ARCISATE – Due squadre che cercano punti potenzialmente decisivi per la qualificazione ai playoff e magari persino per il secondo posto. Valceresio-Arsaghese, a questo punto della stagione, è uno di quegli scontri diretti che possono cambiare i destini del campionato. Le due formazioni soffrono un po’ la posta in palio e le occasioni sono poche: nel primo tempo l’Arsaghese si fa vedere spesso nella metà campo avversaria, nel secondo la Valceresio esce alla distanza e nel finale sfiora il gol della vittoria. Uno 0-0 giusto, che testimonia il grande equilibrio visto nei 90 minuti tra due compagini dotate di una grande organizzazione tattica.

PRIMO TEMPO – L’Arsaghese parte meglio, con Turri al centro dell’attacco che si abbassa per fungere da playmaker aggiunto. Non arrivano però occasioni particolari perché Ndzie in anticipo e in chiusura non concede un millimetro. Per avere il primo sussulto bisogna aspettare il 15′: Falvella sradica con veemenza il pallone ad Italiano e calcia dalla distanza, costringendo Di Rita ad alzare la palla sopra la traversa. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Monticelli spreca sul secondo palo una ghiotta occasione per incornare in rete. Risponde la Valceresio con una spettacolare combinazione di prima che coinvolge Broggini e Italiano e manda Ponti al tiro: la conclusione del capocannoniere del Girone A è potentissima, ma si stampa sul palo. La posta in palio è alta e lo si capisce anche dal livello di tensione e di nervosismo: le difese si chiudono bene, con protagonisti Ndzie e Nebuloni, e le occasioni da gol scarseggiano. Ci prova due volte Gallazzi, prima di testa su corner e poi con un debole tiro da fuori. Ci prova anche Sciarini con un destro potente dal limite. La Valceresio cresce alla distanza e mette sotto pressione gli ospiti sul finire del primo tempo, ma i tre corner in fila non permettono comunque agli arcisatesi di cambiare il risultato. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – Subito in avvio Cardi va vicino ad un errore clamoroso su una punizione di Italiano: il portiere ospite non trattiene e si salva solo per l’intervento del palo interno. Dopo un inizio di marca arcisatese, l’Arsaghese prova a rifarsi vedere dalle parti di Di Rita con un innocuo colpo di testa di Sciarini su punizione di Monticelli. Gli ospiti rischiano ancora tantissimo su un retropassaggio di testa di Baratelli: Cardi è piazzato male e lascia sfilare, poi con un riflesso notevole in controtempo riesce a respingere la palla sulla riga. Il gioco si interrompe a metà primo tempo per un colpo fortuito subito da Carini dopo un contrasto con Castoldi. Si riparte e la Valceresio sfiora il vantaggio: filtrante di Piccinotti per Ponti, intervento magistrale di Mai per stoppare la conclusione a rete. L’Arsaghese appare in affanno e fatica a uscire dalla propria metà campo, anche se Nebuloni e compagni continuano a fare buona guardia. Roncoroni inserisce Nigro per Broggini, Piana risponde con Cagnetta e Zaro per Baratelli e Turri. Si continua a giocare poco e gli scontri (sanzionati e non) sono frequenti, con diversi giocatori che rimangono a terra. L’Arsaghese, dopo 40 minuti di sofferenza, va ad un millimetro dal vantaggio: Di Rita è strepitoso in tuffo a negare il gol a Nebuloni su un calcio d’angolo. Al 92′ Arena trova la corsia libera sulla sinistra, ma Nicora spreca il cross del suo capitano calciando alle stelle di prima intenzione. Altro giro, altra occasione: Gallazzi da sinistra spara di poco alto. I minuti di recupero rischiano di essere fatali all’Arsaghese sempre per il destro di Nicora, che stavolta potrebbe fare decisamente meglio ma scarica un tiro che arriva docile nelle mani di Cardi. Non c’è più tempo: 0-0 il risultato finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Ndzie (Valceresio) 7.5: non provate a passare dalle sue parti, tanto vi strapperà il pallone dai piedi. È perfetto in ogni aspetto della fase difensiva, che sia un anticipo a metà campo, una chiusura in ripiegamento o un colpo di testa. Aggiungeteci la sicurezza e abilità che dimostra palla al piede e avrete il centrale dei sogni.
Nebuloni (Arsaghese) 7.5: è il giocatore di movimento più alto sul rettangolo verde e fa valere in ogni momento questo vantaggio fisico. Di testa è imperioso nel respingere qualsiasi tentativo di imbucata. A pochi minuti dalla fine rischia anche di segnare il gol vittoria e solo il prodigioso intervento di Di Rita salva il risultato. Impatto notevole sulla partita.

I COMMENTI
Roncoroni (all. Valceresio): «Sono innanzitutto molto soddisfatto perché dopo un periodo così così ho rivisto una squadra: abbiamo attaccato, difeso e sofferto tutti insieme. Questa è la cosa più importante. Abbiamo giocato bene e creato qualche occasione, ma nel finale entrambe le compagini hanno avuto la possibilità di segnare. Comunque fisicamente abbiamo dimostrato di esserci. La classifica? Dobbiamo vincere all’ultima giornata, senza fare calcoli».
Piana (all. Arsaghese): «È stata una bella partita, abbiamo avuto la fortuna di venire su un campo su cui si poteva giocare. Nel primo tempo abbiamo fatto meglio, poi nel secondo è stata una gara molto spezzettata e nervosa, anche se mai cattiva, ed era normale che le occasioni arrivassero da episodi. Forse c’è stata, da entrambe le parti, un po’ di paura di perdere nella ripresa. Adesso dobbiamo rimanere concentrati per l’ultima partita».

IL TABELLINO
Valceresio – Arsaghese 0-0 (0-0)
Valceresio: Di Rita 7, Favaretto 6.5, Quiroz 7, Carini 6, Arena 6.5, Ndzie 7.5, Piccinotti 6 (dal 43′ st Nicora 5.5), Italiano 6, Gallazzi 6, Ponti 6.5 (dal 46′ st Barassi sv), Broggini 6 (dal 35′ st Nigro sv). A disposizione: Mambretti, Giardino, Visconti, Azzolin. Allenatore: Roncoroni.
Arsaghese: Cardi 5.5, Mai 6.5, Baratelli 6 (dal 35′ st Cagnetta sv), Lo Bello 6, Castoldi 6.5, Nebuloni 7.5, Fontana 6, Monticelli 6, Turri 7 (dal 38′ st Zaro sv), Sciarini 6, Falvella 6. A disposizione: Buso, Rizzuto, Mantovan, Caimano. Allenatore: Piana.
Arbitro: Sig. Guazzabocca di Seregno.
Note: spettatori 100 circa. Pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Lo Bello (A), Piccinotti (V), Turri (A), Ponti (V). Angoli: 7-4. Recupero: 2′ + 6′.

Inviato Filippo Antonelli

 

CAPOLAGO – A centottanta minuti dal termine non ci sono partite scontate e non lo sarà nemmeno quella tra Belfortese e Gerenzanese. I ragazzi di mister Casaroli devono vincere per continuare a sperare di salire sul treno playoff, dal canto loro i comaschi cercano punti per risalire posizioni in vista dei playout. I valori in campo, però, fanno la differenza: la Belfortese con un secco 3 a 0 archivia la pratica e continua la corsa playoff.

BelfortesePRIMO TEMPO – Sotto un caldo sole e con temperature più che primaverili, prende avvio la sfida valevole per il 29° turno. Dopo la prima azione ospite con Corti che però porta ad un nulla di fatto ed un paio di fraseggi , la Belfortese inizia la sua manovra attaccando soprattutto sulla fascia destra e conquistando tre corner consecutivi che creano scompiglio in area avversaria. La Gerenzanese prova di rimessa e per poco non beffa i varesini con un tiro cross di Zumbè, si allunga Catanese e sventa il pericolo. Poco dopo le solite ripartenze veloci dei biancorossi vengono premiate quando Tanzi frana su Ambrosino, decisamente ispirato, in area, causando così il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Tasco che non sbaglia: 1 a 0. I ragazzi di mister Casaroli cercano di gestire ma continuando comunque a spingere, Gerenzano, invece, aspetta e si chiude come può. Capitan Calegari prova a scuotare i suoi, Tasco per poco non trova il raddoppio con una palla da calcio da fermo che la difesa spazza appena in tempo. I ritmi non sono eccelsi, complice anche il caldo, la Belfortese però la gira bene e conquista diverse punizioni e corner. Proprio da un tiro dalla bandierina, arriva il raddoppio al 39’ con Arena abile a raccogliere una respinta corta e ad insaccare con il destro dal limite. Conclusione per la verità piuttosto centrale ma De Candia, probabilmente coperto, non riesce ad impedire il 2 a 0. I padroni di casa fanno gioco e ad arrivano ancora diverse volte in zona d’attacco, i gialloblù invece non trovano la reazione e anche a livello caratteriale faticano ad incidere. Dopo 2’ di recupero si va al termine della prima frazione di gioco.

GerenzaneseSECONDO TEMPO – Si ricomincia e mister Valtolina non ci pensa due volte optando per un doppio cambio.: fuori Frusca e Tanzi dentro Lavizzari e Badji, Kuhn si abbassa a fare il centrale difensivo. Gli ospiti entrano in campo con un altro piglio e cercano subito di guadagnare metri e campo. Il primo quarto d’ora, infatti, non fa registrare chiare occasioni da gol, anche a causa di una gara frammentata che sembra incanalarsi sul binario del nervosismo. Al 20’ è coraggioso Lavizzari quando tenta dai venti metri al volo provando a sfruttare un cross dalla destra, sfera a lato ma non di molto. Se Valtolina si era giocato il terzo cambio poco prima, inserendo Palumbo per Zumbè, ora tocca a Casaroli optare per qualche avvicendamento; John rileva Lazzarini e poco dopo Arena esce per Cereti. Se le emozioni sono poche, l’agonismo è sempre più accentuato e la Gerenzenese si ritrova al 29’ anche in inferiorità numerica. Badji entra duro su Mariano, l’arbitro non ci pensa due volte e gli sventola il rosso diretto. Al minuto 33’ si accende John che in velocità sulla fascia destra si lancia da solo e la mette in mezzo, ci arriva Bonanni ma il suo destro di prima intenzione sorvola la traversa. E’ ancora l’asse John – Bonanni ad andare vicino alla terza rete, ma dopo l’ennesima bella azione il numero otto non arriva alla deviazione vincente da due passi. Ma per la terza rete è questione di tempo e stavolta la firma proprio John che sfrutta un’indecisione De Candia. Ed il numero uno della Gerenzanese, sicuramente polemico fin dall’inizio, si becca con un avversario e finisce anche lui anzitempo la sua sfida. Finiti i tre cambi ad indossare i guanti ci pensa Palumbo per questi minuti finali di match. Non succede più nulla e fra animi caldissimi arriva il triplice fischio del match, che sancisce la vittoria della Belfortese ma dà il via a qualche istante di parapiglia tra pubblico e giocatori.

I MIGLIORI IN CAMPO
Ambrosino 7 – Belfortese:
il più in vena fra i suoi, sempre nel vivo dell’azione e sempre propositivo. Cala un po’ nella ripresa.
Calegari 6 – Gerenzanese: da capitano carica i suoi e cerca di non mollare fino alla fine

I COMMENTI
Casaroli, all. Belfortese:Sono contento dei miei ragazzi, massimo impegno e sempre disponibili, oggi contava vincere e basta e così è stato. Adesso arriva il bello, a Gorla sarà partita tosta e ci giochiamo tutto, dovremo essere all’altezza, dovremo fare una grande prestazione, se così sarà vorrà dire che saremo all’altezza dei playoff“.
Valtolina, all. Gerenzanese:Devo dire che abbiamo avuto due buoni inizi sia nel primo che nel secondo tempo, peccato aver sbagliato nell’ultimo passaggio nell’azioni dei primi minuti perchè poi queste squadre ti puniscono anche se in realtà abbiamo retto bene e concesso poco ma fino all’espulsione a mio avviso non abbiamo fatto male

IL TABELLINO
Belfortese – Gerenzanese 3-0 (2-0)
Belfortese:
Catanese 6, Binda 6.5, Lovisetto 7, Mariano 6.5, Ossola 6.5, Beretta 6.5, Arena 7 (22’ st Cereti 6.5), Bonanni 6.5, Tasco 6.5 (38’ st Airoldi sv), Ambrosino 7, Lazzarini 6.5 (20’ st John 7). A disposizione: Pucci, John, Sinatra, Tarchi, Cereti, Airoldi, Lombardo. Allenatore: Casaroli.
Gerenzanese: De Candia 5, Perfetti 6, Restelli 6, Frusca 5.5 (1’ st Badji 5.5), Tanzi 5.5 (1’ st Lavizzari 6), Calegari 6, Corti 5.5, Kuhn 6, Zumbè 6 (19’ st Palumbo 6), Pini 5.5, Giammella 5.5. A disposizione: Cerbone, Franchi, Palumbo, Lavizzari, Badji, Rimoldi, Cattaneo. Allenatore: Valtolina.
Arbitro: Garbo di Monza
Marcatori: pt: 17’ rig Tasco (B), 39’ Arena (B); st: 39’ John (B).
Note: Terreno in sintetico, spettatori 30 circa. Espulsi: Badji (G), De Candia (G). Ammonit.i: Pini (G), Badji (G),  Angoli: 8+1.  Recupero: 2’+2’.

Inviata Mariella Lamonica

RISULTATI E CLASSIFICA

Saronno Robur – Gorla Maggiore 1-5 (0-4)
Saronno Robur: Toscano, Damiani, Mascheroni, Berardi, Sirna, Morelli, Fusetti, Guidali, Bene, Borsani, Mariutsyn. Allenatore: Guidali.
Gorla Maggiore: Castiglioni, Bernacchi, Di bari, Favaretto, Vallini, Ranieri, Hushi, Mazzon, Falsaperna, Ippolito (30’ pt Cremona), Bosello. A disposizione: Savastano, Sangiori, Alessi, De Laurentis, Lauretano, Cremona. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Dimitrio di Legnano
Marcatori: pt: 2’ Bosello (G), 5’ Ippolito (G), 10’ Falsaperna (G), 12’ Hushi (G); st: 10’ Morelli (S), 33’ Falsaperna (G)
Fa la voce grossa il Gorla Maggiore a Saronno, dove archivia la pratica già nel primo tempo e si prende altri tre punti preziosi in chiave playoff.
La gara la sblocca Bosello al 2’ quando riceve da Mazzon, salta il diretto avversario e va a segno. Tre minuti più tardi tocca ad Ippolito raddoppiare con il piattone de dentro l’area piccola mentre il tris al 10’ lo firma Falsaperna che a sua volta salta il difensore e la mette nell’angolino. C’è gloria anche per Hushi quando al 12’ si mette in proprio ed in velocità frega tutti anche Toscano. La gara si assesta sul 4 a 0, poi nella ripresa Morelli prova a scuotere i suoi con un tentativo da fuori area che vale il 4 a 1. Il sipario lo fa calare ancora Falsaperna quando al 33’ dribbla un paio di uomini e realizza in 5 a 1.

Amici dello Sport – Mozzatese 1-0 (0-0)
Amici dello Sport: Ferni, Panarese, Grandi, Zaroli (15’ st Manssianga), Iorfida, Re, Castiglioni, Azimonti, Negri (20’ st Grampa), Bongini, Cavaleri (38’ st Borsani). A disposizione: Melchiorre, Ciocia, Armiraglio, Grampa, Borsani, Manssianga, Macchi. Allenatore: Cau.
Mozzatese: Zuccotti, Kaya, Nardi, Di Gennaro, Paolillo, Alberio, Anzani L., Bonanomi (15’ Elbishehy), Bensouda, Monti (30’ st Giavarini), Turconi. A disposizione: Ravizza, Lo Coco, Elbishehy, Metti, Giavarini. Allenatore: Balestrini.
Arbitro: Marini di Seregno
Marcatori: st: 10’ Negri (A)
Partita povera di occasioni quella tra Cas e Mozzatese ma decisa da Negri che al 10’ della ripresa di testa, dopo un corner, batte Zuccotti.
Nel primo tempo invece poche chance da gol da segnalare.
Dopo l’1 a 0 il raddoppio non arriva a causa di un Castiglioni un po’ sciupone e a causa di un Manssianga che quasi allo scadere compie una cavalcata dirompente saltando tre avversari ma stampando poi il tiro sulla traversa. E così al fischio finale al Cas basta l’1 a 0 per battere la Mozzatese.

Solbiatese – Vanzaghellese 3-0 (0-0)
Solbiatese: Colombo, Bonomi, Bidorini (29’ st Girelli), Bianchini, Cirillo, Carpentieri, Busatto, Di Nola (36’ st Franzetti), Re, Saramin, Della Torre (17’ st Santamato). A disposizione: Isufi, Girelli, Bono, Santamato, Franzetti. Allenatore: Simionato.
Vanzaghellese: Gabaldo, Grassi, Mesiti (10’ st Volpi), Monza, Foglia (38’ pt Ferrario L.), Ferrario C., Ana Petre, Squizzato, Andreolli, Marchetti (15’ st Candido), Napolitano. A disposizione: Ferrario L. Volpi, Candido. Allenatore: Spinelli.
Arbitro: Pasinetti di Abbiategrasso
Marcatori: st: 2’ Di Nola (S), 5’ Saramin (S), 46’ Santamato (S)
Dopo un primo tempo equilibrato succede di tutto e di più nella ripresa tra gol e rigori sbagliati.
La gara la sblocca Di Nola con un piattone sfruttando un cross dalla destra al 2’ della ripresa. Tre minuti più tardi raddoppio firmato Saramin con la specialità della casa, una punizione dal limite che termina la sua corsa nel sette. La Vanzaghellese prova a reagire e conquista un calcio di rigore al 18’ con il neo entrato Candido. Lo stesso giocatore va sul dischetto ma trova la respinta di Colombo. E’ un copia-incolla ciò che si ripete al 28’: questa volta Napolitano guadagna il penalty, si presenta lo stesso attaccante dagli undici metri ma Colombo si supera anche in questo caso e para il secondo rigore di giornata. E della serie gol sbagliato gol subito ecco che stavolta è al Solbiatese ad avvantaggiarsi di un calcio di rigore dopo una mischia in area. Al minuto 46’ è freddissimo Santamato che chiude definitivamente la contesa sul 3 a 0.

Antoniana – Luino Maccagno 4-2 (2-0)
Antoniana: Paroni, Pisoni, Saporiti, Vago, El Harrouchi, Pastanella, Vacirca, Lo Piccolo, Macchi, Turconi, Malatesta. A disposizione: Gritti, Ballarati, Locci, Moro, Straface, Fruttarol, Corbetta. Allenatore: Rimoldi.
Luino Maccagno: Degirgi, Cannucciari, Romano, Arioli, Vigezzi, Lucchini, Follis, Castorino, Ancelliero, Diana, Raiser. A disposizione: Civitello, Piazza, Sberini, Vecchio. Allenatore: De Berardinis.
Arbitro: Sacchi di Lecco
Marcatori: pt: 15’ Pisoni (A), 30’ Malatesta (A); st: 18’ Macchi (A), 25’ Ancelliero (L), 35’ Turconi (A), 38’ Ancelliero (L)
Sei gol e tre punti che alla fine se li mette in tasca l’Antoniana.
Nel primo tempo è 2 a 0 grazie alle reti di Pisoni, che su respinta di De Girgi trova un gol da fuori al volo, e grazie a Malatesta che alla mezz’ora sfrutta sempre un cross di Vago e questa volta beffa il numero uno del Luino con un colpo di testa semprea da fuori area.
Le altre reti arrivano tutte nella ripresa. Prima c’è il 3 a 0 di Macchi che lanciato a rete da Turconi scavalca il portiere e deposita in rete, poi gli ospiti accorciano le distanze con Ancelliero, il più rapido in mischia a trovare la zampata. Ma i bustocchi calano il poker al 35’ con l’incornata di Turconi, prima dell’ultimissimon gol, firmato ancora da Ancelliero che stavolta sul filo del fuorigioco, e dopo la prima respinta di Paroni, castiga lo stesso fissando il finale sul 4 a 2.

Guanzatese – Union Tre Valli 2-2 (1-0)
Guanzatese: Di Marco, Sanfilippo, Colombo, Brambilla, Gerosa, Spotti, Tarsia, Locatelli, Amadeo, Lamanna, Zanoni. A disposizione: Beneggi, Pirotta, Zaffaroni, Vittani, Schifano, Sagnella, Miscellini. Allenatore: Porro.
Union Tre Valli: Ambrosetti, Gandini, Bosetti, Crosti, Gilardi, Tansini, Bellini, Brugaletta, Martellacci, Londino, Binda. A disposizione: Lucisano, Paglieri, Nicola, Dozzio, Testa, Napoli. Allenatore: Vincenzi.
Arbitro: Pizzarelli di Milano
Marcatori: pt: 20’ Locatelli (G); st: 10’ Binda (U), 15’ Martellacci (U), 30’ Schifano (G)
Non va oltre l’1 a 1 la Guanzatese campione di prima categoria.
La gara la sblocca Locatelli con un grande gol al volo da fuori area dopo un ottimo scambio con Lamanna. L’Union Tre Valli va sopra, però, nella ripresa grazie a due imbucate centrali realizzate da Binda e Martellacci. Ma i rossoblù vogliono chiudere la loro stagione in casa con almeno un pareggio e il pareggio lo firma Schifano che finalizza dopo una triangolazione con il suo piatto al volo da pochi passi. 2 a 2 il risultato finale.

Viggiù- Fagnano 0-8 (0-1)
Fagnano: Policastro, Gemmo, Adamo, Mastromarino, Simone, Cancian, Manuzzato, Battagion, Ranieri, Beltemacchi, Spadaccino. A disposizione: Bertagnoli, Maso, Gadda, Fichera, Panizza, Stefanetti, Crea. Allenatore: Riccio.
Viggiù: A disposizione: . Allenatore: Ermolli.
Arbitro: Barlocco di Legnano
Marcatori: pt: 30’ Simone (F); st: 5’ Battagion (F), 8’ 15’ Manuzzato (F), 18’ 33’ 42’, Crea (F), 35’ Gadda
Goleada del Fagnano a Viggiù che conferma così l’ottimo momento di forma.
Simone la sblocca nel primo tempo, che finisce 1 a 0, poi nella ripresa si scatenato bomber Manuzzato (doppietta) e bomber Crea (tripletta) a cui si aggiungono i gol di capitan Battagion e Gadda che alla fine valgono un rotondo 8 a 0.

In redazione Mariella Lamonica