Saranno interminabili, saranno estenuanti, saranno l’ultimissima spiaggia questi novanta minuti che domenica, a partire dalle ore 16, vedranno opposte Luino Maccagno e Gerenzanese per un playout che vale tutta una stagione.
La gara di andata della scorsa domenica ha visto le formazioni impattare sullo 0 a 0, uno 0 a 0 che però sorride proprio al Luino, poiché in virtù della miglior posizione in classifica gioirebbe anche in caso di segno x. Ma non si potrà scherzare contro una Gerenzanese che sa di dover osare al massimo e di giocarsi il tutto per tutto in quest’ultimo atto. A confermarlo è lo stesso tecnico di casa: “Siamo pronti? Speriamo di sì, ci siamo allenati bene, arriviamo sereni anche grazie al primo risultato a favore, però siamo consapevoli del fatto che non possiamo puntare ad un pareggio ma che dobbiamo scendere in campo per vincere”. Vincere ma senza bomber Ancelliero, attaccante che la scorsa domenica si è infortunato e che non potrà dare man forte ai suoi compagni: “Una grave perditaprosegue il tecnicosotto ogni punto di vista, è incredibile questa stagione, ne abbiamo passate di ogni, e subire l’ennesimo infortunio proprio nel momento più delicato fa ancora più male, e farebbe male per chiunque ma permettetemi di dire che un ragazzo come Ancelliero, che ha già rotto due volte il crociato, che fa un sacco di sacrifici e che li ha fatti anche quest’anno, non merita di finire la carriera così: ci auguriamo tutti che il suo infortunio non sia così grave, domenica dobbiamo essere ancora più compatti e decisi per dare a lui, cosi come a noi, una bella soddisfazione”. Ma cosa significherebbe realmente rimanere in prima categoria?Sarebbe solo il giusto premio per quello che abbiamo fatto quest’anno, una stagione che è stata un calvario: qui forse non abbiamo i valori tecnici che altre squadre anno, ma abbiamo valori umani e morali che meritano un premio, questo sarebbe quello giusto”.
A dirigere l’incontro ci sarà il sig. Carsenzuola di Legnano, l’appuntamento è alle ore 16, l’in bocca al lupo doveroso a due squadre che sapranno tuffarsi con tutte se stesse in quest’ultimo bagno di “fatiche”…c’è solo da capire chi resterà a galla.

Mariella Lamonica