GORLA MAGGIORE – Ci saranno anche dieci punti di differenza ma se ogni partita è storia a sé figuriamoci un derby. Gorla Maggiore – Solbiatese si affrontano in questa 17esima giornata e potrebbero avere molto da dire. Da un lato la voglia di agganciare la zona playoff, dall’altro punti preziosi per abbandonare le posizioni in rosso. Piccola postilla su l’accoppiata Alessi – Falsaperna, che da ex tenteranno di piazzare lo scherzetto ai compagni della scorsa stagione.
E dopo una gara prolungata causa infortuni, è proprio l’ex a non perdonare e a mettere il sigillo biancorosso sul derby.

SolbiatesePRIMO TEMPO – Si comincia con un po’ di confusione in campo sia da un lato che dall’altro ma con due ghiotte occasioni da gol: su cross di Alessi non arriva la deviazione vincente dell’attacco biancorosso, mentre dall’altro lato è Baldisser a cercare l’angolino basso con una bella conclusione da fuori, Savastano si allunga e non si fa sorprendere. Al 19’ ottima incursione di Hushi sulla destra che serve Falsaperna, ma il numero undici da due passi manda a lato. Ancor più clamorosa la chance di Alessi in area nell’azione seguente: il centravanti tutto solo ha tempo di stoppare e calciare, ma incredibilmente non trova il bersaglio. Al 27’ la partita s’interrompe per uno scontro di gioco dove ad avere la peggio è Soave: il numero cinque scontrandosi con un compagno riporta un taglio alla testa ed è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto c’è Salonna. La gara non decolla, ci vorrebbe un episodio per spezzare un po’ gli equilibri e l’episodio arriva grazie a Cremona che mette il turbo, arriva in area e subisce fallo di Pedotti. L’arbitro non ha dubbi e ed indica il dischetto. Dagli undici metri Isufi ipnotizzato, l’ex Alessi non perdona: 1 a 0. Il match si accende, i gialloverdi cercano di scuotersi, Favaretto svetta e chiude ogni spazio. La caparbietà di Ippolito si fa valere al 42’ quando con un’azione insistita rifornisce ancora Alessi che da appena dentro l’area se la sistema e con un destro chirurgico sigla il 2 a 0. Recupero prolungato a causa dell’infortunio e nell’extra time succede quello che non ti aspetti: colpo di testa di Baldisser, Hushi tocca con la mano e arriva il secondo rigore di giornata. Davanti a Savastano si presenta Saramin, il numero uno di casa si supera e tira giù la saracinesca mandando tutti negli spogliatoi sul 2 a 0.

Gorla MaggioreSECONDO TEMPO – Si riparte e la Solbiatese non ci pensa due volte mandando in campo Franzetti e Re al posto di Sourir e Baldisser e cambiando così il tandem d’attacco. Non c’è tregua in questa sfida ed ecco che alla prima palla giocata da Ippolito il capitano si fa male ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco, Saporiti sceglie De Laurentis. Sembra avere un altro piglio la Solbiatese che tenta di aumentare i ritmi e di essere più propositiva, anche se è sul destro di Falsaperna, dopo una cavalcata dirompente di Mastorgio, la palla buona per il tris, ma la staffilata è troppo centrale e Isufi blocca senza difficoltà. Punizione di Alessi dai venti metri al 13’, il numero uno ospite si distende e blocca. Si mette in proprio Mastorgio al quarto d’ora quando si gira bene fuori area e tenta di sinistro, la sfera scende troppo tardi però. Nonostante diverse ripartenze veloci Gorla non riesce a metterla in ghiaccio, e nonostante tanta buona volontà degli ospiti soprattutto con Busatto e Concato, la Solbiatese fatica a rendersi effettivamente pericolosa. Saramin fa venire i brividi a Savastano quando con un calcio da fermo per questoni di centimetri non la infila sotto la traversa. Al 24’ Concato ruba bene palla e poi dal limite svirgola, mentre subito dopo è Re che trova solo il corner da posizione favorevole. I padroni di casa si sono abbassati un po’ troppo, Saporiti continua a chiedere concentrazione e testa, la Solbiatese guadagna metri e falli. Al 32’ sale ancora in cattedra Savastano quando è super su Re nell’uno contro uno, salvando a mano aperta il risultato. Altro contrasto al 37’ quando Sangiorgi fa fallo su De Munari, il neoentrato rimedia il giallo ma dice qualcosa di troppo al direttore di gara che lo manda dritto negli spogliatoi. Nel frangente De Munari rimedia l’ennesimo infortunio e non può proseguire, così viene ristabilità immediatamente la parità numerica visto che Simionato ha già effettuato tutti i cambi. Altro lungo recupero, ben 9’, a causa dello stop: è un derby davvero infinito. I gorlesi stringono i denti, la Solbiatese raccoglie tutte le energie per cercare di riaprirla e parrebbe riuscirci con Franzetti, ma il montante a botta sicura si stampa sul palo. Mazzon – Falsaperna al 50’ scambiano bene, ma il numero undici colpisce con poca potenza. E’ Alessi subito dopo a cercare gloria, saltando Salonna e calciando alla ricerca del palo lontano che non trova per un soffio. Non succede più nulla e dopo oltre 100 minuti di gara arriva il triplice fischio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Savastano 7 – Gorla Maggiore:
il goleador è Alessi, che piazza una doppietta decisiva, ma chi la tiene in piedi questa gara è Savastano, spettacolare sul rigore e su Re nella ripresa. Saracinesca.
Pedotti 6.5- Solbiatese: un vero motorino, lucido e sempre volenteroso, oltre che instancabile.

I COMMENTI
Saporiti (Gorla Maggiore):Non sono soddisfatto dei primi 20′ e nemmeno degli ultimi 20′, di quello che c’è stato in mezzo si. Non avendo giocato domenica scorsa abbiamo risentito della mancanza di condizione, anche se abbiamo fatto delle buone cose. Fatichiamo sempre a chiuderla e a volte ce la complichiamo da soli, abbiamo rischiato qualcosa nelle ripartenze e anche perchè ci siamo abbassati troppo. Ho voluto testare anche la condizione di alcuni giocatori (vedi Ranieri al rientro dopo tre mesi e in campo per 90′) in vista dello scontro con la capolista di settimana prossima, dove spero avremo un approccio diverso e ritmi più alti“.
Simionato (all. Solbiatese):Sono sconsolato, tre cambi per infortunio, giovedì in allenamento altri due infortuni, sbagliamo il rigore, prendiamo pali, è dura, è un periodo nero, dobbiamo rimboccarci le maniche“.

IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Solbiatese 2-0 (2-0)
Gorla Maggiore:
Savastano 7, Hushi 6.5, Cremona 6.5 (33’ st Vallini 6), Lauretano 6.5, Favaretto 7, Ranieri 6, Ippolito 6 (6’ st De Laurentis 6), Mazzon 5.5, Mastorgio 6 (25’ st Sangiorgi 5), Alessi 7, Falsaperna 6. A disposizione: Castiglioni, Bernacchi, Bosello, Vallini, Di Bari, De Laurentis, Sangiorgi. Allenatore: Saporiti.
Solbiatese: Isufi 6, Pedotti 6.5, Bonomi 6, De Munari 6, Soave 6 (31’ Salonna 5), Concato 6.5, Busatto 6.5, Carpentieri 6, Sourir 5.5 (1’ st Re 6), Saramin 6, Baldisser 6.5 (1’ st Franzetti 6.5). A disposizione: Colombo, Girelli, Salonna, Rimoldi, Bono, Franzetti, Re. Allenatore: Simionato
Arbitro: Leo di Como
Marcatori: pt: 38’ rig. 42’ Alessi (G);
Note: Terreno in buone condizioni, spettatori 70 circa. Espulsi: Sangiorgi (G). Ammoniti: De Munari (S), Pedotti (S), Sourir (S), Concato (S), Bonomi (S), Carpentieri (S), Hushi (G), Sangiorgi (G). Angoli: 3-5.

Inviata Mariella Lamonica

CUGLIATE FABIASCO – Scontro da non perdere tra Union Tre Valli e Fagnano. Rinnovate ambizioni per i padroni di casa, che con il mercato invernale hanno piazzato diversi colpi importanti (soprattutto da Viggiù). Il Fagnano, invece, lotta per un posto playoff. Tre Valli in campo con un 4-2-3-1 (diventerà un 4-3-3 con l’ingresso di Testa), con Binda che in fase offensiva si affianca ad Ambrosoli e in fase di non possesso di abbassa sulla fascia sinistra. Gli ospiti si schierano con un 4-4-2 con Stefanelli e Manuzzato davanti. La partita è equilibrata e bloccata per larghi tratti: il Tre Valli prova a prendere il controllo con un ottimo quarto d’ora finale nel primo tempo, ma fallisce un calcio di rigore con Londino. Nella ripresa i padroni di casa colpiscono un palo con Ambrosoli, ma l’ultima mezz’ora è nettamente di marca ospite con Ranieri che entrando dalla panchina spacca la partita. Gli attaccanti biancorossi, però, si divorano gol sotto porta. Il risultato, quindi, resta sullo 0-0 fino al fischio finale.

Union Tre ValliPRIMO TEMPO – La gara inizia con qualche inevitabile difficoltà legata alle condizioni del terreno di gioco: dopo 8 minuti Manuzzato scivola in area, privandosi della possibilità di arrivare sul suggerimento di Stefanelli lanciato in contropiede. È complicato fare possesso, anche perché le due compagini sono determinate e ruvide nei contrasti. Nei primi 15 minuti, pertanto, non si verificano occasioni da rete. Bisogna aspettare il 19′ per il primo tiro in porta: Fichera si accentra dalla sinistra e scaglia una conclusione debole e centrale. Il clima rigido e il campo pesante mietono la prima vittima: Brugaletta accusa un problema muscolare e viene sostituito al 22′, al suo posto Testa, arrivato dal Gavirate. Il primo tiro del Tre Valli non giunge, ma in compenso un intervento in scivolata di Gemmo su Testa porta ad un calcio di rigore al 30′. Sul dischetto Londino, che angola un tentativo su cui il portiere Bertagnoli compie una prodezza. L’occasione, comunque, galvanizza il Tre Valli che due minuti dopo ha un’altra buona chance con Binda lanciato dalle retrovie che trova un’altra grande risposta di Bertagnoli. Adesso l’Union vede la porta e al 40′ Ambrosoli da fuori area costringe di nuovo l’estremo difensore ospite a mettere in corner. Al 43′ Testa libera Binda, ma l’ex Viggiù non riesce a trovare lo specchio col sinistro. Il Fagnano prova a reagire con una punizione su cui Ambrosetti è attento. Il primo tempo si conclude sullo 0-0, ma l’Union ha messo in netta difficoltà uno spento Fagnano nell’ultimo quarto d’ora.

FagnanoSECONDO TEMPO – La ripresa ricomincia con qualche contatto duro e un po’ di nervosismo da parte di entrambe le formazioni. Ambrosoli, già ammonito per proteste nel primo tempo, rischia qualcosa quando contesta una chiamata arbitrale a suo sfavore al minuto 51. Il Fagnano è più lucido rispetto alla prima metà di gara, ma Bosetti anticipa a ripetizione Manuzzato sui tentativi di cross. Al 63′ gli ospiti si giocano il primo cambio con l’ingresso di Ranieri per Spadaccino. Subito il nuovo entrato crea la prima vera occasione per il Fagnano: ruba palla a Binda a metà campo, fa partire il contropiede e serve Beltemacchi, che calcia sull’esterno della rete. I biancorossi spingono di più, anche perché Manuzzato, spostato largo sulla destra, si è acceso e viene a prendersi palla lontano dalla porta, non lasciando più al solo Fichera la responsabilità di creare gioco. Al 70′, però, è di nuovo il Tre Valli ad avvicinarsi di più al bersaglio grosso: spiovente di Londino su punizione dalla distanza, sponda di Bosetti, Ambrosoli ci arriva con la spalla e il pallone termina sul palo. L’arbitro Lecci si ingoia il cartellino quando Stefanelli, già ammonito, entra da dietro in scivolata e trancia Ambrosoli. Al minuto 83 il direttore di gara prende un’altra decisione che lascia perplessi i padroni di casa, sanzionando un intervento di Bellini al limite dell’area: Ranieri non ne approfitta e calcia alle stelle. Ranieri, poi, ha un’altra occasione quando Ambrosetti sbaglia il rinvio da fondo, ma di nuovo spara alto. Al 90′ Ranieri anticipa Ambrosetti su un cross di Panizza, senza riuscire a trovare la porta da una posizione per la verità impossibile. Un minuto dopo ancora Ranieri protagonista: cioccolatino per Beltemacchi, che solo davanti al portiere si divora il match point. Sul campo l’Union non c’è più, ma i tre minuti di recupero non bastano al Fagnano per sbloccare una partita in cui comunque ha prevalso l’equilibrio. Finisce 0-0.

I MIGLIORI IN CAMPO
Bosetti (Union Tre Valli) 7: è sempre lui a garantire solidità alla compagine di Cugliate. La muraglia delle valli agisce perfetta e rocciosa anche su Manuzzato e compagni. Non va mai in difficoltà ed è sempre puntuale in anticipo, anche se nel finale paga il calo di condizione di tutta la squadra.
Ranieri 7: non è preciso sotto porta e questo, in una partita equilibrata, non può non essere segnalato. Ma dal suo ingresso il Fagnano cambia completamente volto. Le occasioni iniziano a piovere, con Ranieri che si avventa su ogni pallone e prova a mandare in porta i compagni di reparto. Un impatto così dalla panchina non si vede spesso.

I COMMENTI
Vincenzi (all. Union Tre Valli): «Una buona prestazione contro una delle prime in classifica, non si è vista la differenza nonostante loro siano un’ottima formazione. Contro la Guanzatese avevamo giocato forse anche meglio ma avevamo perso, oggi è arrivato un punto. Ce lo portiamo a casa. Siamo una squadra adesso, cosa che all’inizio facevamo fatica a essere. Oggi ho visto buona costruzione e un bel numero di occasioni. Poi abbiamo rischiato qualcosa, ma è normale quando cerchi di vincere. Speriamo che il 2017 ci porti più fortuna».
Riccio (all. Fagnano): «Il campo era un po’ ghiacciato, ma son contento che si sia riusciti comunque a giocare. Ne è uscita una partita non perfetta perché il ghiaccio è la condizione più difficile da affrontare. Sono contento della prestazione dei miei: nel primo tempo c’è stato grande equilibrio, poi siamo venuti fuori e abbiamo dimostrato di voler la vittoria. Gli errori sotto porta nel finale però sono stati gravi, non te li puoi permettere a questi livelli. Ci hanno impedito di ottenere i tre punti».

IL TABELLINO
Union Tre Valli – Fagnano 0-0 (0-0)
Union Tre Valli: Ambrosetti 6, Gandini 7, Bosetti 7, Crosti 6, Napoli 5.5, Bellini 5.5 (dal 39′ st Tansini sv), Brugaletta 6 (dal 22′ pt Testa 6), Dozzio 6, Ambrosoli 6, Londino 6, Binda 6.5 (dal 32′ st Mancuso sv). A disposizione: Lucisano, Gilardi, Grosset, Corleto. Allenatore: Vincenzi.
Fagnano: Bertagnoli 7, Maso 6, Gemmo 5.5, Cancian 6.5, Bacchion 6.5, Cicchetti 6.5, Spadaccino 6 (dal 18′ st Ranieri 7), Stefanelli 5 (dal 39′ st Adamo sv), Manuzzato 6, Beltemacchi 5, Fichera 6.5 (dal 28′ st Panizza 6.5). A disposizione: Riganti, Simone, Brun. Allenatore: Riccio.
Arbitro: Sig. Lecci di Varese.
Note: spettatori 50 circa. Campo pesante. Pomeriggio gelido ma soleggiato. Ammoniti: Londino (U), Ambrosoli (U), Bosetti (U), Maso (F), Gandini (U), Stefanelli (F). Angoli: 4-4. Recupero 2′ + 3′.

Inviato Filippo Antonelli

RISULTATI E CLASSIFICA

Luino Maccagno – Valceresio (rinviata per neve)

Arsaghese – Cas 1-1

 

Vanzaghellese – Viggiù 5-0 (1-0)
Vanzaghellese
: Lella, Grassi, Ferrario C, Monza, Mariani, Foglia, Candido (15’ st Marchetti), Mesiti, Napolitano (23’ st Volpi), Armentano, Ana Petre (16’ st Andreolli). A disposizione: Gabaldo, Ferrario L., Volpi, Marchetti, Andreolli. Allenatore: Spinelli.
Viggiù: Ambrosini, Mezzanotte, Marangon, Pinton (37’ st Pllumbi), Gioga, Cortesi, Puka, Iaconis (33’ st Tozzo), De Rosa, Compri (35’ st Calandrino), Morello. A disposizione: Calandrino, Pllumbi, Tozzo. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Frigerio di Como
Marcatori: pt: 23’ Napolitano (VA); st: 12’ Napolitano (VA), 16’ Mesiti (VA), 20’ Andreolli (VA), 40’ Foglia (VA).
Finisce in goleada tra Vanzaghellese e Viggiù. I padroni di casa la sbloccano al 23’ con Napolitano che torna alla rete con un calcio di punizione sul primo palo che sorprende Ambrosini. Prima frazione abbastanza equilibrata, poi i ragazzi di Spinelli si scatenato nella ripresa. Ancora Napolitano è rapace su un errato retropassaggio del Viggiù, dove riba palla salta il numero uno e insacca. La terza rete arriva poco dopo con Mesiti che riceve un filtrante da Monza e beffa sempre Ambrosini in uscita piazzandola nell’angolino basso alla destra. La quarta rete porta la firma di Andreolli, neoentrato, e abile di testa ad anticipare il diretto avversario e a fare poker. L’ultima firma è di Foglia che sempre con un’inzuccata sfrutta al meglio un cross di Armentano dalla sinistra.

Gerenzanese – Guanzatese 0-3 (0-2)
Gerenzanese: Cavaleri, Tanzi, Restelli, Pini (17’ st Badji), Calegari, Franchi, Rimoldi (8’ st Ametrano), Palumbo, Zumbè, Giammella, Lavizzari (36’ st Frusca). A disposizione: Cerbone, Ametrano, Cattaneo, Badji, Perfetti, Frusca, Corti. Allenatore: Piccolo.
Guanzatese: Di Marco, Sanfilippo, Sarra, Brambilla, Gerosa, Spotti, Sagnella (24’ st Zaffaroni), Amadeo, Girola (29’ st Lamanna), Schifano (16’ st Zanoni), Colombo. A disposizione: Beneggi, Marinoni, Locatelli, Miscellini, Zaffaroni, Zanoni, Lamanna. Allenatore: Porro.
Arbitro: Cerri di Lecco
Marcatori: pt: 32’ Amadeo (GU), 43’ Girola (GU); st: 38’ Colombo (GU).
Torna a giocare la capolista e torna a vincere.
I ragazzi di mister Porro sbloccano la gara con Amadeo al 32’ quando è lesto in area a raccogliere un tiro da fuori di Spotti e ad insaccare. Il raddoppio arriva al 43’ grazie ad una bella azione personale di Amadeo sulla fascia, che poi appoggia per l’accorrente Girola lucido nel non sbagliare. Nella ripresa si mette ancora più in salita per la Gerenzanese che rimane in dieci per l’espulsione di Franchi. Brambilla e compagni non si fanno pregare e fanno tris al minuto 38’: bella manovra corale tutta di prima degli ospiti con infine Amadeo che rifornisce Colombo bravo a castigare Cavaleri con un tiro a giro da fuori area. Gli ultimi applausi li strappa Lamanna che cerca gloria in rovesciata ma che si vede dire di no da una prodezza dle numero uno di casa.

Saronno Robur – Belfortese 0-6 (0-1)
Saronno Robur: Rioso, Cortazzi, Borsani, Frugoni, De Micheli, Oldani, Monaco, Guidali, Bene, Borghi, Mariutsyn. A disposizione: Politi, Fusetti, Ciccone, Pellegrino, Napoli. Allenatore: De Micheli.
Belfortese: Marcon, Sinatra, Binda., Da Pos, Ossola, Beretta, Markaj, Bonanni, Ambrosino, Cereti, Lazzarini. A disposizione: Briatico, Ghiringhelli, Tarchi, Arena, Airoldi, Lombardo, Tasco. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Gallo di Seregno
Marcatori: pt: 20’ Beretta (B); st: 5’ Beretta (B), 10’ Da Pos (B), 12’ 45’ Markaj (B), 25’ Lombardo (B).
Finisce con un risultato tennistico a Saronno nonostante la buona tenuta dei padroni di casa per oltre un tempo. La gara la sblocca l’incornata di Beretta che al 20’ sfrutta al meglio un cross dalla bandierina. I pali e Rioso dicono più volte di no ai ragazzi di Casaroli e per la seconda rete c’è da aspettare il 5’ della ripresa quando ancora Beretta insacca con un tiro di controbalzo che termina la sua corsa all’incrocio. Cinque minuti più tardi è Da Pos ad andare a segno facendosi trovare pronto sulla ribattuta del numero uno saronnese dopo un tiro di Bonanni. All’appello manca Markaj ed il centravanti risponde presente al 12’ quando riceve in area, salta il diretto avversario e la piazza ad incrociare. C’è spazio anche per il pokerissimo firmato Lombardo: minuto 25 il giocatore varesino raccoglie una palla tagliata partendo da dietro e di prima intenzione calcia siglando il pokerissimo. A tempo ormai scaduto ecco l’ultima perla. E’ ancora Markaj il protagonista che dai venticinque metri calcia “la maledetta” che scende all’ultimo e fa calare il sipario.

Antoniana – Mozzatese 3-0 (2-0)
Antoniana: Paroni, Pisoni, Pacchioni, Vago, Cavelli, Pastanella, Vacirca, El Harrouchi, Macchi, Turconi, Lo Piccolo. A disposizione: Gritti, Bianchi, Moro, Corbetta, Locci, Straface, Lualdi. Allenatore: Rimoldi
Mozzatese: Zuccotti, Anzani L., Cardaci, Di Gennaro, Nardi, Alberio, Crivelli, Turconi, Monti, Caon, Anzani S. . A disposizione: Gentile, Giudice, Bonanomi, Coppola, D’Amico, Esposito. Allenatore: Canzi – Balestrini.
Arbitro: Vismara di Lecco
Marcatori: pt: 30’ Turconi (A), 40’ Macchi (A); st: 20’ rig. Vacirca (A)
La prima occasione la fa registrare Caon quando sullo 0 a 0 potrebbe colpire castigando la difesa di casa, provvidenziale l’intervento di Pacchioni. Per la prima rete bisogna aspettare la mezz’ora quando Turconi piazza la zampata in area su cross di El Harrouchi. Il raddoppio è prima del duplice fischio con Macchi che viene servito da un lancio lungo di Vago, in velocità e di prima intenzione la piazza nell’angolino battendo ancora Zuccotti. La partita viene chiusa definitivamente al 20’ della ripresa quando Turconi conquista un penalty che Vacirca non fallisce. 3 a 0, e tre punti pesanti per gli uomini di Rimoldi.

In redazione Mariella Lamonica