CAPOLAGO – Giornata numero ventitré e sfida a Capolago tra Belfortese e Viggiù. La classifica vede un abisso fra le due compagini (Belfortese 3° con 44 punti, Viggiù 13° con 20 punti) nonché obiettivi differenti, ma a parlare è sempre il campo.
Dopo 90’ è proprio il campo a lanciare una sentenza eloquente: la Belfortese torna al successo con un netto risultato tennistico, 6-0.

BelfortesePRIMO TEMPO – Pronti via ed è gol: palla per Tasco che al volo di sinistro da fuori area trova l’angolino basso e regala la prima gioia ai suoi compagni. La velocità e le forza della Belfortese si fa sentire da subito, Viggiù si ritrova spesso a rincorrere l’avversario e a frammentare il gioco. Un paio di occasioni su calcio da fermo che i biancoblù non sfruttano, poi è solo dominio Belfortese che potrebbe anche raddoppiare al 20’ quando Lombardo si beve il diretto avversario sulla fascia sinistra, mette in mezzo per l’accorrente Arena che incredibilmente a porta sguarnita manda a lato. Cerca gloria anche Binda da corner ma di testa trova prima la pronta risposta di Ambrosini, poi sul seguente tiro dalla bandierina manda sopra la traversa. Altra chance per Tasco alla mezz’ora, ma di destro al volo da dentro l’area non colpisce come dovrebbe e trova la risposta del numero uno ospite. Il raddoppio non arriva nemmeno quando Lombardo da due passi svirgola la conclusione, continua quindi il dominio biancorosso senza però che piovano altri gol. Arriva il duplice fischio dopo nemmeno un minuto di recupero. Partita sicuramente nelle mani degli uomini di Casaroli che però nonostante il possesso e i tentativi non sono riusciti a metterla in cassaforte già nel primo tempo.

ViggiùSECONDO TEMPO – Esattamente come nella prima frazione di gioco arriva subito il gol: è Arena il marcatore che sfiora soltanto su un’uscita incerta di Ambrosini. Passano 4’ ed è 3 a 0 con Lombardo che raccoglie una respinta del portiere e con un diagonale insacca. Il predominio Belfortese inizia ad a diventare goleada e all’8’ è già poker con ancora Lombardo che s’incunea bene in area e beffa nuovamente l’estremo difensore ospite in uscita. Piove sul bagnato perché Pinton rileva il secondo giallo e lascia i suoi in dieci quando manca ancora mezz’ora al termine della gara. La partita viaggia su un unico binario, quello che vede Beretta e compagni tenere in mano il pallino del gioco e dominare ampiamente l’incontro. Un tentativo lo fa registrare al 25’ Cestaro che da fuori area quando ci prova dopo un contropiede, tiro però troppo centrale e facile preda per Marcon. E così arriva anche il pokerissimo grazie ad Arena che appoggia in porta dopo un pallonetto di Airoldi quando la palla sembrava stesse già rotolando oltre la linea. Minuto 34 e altra chance per i padroni di casa proprio con Airoldi che lanciato a rete calcia a botta sicura ma stavolta la manona di richiamo di Ambrosini gli dice di no. Ma il numero diciotto, dopo aver sfiorato la gioia del gol per due volte, può finalmente concretizzare ed inserire il suo nome nel tabellino marcatori al 41’: stavolta non si fa pregare e castiga il numero uno avversario da appena dentro l’area con tiro secco sotto la traversa. E’ 6 a 0.
Non si contano altri gol né emozioni, e al 90’ esatto finisce la sfida tra Belfortese e Viggiù con i ragazzi di Casaroli che non hanno fatto sconti alla giovane squadra di mister Ermolli.

I COMMENTI
Casaroli (all. Belfortese): “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, facile parlare prima del fischio d’inizio ma le gare vanno giocate, non ci sono risultati scontati. Era importante tornassimo al successo dopo gli ultimi due match ed anche in vista dei prossimi che ci vedranno impegnati contro due corazzate come Fagnano e Arsaghese. Abbiamo fatto un buon lavoro, siamo contenti“. 

I MIGLIORI IN CAMPO
Lombardo 7 – Belfortese:
partita in discesa ma il numero undici dimostra di essere pimpante e dentro al match fin dal primo minuto. La doppietta corona un buona prestazione.
Gioga 6.5 – Viggiù: nella goleada subita per mano di una corazzata, il giovane ’98 mostra personalità e spirito di sacrificio fino al ’90.

IL TABELLINO
Belfortese – Viggiù 6-0 (1-0)
Belfortese:
Marcon 6, Binda 6.5 (12’ st Filippini 6.5), Sinatra 6.5, Da Pos 6.5, Ossola 6.5, Beretta 6.5, Bonanni 7 (19’ st Tarchi 6), Arena 7, Lazzarini 6.5, Tasco 7, Lombardo 7 (25’ st Airoldi 7). A disposizione: Briatico, Lovisetto, Filippini, Mariano, Cereti, Tarchi, Airoldi. . Allenatore: Casaroli.
Viggiù: Ambrosini 5.5, Milicia 6, Tozzo 5.5 (35’ st Maffia sv), Gioga 6.5, Calandra 5.5, Mezzanotte 6, Iaconis 6, Pinton 5, Cestaro 5.5 (32’ st Galetti 6), Morello 6, Rancati 5.5 (23’ st Orlando 5.5). A disposizione: Maffia, Orlando, Galetti. Allenatore: Ermolli.
Arbitro: Sorrentino di Saronno
Marcatori: pt: 2’ Tasco (B); st: 1’ 28’ Arena (B), 6’ 8’ Lombardo (B), 41’  Airoldi (B)
Note: Terreno in sintetico, spettatori 40 circa. Espulsi: Pinton (V). Ammoniti: Cestaro (V), Pinton (B), Beretta (B), Gioga (V). Angoli: 5-2.  Recupero: 0’+0’.

Inviata Mariella Lamonica

MOZZATE – Mozzatese che dopo il clamoroso exploit contro la capolista Guanzatese e la roboante sconfitta subita a Fagnano cerca il riscatto per scappare ed uscire dalla lotta playout; Arsaghese invece che vuole continuare a rimanere attaccata al treno playoff. 4-4-1-1 con Bensouda alle spalle di Coppola per gli uomini di Balestrini, mentre Piana schiera i suoi in avvio con un 4-3-1-2 con Ferrario alle spalle di Fontana M e Fontana C..

MozzatesePRIMO TEMPO – Partono fortissimo i padroni di casa con Bensouda che al 2’ entra in area e calcia debole sul secondo palo, la palla diventa buona per Bonanomi a pochissimi metri dalla porta sguarnita, ma è provvidenziale Mai in scivolata a ribattere la sua conclusione. Al 7’ si fanno vedere gli ospiti con Nebuloni che sugli sviluppi di un calcio d’angolo stacca alto da buona posizione; insistono i padroni di casa ed al 10’ minuto Ferrario entra in area e calcia in porta, Baldassa però è attento e respinge in tuffo. Non c’è un attimo di tregua in questo primo quarto d’ora, dove l’Arsaghese colpisce anche una traversa con un missile dalla distanza di Fontana M. Al 25’ ghiottissima occasione per la Mozzatese, Bensouda ruba palla sulla trequarti e lancia Coppola scattato sul filo del fuorigioco, l’attaccante però solo davanti a Cardi si lascia ipnotizzare calciando debolmente addosso al portiere. Passa un minuto e l’Arsaghese risponde con Ferrario che scheggia la traversa su punizione battuta da ottima posizione. Ritmi altissimi nella prima mezz’ora di gioco con entrambe le squadre che cercano la vittoria. Al 38’ passa in vantaggio l’Arsaghese con capitan Mai che sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Ferrario dalla trequarti prende il tempo agli avversari e con una torsione incorna il pallone battendo Baldassa 0-1. Al 40’ vicinissimo al raddoppio l’Arsaghese ancora con Mai ancora di testa, stavolta dimenticato dalla difesa mozzatese sul secondo palo colpisce di testa ma è bravo Baldassa a smanacciare. Finisce dopo 2 minuti di recupero un primo tempo divertente con l’Arsaghese in vantaggio 0-1.

ArsagheseSECONDO TEMPO: Subito un’ottima occasione per la Mozzatese con Coppola che si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, la sua conclusione è angolata ma debole e Cardi può bloccare la sfera. Al 9’ altra occasione per i padroni di casa, pallone scodellato in area da Paolillo, De Mori salta di testa appoggiando per Bensouda che a sua volta dopo un paio di palleggi, fa da sponda per l’accorrente Di Gennaro, che calcia però abbondantemente a lato da buona posizione. Buon avvio della Mozzatese che sembra partita col piglio giusto alla ricerca del gol del pareggio. Sale un po’ il nervosismo in questa fase della partita con l’arbitro che deve estrarre qualche cartellino giallo per sedare gli animi. Al 19’ altra buona punizione dal limite per gli uomini di Balestrini conquistata da Turconi, sulla palla va il solito Coppola, il suo tiro stavolta è sul palo del portiere con la palla che sfiora l’incrocio alla sinistra di Cardi. Al 23’ occasionissima per gli ospiti; pasticcio difensivo di Paolillo che rinvia addosso a Ferrario, il n°9 entra in area e serve Fontana C. che però viene chiuso dallo stesso Paolillo e da Baldassa in uscita, la sfera giunge però di nuovo a Ferrario che calcia nella porta completamente sguarnita pregustando già la gioia del gol, ma Nardi è provvidenziale ed in scivolata salva i suoi. Ha preso campo ora l’Arsaghese che sfiora nuovamente il raddoppio con Fontana M. che calcia in diagonale col destro ma il pallone esce di poco alla destra di Baldassa. Buon momento per gli uomini di Piana, Clerici scappa sulla sinistra e crossa al centro trovando il neo entrato Turi che stacca di testa indisturbato ma la sfera finisce la sua corsa stampandosi sulla traversa. Squadre stanche con la partita che scivola via senza sussulti fino al 43’ quando in contropiede Turri salta Anzani L. e solo davanti a Baldassa trova la miracolosa parata del portiere classe 1999 che si allunga  deviando con la mano in angolo; passa un minuto e Zaro ben servito in area piccola da Falvella cicca clamorosamente la conclusione solo davanti a Baldassa, altra occasione sprecata dall’Arsaghese per chiudere la partita. Mozzatese riversata tutta in avanti e l’Arsaghese trova praterie, sull’ennesima verticalizzazione ancora Zago si presenta solo davanti al n°1 di casa, ma prova una finezza di troppo e Baldassa in tuffo gli ruba la sfera. Ancora miracoloso Baldassa che per ben due volte si supera ipnotizzando prima Falvella e poi Lo Bello, incredibili le occasioni sprecate nel finale dall’Arsaghese. Finisce al 49’ una buona partita dove l’Arsaghese, soprattutto nel finale ha meritato la vittoria.

I MIGLIORI IN CAMPO
Baldassa (Mozzatese) 8:
All’esordio il portiere classe ’99 sforna una prestazione di livello, salvando i suoi nel finale, quando la squadra era tutta in avanti a cercare il pareggio.
Mai (Arsaghese) 7.5: segna il gol decisivo con un imperioso colpo di testa, ne sfiora un altro trovando l’ottima riposta di Baldassa. Oltre che in avanti è decisivo anche in difesa, non sbagliando praticamente nulla.

I COMMENTI:
Balestrini (allenatore Mozzatese):
“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, chiusi e poi ripartire, peccato per le due occasioni sullo 0-0, dove se avessimo segnato molto probabilmente sarebbe cambiata la partita, nel finale Baldassa ci ha salvato dal subire più volte gol, ma avevo alzato il centrale, per sfruttarlo nel gioco aereo e l’altro centrale si era infortunato a cambi ormai finiti”.
Piana (allenatore Arsaghese): “Non era facile giocare qui, loro sono una squadra tosta dove anche la capolista ci ha perso punti, il campo poi non ci ha di certo aiutati. Sono stati bravissimi i ragazzi a scendere in campo con lo spirito giusto per ottenere i tre punti. Unico appunto che posso fargli è quello di non aver chiuso la partita, sullo 0-1 c’è sempre paura e rischio di poter prendere gol. Vincere di misura è un pochino stretto, ma sono comunque 3 punti importanti”.

IL TABELLINO
MOZZATESE – ARSAGHESE 0-1 (0-1)
Mozzatese:
Baldassa 8, Anzani L 6, Nardi 6, Di Gennaro 6, Paolillo 6, Alberio 6, De Mori 6, Bonanomi 6 (30’ s.t. Fiorio 6), Coppola 6 (23’ s.t. Monti 5), Bensouda 6.5, Turconi 6 (21’s.t. Elbishehy 6). A disposizione: Ravizza, Scapuzzo, Giudice, Borghi. Allenatore Balestrini
Arsaghese: Cardi 6.5, Conserva 6.5, Clerici 6.5, Monticelli 7, Mai 7.5, Nebuloni 6.5, Fontana M 7 (28’ s.t. Zaro 6), Lo Bello 6.5, Ferrario 7 (26’ s.t. Turri 6.5), Sciarini 6.5, Fontana C. 6 (34’s.t. Falvella 6) A disposizione: Franishta, Ghirardello, Baratelli, Caimano. Allenatore Piana
Arbitro: Sig. Magri di Seregno
Marcatori:
pt: 38′ Mai (A)
Note: cielo nuvoloso, campo in pessime condizioni, spettatori 50 circa; Recupero 2’, 4’
Ammoniti: Nardi, Bonanomi (M); Fontana M., Monticelli, Lo Bello, Monti (A)

Inviato Diego Paccani

LUINO – Al Parco Margorabbia va in scena la sfida tra due formazioni che hanno bisogno di aggiungere punti alla loro classifica: il Luino vuole allontanare dal collo il fiato del fanalino di coda Gerenzanese, il Cas invece intende rimanere a contatto con la zona playoff dopo un inizio di girone di ritorno tutt’altro che facile. La partita assomiglia più ad una battaglia di fisico e di nervi, in cui le occasioni accadono praticamente tutte nel primo tempo e il Luino la spunta con il rigore di Ancelliero allo scadere della prima frazione di gioco. Nella ripresa il Cas non riesce a infrangere la muraglia luinese, anche se al 93′ Azimonti spreca l’occasione del pareggio. Il Luino vince per 1-0.

Luino-CasPRIMO TEMPO – La partita per gli ospiti non inizia sotto i migliori auspici: capitan Iorfida al minuto 5 avverte un problema alla coscia e viene sostituito da Borsani, con Panarese che scala centrale. Nel frattempo al freddo e al vento si aggiunge un’insistente pioggia. Al 10′ Castorino salta Manssianga a metà campo e apre sulla destra per Cannucciari: Grandi è in ritardo, ma il numero 7 del Luino non riesce a trovar la porta col destro. Il Cas risponde subito con una bella conclusione di Danioni innescato da Castiglioni al limite dell’area, senza però che Vecchietti debba intervenire. Il terreno di gioco inizia a diventare scivoloso e diversi giocatori ne fanno le spese: in particolare Manssianga che, lanciato in contropiede dopo una palla recuperata, perde la possibilità di arrivare fino alla porta avversaria. Vallone è il protagonista dei primi 25 minuti per le chiusure difensive e per la personalità palla al piede: al 23′ si concede una sgroppata per tutto il campo dopo aver saltato Grandi, ma il suo tiro di sinistro termina largo. Al 31′ filtrante col contagiri di Castorino dal limite dell’area che però non porta al vantaggio luinese: Follis manca l’appuntamento col pallone e Ancelliero, da posizione defilata, calcia a lato. Un minuto dopo è ancora il centrocampista classe ’97 a mostrare qualità e quantità con un pallone recuperato con grinta e un bel passaggio verticale per Follis, la difesa sinaghina fa però buona guardia e respinge il cross di Vallone accorso sulla destra in aiuto dei compagni. Al 35′ Cau inverte Manssianga e Grampa sulle fasce: Grampa sulla sinistra si fa subito vedere con un tiro facile per Vecchietti. Il campo pesante e l’organizzazione tattica delle due squadre non aiutano lo spettacolo di un primo tempo che, verso le fine, si popola di fischi dell’arbitro Carrozzo: ammoniti Castorino e Castiglioni. La svolta arriva allo scadere quando Panarese stende Ancelliero appena entrato in area: il bomber luinese dagli undici metri incrocia e batte Ferni, che però era arrivato a un centimetro dal riuscire a deviare il pallone. Ancelliero avrebbe anche la possibilità di raddoppiare un minuto dopo: combinazione sulla destra tra Cannucciari e Castorino, cross del numero 8 e la deviazione di Ancelliero va alta per un nulla. All’intervallo 1-0 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO – Nell’intervallo Agrello intensifica il riscaldamento: per provare a sbrogliare la matassa Cau non può fare a meno dell’estro del suo fantasista e lo inserisce subito al posto di Manssianga. Il Cas prova a mettere in difficoltà i padroni di casa con un cross di Panarese (tornato terzino) che trova la testa di Castiglioni, palla a lato. Primo cambio per il Luino al 54′: Piazza sostituisce Bosetti. Luino guardingo e attento a non concedere spazi, il Cas prova ad appoggiarsi su Agrello per costruire la manovra. L’ultima sostituzione per il Cas arriva già al 59′, con Cavaleri che rileva un propositivo Castiglioni. Gli ospiti tengono la linea altissima e, quando il Luino riesce a giocare in verticale in ripartenza, Ancelliero è solo contro i due centrali biancoblù: al 62′ potrebbe involarsi a rete, ma è fermato da un intervento di Borsani con l’arbitro che non concede il fallo. Su un’altra situazione di contropiede Ancelliero si scontra con Re e cade male sulla spalla, ma stringe i denti e resta in campo. La partita resta ferma per diversi minuti perché anche Arioli, colpito da Grampa sulla caviglia, rimane a terra. Il Cas torna a proporsi al 72′ con Ciocia che calcia a lato. Le continue pause e le accuse di perdita di tempo da parte della formazione ospite hanno l’effetto di aumentare la tensione e di ridurre la qualità delle due manovre, con l’arbitro che è costantemente chiamato ad intervenire. Il generosissimo Cannucciari, incaricato di fare tutta la fascia destra da inizio gara, viene sostituito da Iozzino al 76′. Al minuto 81 punizione dal limite per il Cas e Grampa sul pallone: il numero 7 inquadra lo specchio, ma la conclusione è centralissima. Il Cas rimane in dieci perché, dopo una scaramuccia tra Vallone e Danioni, Carrozzo estrae il giallo per entrambi: l’attaccante ospite era già stato ammonito. Nonostante la superiorità numerica, il Luino è comunque costretto a soffrire perché il Cas continua a buttare il pallone verso l’area avversaria. Il direttore di gara allontana anche un membro della panchina ospite per proteste. Al 90′ Diana compie un intervento miracoloso salvando sul primo palo un colpo di testa di Panarese su corner. Anche un membro della panchina luinese viene allontanato e l’arbitro assegna ben sei minuti di recupero. In contropiede Grandi salva intercettando il suggerimento di Diana per Raiser; il Luino reclama anche un rigore, ma l’arbitro non giudica falloso il recupero di Borsani su Ancelliero. Al 93′ clamorosa occasione per il Cas: Vecchietti toglie dall’incrocio una palombella di Ciocia, Panarese si avventa sulla ribattuta e, dopo la deviazione di Vigezzi, Azimonti tutto solo dal centro dell’area spara alle stelle. La sofferenza dei padroni di casa termina al 96′ e il Luino festeggia il ritorno a una preziosissima vittoria.

I MIGLIORI IN CAMPO
Vallone (Luino) 7.5:
palla al piede prova sempre a ripartire a testa alta, permettendo le ripartenze della formazione di casa. In fase difensiva, invece, è pronto a respingere qualsiasi tentativo di imbucata. Disputa una gara ai limiti della perfezione.
Grampa (Cas) 6.5:
in una partita in cui i biancoblù creano poco o niente, l’esterno si fa notare per vivacità e dinamismo. I compagni sanno sempre dove trovarlo e solo la grande attenzione della difesa luinese impedisce al numero 7 sinaghino di creare grandi pericoli.

I COMMENTI
Castorino (ds Luino):
«Vittoria che abbiamo meritato e che abbiamo portato a casa con il cuore. Secondo me nel primo tempo meritavamo di fare anche uno o due gol in più. La voglio dedicare a tutti i ragazzi, in particolare a quelli che magari in stagione hanno trovato poco spazio e che oggi hanno giocato. Abbiamo dato una bella risposta a chi ci dava già per morti e a chi ci ha rivolto critiche tutto sommato fuori luogo».
De Berardinis (all. Luino): «Secondo me abbiamo meritato questa vittoria: nel primo tempo abbiamo trovato gli spazi per creare le nostre occasioni e nel secondo, quando con l’inserimento di Agrello il Cas ha cambiato modulo, ci siamo adattati bene e siamo riusciti più volte a ripartire in contropiede».
Cau (allenatore Cas): «La prestazione di oggi è stata deludente. Le assenze non devono mai essere un alibi, ma è chiaro che quando mancano giocatori importanti forse bisogna ripensare al modo di giocare e ripartire dalle basi. Loro si sono messi speculari a noi e noi non siamo stati in grado di costruire gioco, permettendo al Luino di vincere le battaglie sui singoli palloni. Nel secondo tempo abbiamo anche manifestato troppo nervosismo. Anche dal punto di vista fisico abbiamo problemi perché, oltre ad avere già diversi acciaccati, anche oggi abbiamo perso un giocatore nei primissimi minuti. Adesso con il recupero di giovedì e la partita con la Guanzatese ci attende una settimana probabilmente decisiva per il nostro finale di campionato».

IL TABELLINO
Luino Maccagno – Club Amici dello Sport 1-0 (1-0)
Luino Maccagno (4-4-2):
Vecchietti 6.5, Arioli 6, Diana 6.5, Vallone 7.5, Vigezzi 6, Lucchini 6.5, Cannucciari 6.5 (dal 31′ st Iozzino sv), Castorino 7, Ancelliero 6.5, Bosetti 6 (dal 9′ st Piazza 6), Follis 6.5 (dal 41′ st Raiser sv). A disposizione: De Girgi, Faraj, Vecchio. Allenatore: De Berardinis.
Club Amici dello Sport (4-4-2):
Ferni 6, Panarese 6, Grandi 5.5, Ciocia 6.5, Iorfida 6 (dal 9′ pt Borsani 6), Re 6, Grampa 6.5, Azimonti 6, Danioni 5.5, Castiglioni 6.5 (dal 14′ st Cavaleri 6), Manssianga 6 (dal 1′ st Agrello 6). A disposizione: Melchiorre, Armiraglio, Bongini, Dugnani. Allenatore: Cau.
Marcatori:
pt: 45′ rig. Ancelliero (L).
Arbitro:
Sig. Carrozzo di Seregno.
Note:
spettatori 50 circa. Pomeriggio freddo e nuvoloso, vento leggero e pioggia battente. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Castorino (L), Castiglioni (C), Panarese (C), Danioni (C), Cannucciari (L), Vallone (L). Espulsi: Danioni (C) al 40′ st per doppia ammonizione. Angoli: 1-2. Recupero: 2′ + 6′.

Inviato Filippo Antonelli

Le altre partite

Gorla Maggiore – Union Tre Valli 1-1 (1-0)
Gorla Maggiore: Savastano, Hushi, De Laurentis, Lauretano, Vallini, Ranieri, Sangiorgi, Bosello, Ippolito (38’ st Bernacchi), Alessi, Falsaperna. A disposizione: Castiglioni, Bernacchi, Favaretto, Cremona, Gallazzi, Lamperti Allenatore: Saporiti.
Union Tre Valli: Ambrosetti, Gandini (20’ st Mancuso), Bosetti, Gilardi, Bellini, Crosti, Grosset (30’ st Testa), Dozzio (30’ st Londino), Martellacci, Tansini, Binda. A disposizione: Lucisano, Napoli, Corleto, Londino, Mancuso, Testa. Allenatore: Vincenzi.
Arbitro: Vismara di Lecco
Marcatori: pt: 16’ rig. Alessi (G); st: 40’ rig. Testa (U)
Partita di rigore quella tra Gorla e Union Tre Valli visto che è stata decisa proprio da due tiri dal dischetto.
Nel primo tempo infatti ci ha pensato Alessi a sbloccarla dopo che Bosetti aveva stoppato con la mano un tiro di Falsaperna. Il numero dieci non si è fatto pregare ed ha insaccato. Poche altre emozioni nei primi 45’ con il risultato che al duplice fischio rimane fermo sull’1 a 0.
Nella ripresa prova a spingere la squadra di Saporiti ma né Ippolito al 7’ né Sangiorgi al 30’ inquadrano lo specchio con le loro conclusioni dalla distanza. E così Tre Valli ci crede e viene premiata al 40’ quando De Laurentis sembrerebbe commettere fallo in area su Testa, che con freddezza realizza il penalty e regala un punto importante ai suoi compagni.

Solbiatese – Guanzatese 0-2 (0-0)
Solbiatese: Colombo, Pedotti, Bidorini, Bianchini, Galmarini, Carpentieri, Busatto, Cirillo, Re, Saramin (40’ st Bonomi), Della Torre (38’ st Di Nola). A disposizione: Isufi, Bonomi, Di Nola, Concato, Girelli, Santamato, Bono. Allenatore: Simionato.
Guanzatese: Di Marco, Sanfilippo, Miscellini (20’ st Sarra), Brambilla (10’ st Marinoni), Gerosa, Pirotta, Sagnella, Amadeo, Girola, Lamanna, Schifano (40’ st Zaffaroni). A disposizione: Beneggi, Marinoni, Zaffaroni, Clerici, Tarsia, Sarra, Zanoni. Allenatore: Porro.
Arbitro: Guarino di Abbiategrasso
Marcatori: st: 43’ rig. Gerosa (G), 45’ Girola (G)
La Solbiatese regge fino a due minuti dal termine poi un rigore di Gerosa e la zampata di Girola castigano la squadra di Simionato che aveva davvero tentato di fare il colpaccio.
Nel primo tempo le emozioni arrivano tutte da calcio da fermo con Galmarini che cerca e trova il sette al 21’ ma ci pensa Di Marco a smanacciare in corner. La risposta della Guanzatese è con una punizione di Girola che tenta a giro ma questa è Colombo a compiere un intervento provvidenziale. Altra punizione e altro destro caldo, quello di Saramin che ancora una volta viene disinnescato dal provvidenziale Di Marco.
Nella ripresa regna l’equilibrio poi è troppo irruento Galmarini quando a 2’ dal termine entra su Lamanna: per l’arbitro non ci sono dubbi, secondo giallo, espulsione e calcio di rigore. Capitan Gerosa non si fa pregare e realizza, la Solbiatese si riversa su alla disperata ricerca del pareggio e viene nuovamente punita, questa volta con un contropiede di Girola che piazza la zampata che vale il lo 0 a 2.

Antoniana – Valceresio 2-2 (1-1)
Antoniana: Paroni, Pisoni, Saporiti, Vago, El Harrouchi (48’ pt Malatesta), Pastanella, Pacchioni (43’ st Locci), Lo Piccolo, Macchi, Turconi, Corbetta. A disposizione: Gritti, Malatesta, Moro, Locci, Lanzafame. Allenatore: Rimoldi.
Valceresio: Di Rita, Quiroz, Azzolin, Visconti (40’ st Nicora), Ndzie, Carini, Piccinotti, Italiano, Gallazzi, Nigro, Broggini (30’ st Toniolo). A disposizione: Mambretti, Favaretto, Giardino, Cerabona, Bosio. Allenatore: Roncoroni.
Arbitro: Quadrelli di Gallarate
Marcatori: pt: 20’ Macchi (A), 22’ Gallazzi (V); st: 20’ Malatesta (A), 43’ rig. Nigro (V).
E’ pari patta tra Antoniana e Valceresio dove i padroni di casa assaporano il gusto della vittoria, subiscono il pari quasi allo scadere e per poco non subiscono il colpo del ko.
A sbloccare la gara ci pensa Macchi che di testa manda in rete una palla proveniente dalla sinistra su punizione. Nemmeno il tempo di festeggiare ed ecco l’1 a 1 firmato Gallazzi che sempre di testa concretizza l’assist di Piccinotti.
Nella ripresa è Malatesta a portare in vantaggio i suoi quando al 20’ scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Di Rita non sbaglia. La Valceresio non ci sta e dopo aver subito spesso la velocità degli uomini di Rimoldi manda in campo Toniolo, bravo a dare brio alla squadra. Proprio lui, infatti, a meno 2’ dal termine entra in area e subisce un fallo per cui l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dagli undici metri Nigro spiazza Paroni e pareggia i conti. Ma non è tutto perché poco dopo è Gallazzi ad avere la chance del colpaccio solo che spalle alla porta non si gira ed appoggia ad un compagno, regalando palla agli avversari.

Gerenzanese – Vanzaghellese 0-1 (0-1)
Gerenzanese: Cavaleri, Tanzi, Restelli,Gattuso, Calegari, Franchi, Plebani, Palumbo, Zumbè, Badji, Giammella. A disposizione: De Candia, Airaghi, Rimoldi, Corti, Lavizzari, Guffanti, Cattaneo. Allenatore: Valtolina.
Vanzaghellese: Lella, Ferrario C., Mesiti, Monza (20’ st Volpi), Grassi, Foglia, Marchetti (43’ st Mariani), Squizzato, Ana Petre, Candido, Andreolli (30’ st Ferrario L.). A disposizione: Gabaldo, Diop, Volpi, Mariani, Ferrario L., De Paoli, Gadji. Allenatore: Spinelli.
Arbitro: Gadda di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 5’ Candido (V)
La decide Candido con un bel gol dopo appena 5’ di gioco, gol che non troverà altre risposte e che rimarrà l’unica di giornata.
Il numero dieci della Vanzaghellese riceve da Mesiti, salta i due diretti avversari, si accentra e colpisce nell’angolino in basso a destra. Il primo tempo si distingue più che altro per gli infortuni che portano mister Spilli ad effettuare due cambi: Monza e Andreolli lasciano infatti campo a Volpi e Ferrario L.
Nella ripresa il gioco è molto frammentato, occasioni ghiotte non ne emergono, gli ospiti gestiscono, i padroni di casa non riescono a rendersi pericolosi e nonostante un lungo recupero alla fine è 0 a 1 in favore della Vanzaghellese che in chiave salvezza conquista altri tre punti importanti.

Saronno Robur – Fagnano 0-9 (0-4)
Saronno Robur: Politi, Pellegrino, Oldani, Frugoni, De Micheli, Baldassarre, Borsani, Guidali, Mariutsyn, Ciccone, Frigerio. A disposizione: Fusetti, Borghi, Cortazzi, Cozzi, Toscano, Assis Castro. Allenatore: De Micheli.
Fagnano: Policastro, Simone, Adamo, Mastromarino, Bacchion, Cancian (15’ st Cicchetti), Manuzzato (1’ st Panizza), Beltemacchi, Ranieri (30’ st Brun), Spadaccino, Fichera. A disposizione: Bertagnoli, Gemmo, Stefanetti, Maso, Panizza, Brun, Cicchetti. Allenatore: Riccio.
Arbitro: Adragna di Milano
Marcatori: pt: 8’ rig. 15′, 25′ Manuzzato (F), 35’ Simone (F); st: 10’ 39’  Spadaccino (F), 22’ 25’ Ranieri (F), 35’ Fichera (F).
Finisce in goleada tra Saronno Robur e Fagnano, con gli uomini di Riccio che la mettono in cassaforte già nel primo tempo.
Ad aprire le marcature è bomber Manuzzato che la sblocca prima dal dischetto, si ripete al 15’ quando dopo un bello scambio con Ranieri finalizza da dentro l’area, e triplica al 25’ grazie ad una zampata in mischia. Al 35’ c’è gioia anche per Simone che di testa da corner manda alle spalle di Politi.
Nella ripresa il copione non cambia. Spadaccino al 10’ realizza con un’ottima incornata dopo un cross preciso di Adamo, al 22’ e al 25’ è la volta di Ranieri che prima trova il gol con un calcio di punizione e poi con un tiro secco da dentro l’area. C’è gloria anche per l’ex Fichera che toglie la ragnatela dal sette con una conclusione da fuori, poi fa calare il sipario ancora Spadaccino che servito da Panizza non perdona nei sedici metri e chiude i conti sul 9 a 0.

In redazione Mariella Lamonica

 

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