Mattia Gandolfo. Boom.
E’ questo l’ultimo colpo sferrato da una Vanzaghellese sempre più ambiziosa.
Il 22enne attaccante di proprietà del Fenegrò, che nelle ultime due stagioni ha fatto benissimo con la Besnatese aiutandola a salvarsi in promozione, sceglie una nuova avventura e lo fa in prima categoria.
Un gradino più sotto rispetto al suo recente passato, qualche passo più “indietro” se si pensa a quell’eccellenza e a quella serie D assaporate con Arconatese e Inveruno tra il 2013 e il 2015, ma la stessa medesima voglia di vincere e fare bene.
Perché proprio la Vanzaghellese è presto detto: “Per vincere, sono qui per questo, il progetto era troppo ambizioso per dire di no, mi hanno cercato diverse squadre ma Vanzaghello mi ha mostrato un entusiasmo che non ho visto altrove, e poi mi sono anche avvicinato a casa, che non guasta”. Cosa potrà dare Mattia Gandolfo a questa squadra? “Non sono vecchio ma un po’ di esperienza ce l’ho – prosegue l’attaccante – porterò quella insieme alla volontà di dare il massimo sempre, cercherò di aiutare i più giovani e di mettermi a disposizione di mister Trubia, che mi aveva già visto ad Arconate e che mi ha voluto fortemente, sono davvero carico come non mai e sono convinto che potremo far bene”. Anche Mattia pensa, poi, che sarà un campionato avvincente, senza snobbare l’impegno della coppa: “Partiremo contro due squadre agguerrite come Tradate e Cairate, formazioni che cercheranno di risalire il prima possibile in promozione, a loro ci aggiungo il Gorla, che ha fatto una bella squadra, e poi c’è questa novità dei 5 cambi che a mio avviso ha pro e contro ma di cui spero non ci sarà abuso da parte degli allenatori soprattutto nei confronti dei più giovani, insomma ci sono tutti gli ingredienti affinché sia un campionato combattuto, sarà comunque il campo a dire la verità, quello che è certo è che noi ce la giocheremo contro tutte”.
La scelta ricaduta su questo centravanti è derivata anche dalla spinta di mister Trubia, come detto, che dopo aver intravisto il ragazzo con i big nella sua passata avventura ad Arconate, ha cercato in tutti i modi di accaparrarselo: “Penso sia un grande acquisto, quando ho saputo che era “a spasso” non ci ho pensato due volte e l’ho contattato, gli ho raccontato di questo progetto, è sembrato entusiasta e non ci ha messo molto a dire di sì, sono felice di poterlo allenare”. Dopo l’arrivo di De Laurentis il mercato sembrava fosse chiuso, poi un piccolo intoppo e la volontà di intervenire ancora: “Purtroppo Rivolta ha riportato un infortunio al menisco e sono ancora in corso gli accertamenti che quantificheranno la sua lontananza dai campi di gioco, c’era la necessità di non rimanere scoperti fin da subito, abbiamo pensato subito ad alcuni nomi che potessero sostituirlo, ma quando è capitata l’occasione Gandolfo non abbiamo esitato; è un ottimo attaccante che può ricoprire diversi ruoli, le big del girone hanno preso nomi importanti, noi non vogliamo essere da meno”.
Carica ed entusiasmo alle stelle: la Vanzaghellese, che dopo una pre preparazione a luglio tornerà ad allenarsi dal 18 agosto, è pronta a prendersi la scena e Mattia Gandolfo è pronto a trascinarla il più in alto possibile.
Mariella Lamonica