Si è chiusa nel weekend la terza fase della campagna abbonamenti, che ha visto più di 800 nuove tessere staccate. Il dato finale, dunque, è di 2668 abbonati complessivi, di poco inferiore al numero registrato l’anno scorso (2810). Un risultato soddisfacente, che ha dimostrato la fiducia riposta nella nuova squadra nata in estate da parte dei tifosi biancorossi.
La formazione di Attilio Caja, intanto, procede il suo percorso precampionato: finora sono arrivate sei vittorie in otto incontri. L’ultimo match giocato dai biancorossi, quello contro i russi del Saratov, è stato positivo dal punto di vista della prestazione e non ha intaccato le certezze maturate finora. Insomma, il pesante ko contro Brescia resta ad oggi un caso isolato.
Dopo la passerella di ieri davanti ai Consorziati, domani sera (ore 20.30) andrà anche in scena la prima amichevole interna della Openjobmetis, una ghiotta opportunità di vedere la squadra all’opera per tutti quei tifosi che non hanno potuto seguirla nei vari impegni lontano da Masnago. Gli avversari sono gli svizzeri dei Lugano Tigers, che disputano lo stesso campionato di quel SAM Massagno primo rivale della OJM in questo precampionato.
I botteghini del PALA2A, aperti anche ieri e l’altro ieri, incominceranno la vendita dei biglietti questa sera alle 19.30 e i prezzi sono accessibilissimi: 5€ per Galleria e Curva Nord, 10€ per Tribuna Gold e Silver e 25€ per Parterre Ovest e Est. Non dovrebbero esserci problemi di formazione, con Wells e Waller che tuttavia hanno osservato periodi di riposo precauzionale nelle ultime amichevoli.
Dopo l’impegno casalingo, la Openjobmetis ripartirà nel weekend alla volta di Montichiari per affrontare un torneo con Virtus Bologna, Brescia e Zielona Gora. Venerdì in semifinale i biancorossi sfideranno la Virtus e chissà che non ci sarà la possibilità al sabato di tentare la rivincita contro la Germani Basket dei fratelli Vitali.
Quel che è certo è che Varese sta impostando il suo cammino verso un inizio di campionato difficile (Venezia, Milano, Cantù e Brescia) su alcune chiavi precise: coralità del gioco offensivo e condivisione delle responsabilità, difesa aggressiva e ricerca per ogni giocatore della situazione in cui può rendere al meglio. Gli elementi del roster sono convinti del progetto e questa è già una base di partenza.
Lo ha dimostrato pienamente Damian Hollis, che ha confermato nella sua conferenza stampa di presentazione di puntare forte sui miglioramenti nella metà campo difensiva per riscattare una stagione di esordio in A – quella di tre anni fa a Cantù – decisamente negativa. Con questo spirito, ovvero con la voglia di prendere la stagione 2017/2018 come un’occasione individuale e di squadra, i giocatori della OJM intendono sorprendere tutti.
Filippo Antonelli