E siamo a nove, nove come le giocatrici già annunciate per la UYBA 2017/2018. La farfalle numero nove ha come nome Michelle Bartsch (classe 1990 e 193cm di altezza), una tra le migliori schiacciatrici dello scorso campionato e che si è distinta con la maglia del Sudtirol Bolzano. Potente in prima linea e brava anche nei fondamentali di seconda, Bartsch ha chiuso l’annata in Trentino Alto Adige con 323 punti in 82 set (9^ nella classifica generale delle attaccanti, 129 break point) e con un significativo 45,83% in ricezione.

Dopo l’americana Wilhite, ecco dunque che il reparto schiacciatrici si tinge ancora di stelle e strisce: uscita dal college USA Collinsville High School, già nel 2012 fa il proprio debutto da professionista giocando nel Llaneras de Toa Baja nella Liga de Voleibol Superior Femenino in Porto Rico. Nel 2013 il trasferimento in Germania, dove rimane per tre stagioni: veste la maglia del Rote Raben Vilsbiburg nel 2013/14, vincendo la Coppa di Germania, poi passa al Dresdner Sportclub 1898, vincendo per due volte il campionato e aggiudicadosi la Coppa di Germania 2015-16. Nel 2016/17, come detto, si mette in grande evidenza nel torneo italiano a Bolzano.
Giocatrice della nazionale americana, il suo debutto è datato 2015 quando ha conquistato la medaglia d’oro alla Coppa panamericana e ai XVII Giochi panamericani, mentre nel 2016 si è messa al collo l’argento al World Grand Prix.

Sono entusiasta di unirmi a un club così forte e che negli anni si è sempre più consolidato – sono le prime parole di Bartsch -. Dopo tre buonissime stagioni in Germania, l’anno scorso a Bolzano ho preso confidenza con il campionato italiano e credo che sia stata un’esperienza molto positiva, con una crescita costante mia e di tutta la squadra. E’ bello giocare in Italia e sono felice di poterlo fare ancora, con la UYBA; penso che il livello del torneo sia alto, ma la cosa più bella è che tutti qui amano la pallavolo: è davvero speciale giocare in Italia“.
Quanto alla UYBA e ai suoi tifosi aggiunge:Il Palayamamay è un’arena magnifica: ho un’immagine molto viva di questo luogo già da quando ero a Dresda e vi ho giocato, proprio contro le farfalle, in una partita di Champions League. Il tifo del palazzetto è unico: è davvero difficile giocare quando sei nella squadra ospite e dunque non vedo l’ora di essere sostenuta da questi stupendi fan”.
Infine, Bartsch si descrive:Credo di essere una giocatrice di sostanza: mi piace prendere per mano la squadra, ma anche mettermi a disposizione di tutte per il meglio del team. Attualmente mi sto allenando con la nazionale UYBA insime a Sarah Wilhite: è una ragazza giovanissima, che ha fatto benissimo nel college e che ora dovrà abituarsi al gioco internazionale; sono felice di averla con me alla UYBA: credo che potrò darle una mano in tante cose e che con le sue qualità potrà dare il suo contributo ai successi della squadra”.

Bartsch, dunque, si aggiunge nella rosa alle confermate Stufi, Diouf, Spirito, Negretti e Berti e alle nuove arrivate Wilhite, Gennari e Piani. La nuova UYBA sta davvero prendendo forma.

L.P.