Per rivedere in azione la Pro Patria bisognerà attendere il 7 gennaio (scivolosissima trasferta a Lecco). Per rivedere i tigrotti sul campo di allenamento basterà invece pazientare sino al 27 dicembre. Scavallato il Natale e garantiti gli accordi sindacali con la settimana piena di stop, Javorcic ritroverà i suoi ragazzi per 4 giorni di solido lavoro caratterizzati da una mini preparazione invernale. Poi altro break per il Capodanno prima della ripresa di martedì 2 in vista (appunto) della già attesissima sfida del “Rigamonti-Ceppi”. Salvo cambi di agenda, durante le feste è programmata solo la sgambata con la Juniores biancoblu. Precisa volontà dello spalatino per evitare test amichevoli che possano spostare l’attenzione dal vero obiettivo del periodo: limare (o recuperare) la condizione atletica. In quest’ottica, previsto rientro in gruppo di Alessio Marcone (per inciso, ex bluceleste), assente per noie muscolari dal match con il Trento del 26 novembre. Gli altri (in linea di massima), stanno tutti bene.

Con il mercato dei dilettanti chiuso il 15 dicembre, mercoledì 3 gennaio si aprirà la finestra di contrattazione invernale dei professionisti. Il che significa che Sandro Turotti potrà esclusivamente cedere dei giocatori a società di Serie A, B o C e/o acquisirne dalle stesse (o dalla Serie D), ma solo attraverso lo svincolo. Ergo, non succederà nulla.

Giovanni Castiglioni