Johnson: 7 Nei primi tre quarti è una macchina da canestri chiudendo già a quota 20 al 30′. E’ uno dei beneficiati dall’ottima circolazione di palla. Oltre a essere terminale, sa anche andare fino al ferro a cercarsi punti.
Anosike: 6,5 Inizia alla grande coi primi 5 punti di Varese, poi i falli (e un super Pelle) lo limitano, ma sa rendersi utile anche al rientro nel quarto periodo.
Maynor: 7,5 Gara a tutto tondo per Eric che non disdegna anche di correre in campo aperto, limite sul quale è stato spesso criticato. Distribuisce ciliegie per tutti (8 assists) e dà sempre l’impressione di avere in mano il bastone del comando. Rinascita di continuità.
Avramovic: 6,5 Disputa un buon quarto d’ora in cui si dà parecchio da fare in difesa, ma illumina anche davanti con 4 assists di cui uno al bacio per un Johnson lanciatissimo in contropiede.
Pelle: 7,5 Chiamato agli straordinari per i problemi di falli di Anosike, Norvel risponde presente con una gara straordinaria: 17 punti con 7/10 ai liberi, presenza a rimbalzo costante, 6 stoppate e 5 falli subiti. Se mantiene questa concentrazione a livello mentale, è un giocatore che può crescere tantissimo con Caja.
Cavaliero: 6,5 Torna a essere ispirato al tiro e le sue scorribande fanno bene all’OJM. Ha il plus/minus migliore dei suoi con un rotondo +14. Rimane l’amaro in bocca per due bombe sputate dal ferro nel quarto, decisivo, periodo.
Kangur: 6 Gara di sostanza per KK che viene martoriato, ingiustamente, dagli arbitri nel terzo periodo con terzo fallo per simulazione e il quarto nell’azione successiva.
Ferrero: 6 Parte in quintetto, ma nel primo quarto non convince per un paio di errorini. Si riscatta col passare dei minuti e segna anche una tripla della possibile rimonta nell’ultima frazione.
Eyenga: 6,5 Si vede poco in fase realizzativa, ma si spende in un buon lavoro di retroguardia. Segna la tripla dell’82-64 non sprecando un pallone d’oro. Utile alla causa.
Matteo Gallo
