Francesco Luoni veste la maglia biancorossa da tre stagioni (è la sua quarta in assoluto): un complicatissimo anno in Serie B (retrocessione più fallimento), una stagione ricca di gioie (in Eccellenza) e adesso l’insidiosa Serie D, un campionato che non concede errori e dove nessuna partita è scontata. Per amore del gruppo, il difensore centrale protagonista nel campionato vinto un anno fa, con l’arrivo in panchina di Baiano, ha accettato di buon grado la panchina per rendersi disponibile ogni qual volta c’è stata necessità. E la squadra ha avuto spesso bisogno di lui.

Con l’Inveruno è stata una delle sconfitte più brutte e pesanti viste a Masnago, sei d’accordo?
“E’ stata una partita strana perché avevamo iniziato bene, poi ci hanno annullato il gol regolare di Giovio e da lì abbiamo un po’ smesso di giocare. Quello è stato il nostro errore. Ci era già capitato con la Caratese: dopo 20’ di grande intensità, ci siamo seduti e non deve succedere. Il campionato è equilibrato e si può perdere con tutte”.

luoniIl pubblico di casa ha avuto da ridire e, oltre ai fischi, sono volati insulti pesanti. A fine partita sei scoppiato di fronte ai tifosi dei Distinti…
“Ero arrabbiato per come era andata la partita e sicuramente ho sbagliato a reagire in quel modo. Ho risposto per gli insulti alla squadra, non a livello personale. Mi dispiace”.

Talarico è stato il primo a cercare di bloccarti…
“I miei compagni mi hanno fermato subito, mi hanno portato negli spogliatoi e mi sono calmato. Avrei fatto la stessa cosa con loro”.

Che messaggio vuoi arrivi al pubblico?
“Abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Devono stare vicini alla squadra e sostenerci perché quando ci incitano lo sentiamo molto e diamo quel qualcosa in più. Noi diamo sempre tutto”.

Baiano ha detto di vedervi tesi in casa e più sciolti in trasferta…
“Direi che non è così perché anche domenica scorsa siamo partiti bene. Non penso ci siano differenze, sicuramente uno degli obiettivi è di migliorare il rendimento in casa”.

Il Chieri ha iniziato male il girone, la Caronnese domenica è stata battuta dal Cuneo. Quale avversaria è più temibile?
“Penso che siano tutte e tre molto attrezzate e il campionato sarà tirato sino alla fine. Ogni giornata può cambiare le carte in tavola”.

Saranno decisive le prossime gare?
“Ogni turno lo è. In classifica siamo tutte molto vicine e ogni domenica vale come una finale”.

Varese-Borgosesia 10 Espulsione LuoniLa prossima è in trasferta a Borgosesia che all’andata vinse 3-0 e in quel caso ci fu la tua di espulsione…
“Anche quella sfida è stata un po’ strana. Loro sono una buona squadra, molto organizzata e dovremmo stare molto attenti, non hanno mai perso in casa e noi siamo chiamati ad una grande prestazione. Vogliamo rialzarci subito”.

Peseranno le lunghe assenze di Ferri e Vingiano
“Siamo un gruppo forte e completo. Se manca qualcuno c’è chi è in grado di sostituirlo”.

Come è cominciata la settimana? Che clima si respira?
“Sinceramente ci siamo ritrovati con molto entusiasmo, lo spirito di gruppo non manca mai nel nostro spogliatoio. Non sarà certo una partita storta a farci perdere convinzione”.

Elisa Cascioli