IL BENVENUTO – A Legnano ieri è stato il giorno di Roberto Gatti. L’ex tecnico di Marnate, Castellanzese e Inveruno che ha trascorso le ultime due stagioni in Svizzera col Mendrisio, è tornato in Italia per guidare i lilla nel campionato di Eccellenza (o di Serie D?). “E’ più facile salvare una squadra in D che non vincere l’Eccellenza” le sue parole. “Il nostro sarà un Legnano competitivo. Ho lavorato tre anni con il direttore Cuscunà in altre piazze –  ha spiegato mister Gatti – e abbiamo sempre fatto bene. Ho accettato con entusiasmo perché Legnano ha una storia prestigiosa, più di 100 anni, e tifosi importanti. Già entrando al Mari sono stato accolto benissimo”.

MODULO – Il suo modulo preferito è il 4-3-3, che squadra sarà il Legnano? “Sicuramente competitiva – risponde -. Lavoreremo con grande passione, preferisco il 4-3-3 perché è molto propositivo, ma tutto dipenderà dai giocatori che arriveranno. Il 4-3-3 non è un dogma, potremo virare sul 4-3-1-2 o sul 4-2-3-1, ma sono i principi che contano e quelli resteranno costanti indipendentemente dal modulo”.

gatti cuscunàMERCATO – Ad occuparsi del mercato è il nuovo direttore sportivo Francesco Cuscunà che non si sbilancia: “C’è la volontà di confermarne alcuni, ma non sappiamo ancora che categoria faremo. Questo condiziona i programmi ma non li ferma di certo. Stiamo lavorando sotto traccia. Ci sono giocatori importanti su cui abbiamo mire che però per venire esigono la D. Faremo una squadra competitiva”.

STAFF -Ieri, oltre al mister, è stato presentato anche lo staff tecnico composto da Alessandro Puglisi, l’allenatore in seconda che la scorsa stagione ha maturato una fondamentale esperienza nel Milan dopo avere allenato tre anni a Castellanza; e il preparatore atletico Ivan Ferraresi, già a Legnano lo scorso anno.

e.c.