Mentre il Varese suda in Val d’Aosta, la società è al lavoro per completare la rosa. “Il grosso è fatto” dice il direttore sportivo in merito alla costruzione della squadra. “Adesso aspettiamo con calma e pazienza perché c’è ancora tempo e i colpi migliori possono venir fuori alla fine. Valuteremo le sensazioni di mister Iacolino, sarà lui a dirci che cosa serve e nel frattempo capiremo la categoria”.
Attualmente che cosa manca? “Sicuramente il secondo portiere e anche un giovane in mezzo al campo”. Per l’attacco il d.s. biancorosso ha puntato sull’esperienza scegliendo Longobardi e Molinari: “È stata una scelta strategica. Rispetto alla scorsa annata, con tutto il rispetto per chi è stato con noi, abbiamo deciso di investire su due top player nel reparto offensivo perché è lì che si vincono i campionati. Si tratta di due giocatori importantissimi e speriamo che ci ripaghino”.
e.c.
