E’ indubbio che nel Girone A di Eccellenza le piazze storiche siano rappresentate da Legnano e Saronno, due nobili decadute. In settimana a Legnano è successo praticamente di tutto con il cambio in panchina Gatti-Rovellini e con le dimissioni del ds Cuscunà, del vice mister Bulanti e il ritiro di capitan Rovrena.

Ieri nel pomeriggio, con una decisione improvvisa, il Saronno ha sollevato dall’incarico Andrea Mazza. Il mister biancoceleste paga il brutto avvio di campionato (solo 4 punti in cinque partite) e una scarsa intesa con lo spogliatoio. Chiaro l’intento della dirigenza che vuole in questo modo dare una scossa alla squadra alla vigilia della trasferta di Lazzate.
La squadra è stata affidata al preparatore atletico Alessandro Artemi in attesa di trovare la giusta soluzione.

Ulisse Giacomino