Più che lo Javorcic, poté lo Scanzorosciate. Perché ok, alla prima sulla panca tigrotta lo spalatino ha fatto il suo, ma l’inconsistenza dell’avversario ci ha messo tutto il resto. I giallorossi di Valenti come gli spinaci per Braccio di Ferro. Una forchettata ed è subito goleada. Ma quella di domenica è stata comunque una Pro Patria Fast and Furious.

Scanzorosciate mon amour. Quattro all’andata. Altrettante al ritorno. La somma è presto fatta: 8 reti sul conto personale dei seriani. La formazione biancoblu ha segnato nella porta orobica il 17% delle sue reti complessive (47). La seconda squadra ad aver subito più gol in 180’ dalla Pro Patria è il Ciserano con 5 (3-1 e 1-2). L’attacco bustocco è il settimo del girone a 24 gol dal Ciliverghe (71).

Poker face. Per ritrovare almeno 4 reti siglate in trasferta, bisogna risalire al 9 febbraio 2013. Allora però, fu addirittura pokerissimo: 2-5 al Monza nel recupero della 16^ giornata. Un identico 4-0 corsaro in campionato non si registrava invece dal 16 maggio 1999: 0-4 sul Borgosesia con doppiette di Biagi e Provenzano. Di lì a 3 settimane, sarebbe poi arrivata la salvezza ai playout contro lo stesso Borgosesia.

E’ Gionta l’ora. Vittoria e porta immacolata. Cosa chiedere di più? Soprattutto per un portiere. Per Alessio Gionta, quello di domenica è stato il secondo clean sheet stagionale dopo quello alla seconda con il Lecco (Monzani ne ha collezionati 10 in 23 presenze). La Pro Patria subiva continuativamente gol in trasferta da 9 turni. Ultima volta a rete inviolata il 20 novembre a Lodi con il Cavenago Fanfulla (0-1).

Veni, vidi, Javorcic. Esordio con vittoria dopo un cambio in corsa? Non succedeva dal novembre 2014 quando Aldo Monza (esonerato l’altro ieri a Ciserano) subentrò a Lulù Oliveira vincendo 3-2 in casa del Pordenone. La sua esperienza in panchina durò solo 5 gare. Curiosamente, il traguardo minimo che si augura di tagliare anche Javorcic.

Piccolo è bello. Ad eccezione del Dro (ed in attesa dell’Olginatese), la Pro Patria ha sconfitto a domicilio 7 delle ultime 9 in classifica. Nessuna, invece, delle prime 9 (5 sconfitte e 3 pareggi). Il dato è chiaro e non necessita di interpretazioni. A Javorcic il compito di ribaltarlo ai playoff.

Salutate la capolista. Il braccino delle ultime giornate fa solo parte del copione. In testa dalla 13^, il Monza non si è infatti più voltato indietro arrivando fino al +13 sulla seconda della 27^. E il rallentamento è avvenuto solo a cose quasi fatte. Il 2-2 del “Brianteo” con il Seregno ha regalato così il ritorno in Lega Pro certificando una superiorità mai davvero in discussione. Protagonisti dell’impresa, 3 ex biancoblu: Pippo Antonelli, Marco Zaffaroni e Andrea D’Errico. Ma, almeno per il primo posto, la Pro Patria non può davvero avere rimpianti.

Playoff à la carte. Data: 14 maggio. Luogo: stadio “Sterilgarda” di Mazzano. Avversario: Ciliverghe. L’oroscopo playoff è già tracciato nonostante le due giornate ancora in calendario. Le distanze cristallizzate tra le protagoniste rendono infatti (quasi) impossibili altri scenari. L’altro incrocio metterà di fronte Pergolettese e Virtus Bergamo. Teatro (allo stato) il “Voltini” di Crema.     

La prima volta non si scorda mai. 17 anni di onorata carriera e nessuna doppietta. Lacuna che Riccardo Colombo (in foto in alto) ha colmato prontamente a Scanzorosciate con 2 reti nella ripresa. Quello di domenica è il quarto double della stagione biancoblu dopo i 2 di Bortoluz (Ciserano e Grumellese) e quello di Piras a Lecco.

Bussate e vi sarà aperto. L’eccesso di passione può fare brutti scherzi. Domenica a Scanzorosciate (per inciso, categoria campi sportivi, non certo stadi), una delegazione di tifosi tigrotti si è introdotta senza invito in zona mista. Obiettivo: fare la festa (in senso buono) a squadra e giocatori. Risultato: qualche attimo di tensione e nulla più. Per il Giudice Sportivo, le ragioni del portafoglio hanno però prevalso su quelle del cuore: 600 euro di multa alla società di via Cà Bianca.

Storie (Olgina)tese. Prossima fermata Olginate (domenica ore 15, stadio “Comunale”). L’1-0 dell’andata (Santana) fu pagato carissimo: lungo infortunio a Bortoluz e squalifiche per Ferraro (di rientro domenica dopo il turno di stop), Bonazzi e Bertoncelli. Nella 33^ giornata i bianconeri brianzoli dovranno fare a meno dell’esperto attaccante Recino espulso nell’ultima uscita a Levico. In compenso, recupereranno il centrocampista Brognoli.

Giovanni Castiglioni