Il Varese ha appena concluso una stagione tormentata in cui non ha raggiunto l’obiettivo sportivo, quello di vincere il campionato approdando in Lega Pro. Anche a livello societario le cose non sono andate per il verso giusto non riuscendo a trovare un equilibrio: Anzi, proprio negli ultimi giorni è ripiombato nel caos.
Ecco i voti e i giudizi sulla stagione 2016/2017 partendo da portieri e difensori. Domani toccherà a centrocampo e attacco:
PORTIERI
Marco Pissardo 8: una delle note liete di questa stagione è il gioiello ’98 dell’Inter. Avere un ottimo giovane portiere in Serie D è qualcosa di importantissimo, si è messo in mostra con tante belle parate dimostrando personalità da vendere. Sicurezza.
Claudio Bordin 6.5: protagonista in Eccellenza, ai margini quest’anno ma solo per questioni di età. Il ’95 ha retto fin quando ha potuto per poi mollare la presa. A riprenderlo ci ha pensato mister Bettinelli che gli ha dato la possibilità trovandolo pronto e carico. Tenace.
Patrick Consol ng: giovane promessa della Juve, non ha avuto modo di mettersi in mostra. Ha giocato in Coppa Italia, troppo poco per giudicarlo.
Giulio Grillo ng: arrivato a gennaio, mai protagonista, ha lasciato prima della fine.
DIFENSORI
Matteo Simonetto 7,5: detto anche jolly della difesa. Il classe ’96 ha sostituito a rotazione i difensori di esperienza nel momento del bisogno sfoderando prove davvero eccellenti. Determinato.
Devis Talarico 7,5: positiva la prima parte di campionato, crescita esponenziale nella seconda. E’ quasi sempre risultato il migliore in campo nell’ultimo periodo. Accelerazioni preziose, attenzione in difesa. Gioiello.
Michele Ferri 7: resta tra i migliori della stagione nonostante la macchia nella finalissima che fa abbassare il voto. Inaccetabile che perda la testa nel momento più delicato proprio lui che è l’uomo di maggiore esperienza. Il suo percorso è comunque ineccepibile. Consapevole.
Francesco Viscomi 7: la grinta non gli è mai mancata, nemmeno nei momenti difficili. Si è confermato il difensore goleador con la bellezza di cinque reti di cui tre decisivi, l’ultimo in semifinale playoff. Energico.
Andrea Granzotto 6.5: le volte che è stato chiamato in causa non ci è dispiaciuto per niente, anzi. Peccato che nel finale non abbia potuto essere protagonista a causa dell’infortunio. Paziente.
Francesco Luoni 6.5: stagione sull’altalena quella del capitano che dopo un inizio difficile e parecchio tempo in panchina, nel finale ha dato il suo contributo, ma serviva quel pizzico di non so cosa in più. Leggero.
Claudio Bonanni 6: sufficienza per il giovane terzino sinistro ’97 che è partito benissimo impressionando nelle prime uscite, ma poi si è un po’ perso per strada alternando prove discrete a delle vere e proprie giornatacce. Ha tutto il tempo per migliorare. Discendente.
Federico Ortolani ng
Elisa Cascioli