Il Varese ha appena concluso una stagione tormentata in cui non ha raggiunto l’obiettivo sportivo, quello di vincere il campionato approdando in Lega Pro. Anche a livello societario le cose non sono andate per il verso giusto non riuscendo a trovare un equilibrio: Anzi, proprio negli ultimi giorni è ripiombato nel caos.
Ecco i voti e i giudizi sulla stagione 2016/2017, dopo portieri e difensori, oggi tocca a centrocampo e attacco:
CENTROCAMPISTI
Mattia Rolando 7: cambiano gli allenatori, ma lui resta. L’unico punto di riferimento della stagione, ha mostrato le sue qualità e la sua duttilità (esterno, play, attaccante, trequartista), qualche gol in più e sarebbe stata una signora stagione. Costante.
Federico Zazzi 6.5: maledetto ginocchio! Senza quell’infortunio contro il Chieri, ne siamo certi, sarebbe stata tutta un’altra stagione sia per lui, rimasto fuori per lunghi mesi, che per la squadra. E’ riuscito a rientrare nel finale dando il suo contributo nonostante non al cento per cento della forma. Incognita.
Giacomo Cusinato 6: quel poco che abbiamo visto non ci è dispiaciuto. Bravo come mezzala, si è adattato al ruolo di mediano. Investimento.
Massimiliano Benucci 6: vale il discorso fatto per Cusinato, anche se lui (classe ’98) ha giocato di meno. Incognita.
Francesco Gazo 5.5: stagione sull’altalena per il ringhioso centrocampista che nella prima parte di stagione ha fatto molto fatica nonostante la categoria fosse alla sua portata. Nel girone di ritorno, nonostante qualche infortunio, ha saputo migliorarsi concludendo in crescita, ma ci aspettavamo di più. Intermittente.
Andreas Becchio 5.5: l’esterno è partito benino, ma il suo rendimento è stato totalmente incostante. Alcune prove da incorniciare, altre da dimenticare. Non ha trovato continuità in campo e nemmeno i gol di cui la squadra aveva bisogno. Nel finale è stato bloccato da un infortunio alla schiena. Incostante.
Davide Bottone 5: è arrivato a Varese per rimettersi in forma, ma concretamente non ha mai trovato la condizione perfetta e questo ha influito sulle sue prestazioni. Alcune sono state preziosissime, ma tante altre inconsistenti. Irregolare.
Giampaolo Calzi 5: il play che doveva fare la differenza e che invece non ci è riuscito. Anche lui ha dovuto lottare con un acciacco dietro l’altro a partire dall’infortunio alla clavicola. E’ rimasto in rosa fino a gennaio per poi tentare la fortuna altrove, in Svizzera . Sfortunato.
Umberto Vingiano 5: il giovane ’96 è arrivato a dicembre per prendere il posto dell’infortunato Zazzi; le aspettative erano alte, non ha impressionato e ha ancora tanto da imparare. Inconsistente.
Giacomo Innocenti 5: arrivato a stagione in corso con tanti buoni propositi, non è riuscito nell’intento di essere protagonista. Gli sono state date poche occasioni perché non ha saputo convincere. Illusione.
Marco Musso ng
Edson Tortolero ng
ATTACCANTI
Matteo Scapini 6: difficile dargli un voto finale perché ha segnato tanti gol (12) pesanti e decisivi (ben 6), ma ne ha sbagliati altrettanti. In ogni caso se non ci fosse stato lui la stagione sarebbe andata ancora peggio. Protagonista all’inizio e alla fine, e se gli avesse dato fiducia anche Baiano? Risolutivo.
Luca Piraccini 5.5: ci ha messo un po’ a carburare e si è infortunato nel suo momento migliore. Ha ritrovato la forma nel finale ed è stato prezioso, ma oltre a movimenti e passaggi sarebbe servito qualche gol. Spuntato.
Simone Moretti 5.5: cosa è arrivato a fare? Se lo sono chiesti in molti e forse anche lui. Poche presenze e due gol. Si è tolto la soddisfazione di vestire i colori della sua città, verissimo, ma il suo contributo, e non per colpa sua sia chiaro, è stato pari a meno di zero. Intangibile.
Marco Giovio 5: il grande riconfermato della scorsa stagione non ha saputo trascinare la squadra e tante prestazioni non sono state all’altezza delle aspettative. Ha segnato 11 gol (che non sono pochi), l’ultimo piazzato a 12 giornate dalla fine playoff compresi. Tnte prove poco convincenti, nel finale è stato rilegato ai margini. Flop.
Lorenzo Lercara 5: nulla da fare per il giovane (’96) varesino prodotto dal vivaio che quest’anno, a differenza della stagione precedente, non è proprio riuscito a lasciare il segno. Attenuante? Il poco spazio avuto. Colpa? Quando è stato chiamato in causa non è stato bravo a farsi trovare pronto. Fiasco.
Niccolò Gucci 5: voluto a tutti i costi da Baiano, arrivato dalla Lega Pro, con lui in panchina non è mai riuscito a sbloccarsi, né a compiere prestazioni indimenticabili. Un solo gol, quello contro il Legnano in casa valso a poco, finale di stagione in panca. Inutile.
Jacopo Salvatore ng
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