Una settimana intensa tra il Campus e le palestre della provincia (Gazzada, Vedano e Gorla Maggiore) ha preceduto un weekend in cui i biancorossi hanno riposato in coincidenza con la pausa del campionato. Ferrero e compagni torneranno ad allenarsi oggi pomeriggio dopo aver ricaricato le pile, con la consapevolezza che la prossima sfida in programma è delicata per classifica e obiettivi.

Mancherà ancora Avramovic, che è impegnato con la nazionale serba nelle qualificazioni ai Mondiali (la Serbia giocherà questa sera contro la Georgia); per il resto gruppo al completo. I lavori riprenderanno regolarmente al PALA2A, in cui settimana scorsa sono incominciate le operazioni per l’installazione del cubo: la nuova attrezzatura dovrebbe fare il suo debutto in occasione del match del 10 dicembre contro Capo d’Orlando.

La trasferta di Pesaro (domenica 3 dicembre, ore 18.15) è interessante sotto molti punti di vista: è vero che Varese occupa attualmente l’ottava posizione in classifica, ma è altrettanto vero che ha due soli punti di vantaggio sul gruppo che si trova all’ultimo posto. La Victoria Libertas fa parte proprio di questo gruppetto e per la Openjobmetis, dunque, vincere significherebbe creare un po’ di distanza di sicurezza.

Interessante anche vedere come i biancorossi approcceranno una gara in cui non partono da sfavoriti: per ora è successo praticamente solo contro Cantù e Pistoia e i risultati sono stati più che incoraggianti. Un terzo indizio in tal senso comincerebbe a far pensare che il roster assemblato in estate è perfettamente in grado di reggere la pressione che deriva dagli scontri diretti per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza.

Tutti discorsi che comunque, almeno fino a domenica, lasciano il tempo che trovano: al momento la Openjobmetis è unicamente concentrata sulla preparazione della partita. Occorre non lasciare nulla al caso ed essere pronti a sfruttare i punti deboli che una formazione giovane come quella pesarese inevitabilmente ha. La squadra marchigiana – anche a causa di una rotazione non lunghissima – ha avuto in queste prime otto gare qualche problema nel gestire i momenti delicati.

La crescita partita dopo partita auspicata da Caja passa anche da queste tappe, soprattutto dopo il pesante ko rimediato nell’ultima gara disputata. Varese deve dimostrare di saper subito voltare pagina e di aver imparato dai propri errori. Il calendario – dopo l’inizio di fuoco – sarà più clemente fino al termine del girone d’andata, ma questa non è una buona ragione per abbassare la guardia: anzi, è proprio adesso che la Openjobmetis deve fare i punti. A partire da domenica.

Filippo Antonelli