Avramovic: 5,5 Un paio di guizzi intelligenti, ma rimane ancora senza tiro dalla lunga, arma fondamentale per il serbo.
Pelle: 5,5 Tutto sommato tiene Hunt meglio di Cain e riesce a recuperare un paio di punti dalla spazzatura in mancanza, continua, di rifornimenti. Mezzo punto in meno per l’ingenuità con cui regala 3 liberi a Traini.
Natali: 6,5 Trova punti di pura voglia, spesso libero sull’arco realizza la tripla del 59-41, ma ne lascia almeno una, dolorosa, sul ferro. Si applica, ci mette grinta e cuore. Soldatino.
Okoye: 5 Non ripete gli eroismi del derby contro Cantù e, anzi, finisce col perdersi col passare dei minuti. Chiude con un polare 1/9 dall’arco con tiri, spesso, aperti.
Tambone: 6,5 Caja gli concede parecchio spazio nella ripresa e lui lo ripaga con ordine e esecuzioni in attacco e limita più che può lo strepitoso Luca Vitali di stasera. Chiude con 10 di plus/minus: meglio di lui solo Natali. In crescita.
Cain: 5 Trova 12 rimbalzi di cui 5 offensivi, ma non riusciamo a dargli la sufficienza per il modo in cui, purtroppo, soffre per tutta la gara la verve e l’atletismo di Hunt. Fatica tantissimo, ha il pregio di non perdersi d’animo.
Ferrero: 5,5 Inizia molto bene con un primo quarto molto buono pieno di tante positive responsabilità. Poi si affloscia e con lui tutta la squadra. Cartina di tornasole.
Wells: 4,5 Il gioco con lui spesso si ferma sebbene, a volte, cerchi il campo aperto. Subisce tremendamente Vitali nei primi 20′ ed è emblematico che Caja lo tenga a sedere per tutto il terzo quarto. Momento no.
Waller: 5,5 Quel 3/7 da tre punti grida vendetta. Tutti buon tiri quelli presi da Antabia che ha la colpa, ahinoi, di aver mancato 3 bombe filate sul -14 che avrebbero potuto riaprire la gara. Ha, comunque, la faccia giusta.
Hollis: 6 Accolto dagli applausi dei suoi ex tifosi con tanto di striscione, alterna cose buone ad alcune ingenuità sia in attacco che in difesa. Ad ogni modo, la sua è una prova positiva.
Matteo Gallo
