Periodo di ritorno in casa Varese. Dopo che sabato scorso Paolo Basile, socio di maggioranza e attualmente amministratore unico del club, ha ripreso in mano il Varese, a livello di staff c’è stato l’ennesimo terremoto. Via Baiano, al suo posto il caro Bettinelli, reintegro del ds Merlin e ritorno di un volto carissimo, quello di Silvio Papini, team manager biancorosso per un lunghissimo periodo che a Masnago non si vedeva quasi da due stagioni, ovvero dal fallimento del Varese 1910.

A richiamarlo è stato Basile stesso e il suo volto allo stadio si è rivisto martedì pomeriggio durante il primo allenamento del “Betti”. “Qui mi sento a casa, il calcio è la mia passione, il Varese la mia vita – le sue parole -. Ho giocato qui per dieci anni iniziando nel ’65 e poi sono tornato come dirigente trascorrendo altri dieci anni. Questi colori per me sono tutto e aver ricevuto la chiamata è stato bello”.

Ma quale sarà il suo incarico ufficiale? Al momento c’è attesa di conoscere il nuovo organigramma societario del Varese che avrà anche un nuovo presidente. “I miei compiti saranno quelli di sempre; darò una mano allo scouting, guarderò diverse partite, ad esempio domenica andrò col mister a vedere Cuneo-Pro Sesto, e, nel mio piccolo, mi occuperò dei rapporti con le istituzioni. Inoltre come sempre, se servirò, aiuterò sul piano logistico. Sono a disposizione, quando il Varese chiama non si può dire di no”.

Elisa Cascioli