay. In totale i punti sono 19 (di cui un muro ed un ace), e sono uno più graffiante dell’altro. Pantera.
FIORIN 6.5: il solito contributo in fase difensiva lo esprime con un 57% di positiva e con il 43% di perfetta, mentre in attacco regala sei punti. A tratti tira il fiato ma non perde mai la lucidità.
SPIRITO 7: il momento clou della partita è quel terzo set tiratissimo e in sofferenza in cui Monza ci crede come non mai, lei vola da una parte all’altra del taraflex tenendo a galla le farfalle ed aiutandole così nella rimonta decisiva. I numeri dicono 84% di positiva e 32% di perfetta e dimostrano quanto sia sempre sul pezzo.
NEGRETTI 7: quando si dice aspettare il proprio momento e farsi trovare pronta…et voilà, nel terzo set è lei la protagonista in fase difensiva di uno scambio lunghissimo e vincente raccogliendo applausi e cori più che meritati. Nel quarto set si esalta anche con un ace. Brava!
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Mariella Lamonica
