Avere una seconda chance non capita spesso, Granzotto e Lercara sono pronti a non lasciarsela scappare. La loro 02 radunoultima stagione col Varese, per motivi diversi, non è stata poi così brillante e tutti e due vogliono riscattarsi. “Purtroppo lo scorso anno ho fatto più presenze in tribuna che in campo – dice il terzino sinistro classe ’98 -. Non sono stato bene fisicamente e anche in questa pausa estiva ho lavorato per rimettermi in forma. Ho passato l’ultimo mese in palestra, ho corso tanto e sto bene. Ho sistemato ciò che dovevo sistemare e sono carichissimo”.
Su tecnico e squadra dice: “Conoscevo Ghidoni perché abbiamo giocato insieme nelle giovanili della Juve; non ho mai incrociato il mister, ma ne ho sentito parlare molto bene e sono fiducioso”.
Obiettivo? “Vincere il campionato. Lo scorso anno abbiamo sbagliato tanti match point, ci hanno fatto da lezione e vogliamo crescere. Al Varese è così, si deve vincere”.

Se Granzotto ha trascorso le vacanze ha rimettersi in sesto fisicamente, il suo compagno Lercara si è concentrato sullo studio: “Poca vacanza e tanti esami” ci dice lo studente di Economia all’Università di Varese. “L’accordo col direttore l’ho trovato subito anche perché sono legato sino all’età di 25 anni e non ero intenzionato ad andare via. La mia non è stata una stagione positiva, ma sono cresciuto tanto”.
Iacolino è orientato al 4-3-1-2, dove ti collochi? “Come trequartista oppure come uno dei due attaccanti. Il mio ruolo è quello dietro alle due punte, l’ho già fatto in Eccellenza con Melosi, ma sono a disposizione”.

Elisa Cascioli

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