SACCONAGO –A Busto Arsizio arriva la capolista Guanzatese, corazzata da 54 punti che vuole allungare la striscia positiva per proseguire la sua corsa al titolo, di contro un Cas un po’ rimaneggiata che però non ha intenzione di fare il ruolo della comparsa, anche perché i punti potrebbero essere punti playoff, e fanno gola.
E proprio il Cas ferma la capolista grazie alla zampata di Cavaleri e ad una solidità ritrovata dopo un inizio piuttosto impaurito. Dal canto suo la prima della classe sforna un inizio di gran livello, poi non trova il colpo del ko e alla fine conquista un solo punto.
PRIMO TEMPO –Passano appena 9’ minuti ed è già gol per la Guanzatese: errato disimpegno di Borsani, gli ospiti recuperano palla che poi arriva sui piedi di Lamanna, il numero dieci a tu per tu con Ferni non può sbagliare e fa 1 a 0. E’ un colpo basso per il Cas che infatti sbaglia diversi passaggi nei minuti seguenti. Al 16’ è ancora la squadra di mister Porro a farsi vedere grazie a Girola, ribattuta la sua prima conclusione, palla ancora per il centravanti che spalle alla porta va alla ricerca dell’angolino basso, Ferni si allunga e blocca. I biancoblù si scuotono e ci provano con Re che al volo raccoglie da calcio d’angolo e per poco non fa centro. Altro pericolo per i padroni di casa con Sarra che cerca la zampata in area dopo un corner, pronto Ferni che si allunga e gli dice di no. E’ sempre Sarra poco dopo a mettersi in proprio e saltare due avversari, il numero uno di casa chiude bene lo specchio e lo costringe alle rimessa dal fondo. I blues sembrano Agrello dipendenti: è il numero dieci a fare gioco, cercare i compagni, e tirare dalla distanza. Alla mezz’ora, infatti, il suo destro dai venticinque metri sorvola la traversa ma non di molto. Al 32’ è sempre il fantasista a provare a sorprendere Di Marco con un calcio da fermo, sfera ribattuta, ancora sui piedi del numero dieci che ritenta ma non è più fortunato. Vietato scherzare con la Guanzatese che per poco non approfitta prima di un calcio d’angolo, testa di Amadeo, Ferni blocca, e poi sul rinvio dello stesso, è Gerosa a recuperare una palla corta e tentare il pallonetto alla “Quagliarella”, non riuscendo nell’intenzione per un paio di metri. Il Cas avrebbe bisogno di riordinare le idee, Girola fa nuovamente tutto bene quando salta il diretto avversario, entra in area e col sinistro sparacchia a lato. E’ troppo centrale il tiro di Azimonti al 40’ per impensierire l’estremo difensore ospite. I bustocchi fanno fatica, doppio errore in disimpegno ed è ancora Lamanna ad avere sul destro il colpo del 2 a 0, ma stavolta non angola molto. E della serie gol sbagliato, gol subito, ecco il tocco vincente di Cavaleri sfruttando al meglio un discusso tiro dalla bandierina. E dopo altri 30’’ di recupero giunge il duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi. Guanzatese nettamente superiore e Cas un po’ troppo intimidito, ma la prima frazione vede comunque terminare in parità l’incontro.
SECONDO TEMPO –Si ricomincia ed i ragazzi di Cau mostrano subito un altro piglio, proponendosi in avanti con un paio di cross insidiosi. La palla più ghiotta però è per Gerosa che anziché calciare di sinistro dai sedici metri va di esterno destro, sfera a lato. I bustocchi non indietreggiano ma gli ospiti danno sempre l’impressione di poter far male e per poco non ci riescono quando Girola fa tutto bene ma poi regala un tiro cross che diventa preda di Ferni. La Guanzatese reclama un rigore per un fallo di mano, l’arbitro dice di proseguire. La gara è viva e i ribaltamenti di fronte sono continui, il Cas ha cambiato registro la Guanzatese pecca un po’ nell’ultimo passaggio. Due punizioni dal limite, una per parte, si concludono con un nulla di fatto, nell’occasione provvidenziale anche l’intervento di Re in scivolata. Chance ghiottissima per i biancoblù al 25′ quando di testa Grampa, servito da corner, impatta con forza non non altrettanta precisione, e manda a lato di un soffio. Nonostante l’agonismo e i ritmi elevati, i portieri vengono chiamati all’ordinaria amministrazione fino a quando Ferni è decisivo sul mancino in mischia di Girola negandogli la gioia del gol. Guanzate ci prova, i padroni di casa rispondono colpo su colpo. La gara si allunga di altri 3’ oltre il tempo regolamentare, squadre stanche e che tentano con grinta e orgoglio di condurre in porto il match, un match che al triplice fischio confida tutti sull’1 a 1.
Guanzatese padrona e sprecona nel primo tempo, trova un Cas molto più sicuro e compatto dal gol di Cavaleri in poi, ed nonostante una ripresa pimpante, il parziale diventa definitivo. 1 a 1. Un buon punto per entrambe le squadre.
I Migliori
Agrello 7 – Amici dello Sport: se il Cas è dal duplice volto, lui di volto ne ha uno solo quello della personalità, della voglia e della classe. Gioca una miriade di palloni, ne sbaglia pochissimi e la qualità è eccelsa.
Pirotta 7 -Guanzatese: tutto ciò che passa dalla sue parti diventa sua preda. Decisivo in diverse chiusure, solido fino alla fine.
I COMMENTI
Cau (allenatore Amici dello Sport): “Dopo una partenza così così sono molto contento della reazione della squadra, sono contento del lavoro fatto in avanti, di aver sempre provato a giocar la palla nonostante gli errori. E’ un pareggio importante contro la capolista, che serve sia per la classifica che per il morale. Finalmente ho rivisto cose buone, dobbiamo continuare così per dare tutto nel rush finale“.
Porro (allenatore Guanzatese): “Dovevamo fare meglio nel primo tempo viste le occasioni avute, peccato perchè magari trovi il 2 a 0 e non gli dai modo di riaprirla, poi devo dire che nella ripresa loro sono venuti fuori bene e sono stati bravi anche davanti, gli faccio i complimenti perché sono un’ottima squadra. Comunque sono contento dei miei ragazzi, che hanno dato tutto, questo è un ottimo punto”.
IL TABELLINO
Amici dello Sport –Guanzatese 1-1 (1-1)
Amici dello Sport:Ferni 7, Panarese 6, Grandi 6 (38’ pt Grampa 5.5), Borsani 6, Iorfida 6.5, Re 6.5, Bongini 6 (34’ st Ciocia sv), Azimonti 6.5, Cavaleri 7, Agrello 7, Castiglioni 6.5 (28’ st Manssianga 6). A disposizione: Mischiatti, Grampa, Ciocia, Armiraglio, Lodedo, Manssianga, Dugnani. Allenatore: Cau.
Guanzatese: Di Marco 6, Sanfilippo 6, Sarra 6.5, Pirotta 7, Gerosa 6.5, Spotti 6.5, Sagnella 6, Amadeo 6.5 (15’ st Zaffaroni 6), Girola 7, Lamanna 6.5, Colombo 6 (35’ st Locatelli sv).A disposizione: Beneggi, Marinoni, Locatelli, Zaffaroni, Tarsia, Zanoni, Brambilla. Allenatore: Porro.
Arbitro: Carrozzo di Seregno
Marcatori: pt: 9’ Lamanna (G), 46’ Cavaleri (A).
Note: Terreno in discrete condizioni, spettatori 60circa.Ammoniti:Iorfida (A), Gerosa (G), Agrello (A), Angoli: 9-3.Recupero: 1’+3’.
Inviata Mariella Lamonica
ARCISATE – La squadra di Roncoroni, oggi troppo lenta e macchinosa in fase di sviluppo del gioco, nonostante la superiorità numerica per quasi tutta la ripresa e un ampio possesso palla, non riesce a superare un’attenta e concentrata Solbiatese che strappa un punto meritato.
PRIMO TEMPO – Roncoroni schiera i suoi con tandem d’attacco Nigro-Gallazzi, Broggini e Toniolo esterni, in mediana Arena e Italiano, dietro una linea a quatto con Visconti e Ndize centrali. Simonato si affida A Sourir terminale unico d’attacco con Valesin e Busatto esterni, Saramin centrale a ispirare l’azione, Cirillo e Carpentierei davanti alla linea di difesa a quattro. Partono meglio gli ospiti che nei primi 10’ ottengono tre calcio d’angolo. Sugli sviluppi di uno di questi Bidorini conclude dal limite, ma Di Rita è attento e blocca. Con il passare dei minuti la Valceresio alza il baricentro e la partita viene giocata prevalentemente a centrocampo: poche le occasioni da rete. Al 28’ su rilancio lungo di Isufi, Ndizie buca, Sourir si invola verso la rete, il suo rasoterra poco fuori dall’area è preda facile di Di Rita. La prima conclusione dei padroni di casa arriva poco prima dello scadere della prima frazione, con Gallazzi che conclude con un rasoterra diagonale un ribaltamento di gioco innescato da Toniolo. Nessun problema per Isufi.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con i medesimi ventidue del fischio di inizio. Cambio tattico nelle fila dei padroni di casa: Gallazzi arretra il suo raggio d’azione e Nigro punta di riferimento centrale. Al 10’ dopo aver già preso un giallo, Sourir, reo di una brutta entrata Broggini, rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Simionato nonostante l’uomo in meno non rinuncia a offendere e, dopo qualche minuto, sostituisce Valesin con Re che va a comporre con Saramin la coppia d’attacco. La Valceresio alza il ritmo e prova a muovere velocemente palla nel tentativo di aprire gli spazi nelle attente maglie della difesa ospite. Al 20’ Italiano si libera in area, ma la sua conclusione non è precisa. La spinta della squadra di Roncoroni è generosa, ma sempre sotto ritmo e senza riuscire mai ad arrivare pericolosamente alla conclusione nello specchio della porta. Il finale, con la Valceresio riversata nella metà campo ospite, è animato unicamente da qualche scaramuccia e spinta di troppo che costa il giallo a Soave e Arena. Il risultato non cambia, pari e un punto a testa.
I MIGLIORI IN CAMPO
FAVARETTO 6.5 VALCERESIO: “si sovrappone sugli esterni con tempismo e discreta continuità.
CIRILLO 7 SOLBIATESE : “partita tatticamente ineccepibile, gioca semplice ed efficace”
I COMMENTI
Mister Roncoroni (Valceresio): “Un punto che lascia l’amaro in bocca. Loro bravi a chiuderci gli spazi, anche se noi siamo stati troppo lenti nel far girare la palla?.
Mister Simionato (Solbiatese): “Oggi abbiamo fatto un buon punto. È la terza domenica che facciamo bene. Peccato per l’espulsione?
IL TABELLINO
Valceresio-Solbiatese 0-0 (0-0)
Valceresio: Di Rita 6, Favaretto 6.5, Quiroz 6.5 (dal 41’ st Cerabona sv), Visconti 6, Arena 6, Ndizie 6, Toniolo 6.5 (dal 45’ st Nicora sv), Italiano 5.5, Gallazzi 6, Nigro 5.5, Broggini 5.5.A disposizione: Mambretti, Azzolin, Giardino, Marchesi. All. Roncoroni.
Solbiatese: Isufi 6, Pedotti 6.5, Bidorini 6.5, Bainchini 6.5, Soave 6.5, Carpentieri 6 7, Busatto 6 (dal 35’ st Concato sv), Cirillo 7, Sourir 5, Saramin 6 (dal 43’ st Bonomi sv), Valesin 6 (dal 18’ st Re 6). A disposizione: Colombo, Di Nola, De Munari, Franzetti. All.: Simionato .
Arbitro: Sig. Francesco Pullara di Varese.
Marcatori: .
Note: Spettatori 120 circa. Ammoniti: Sourir (S), Quiroz (V), Pedotti (S), Soave (S), Arena (V). Espulsi: Sourir (S) per doppia ammonizione. Angoli: 2-4. Recupero: 1+3
Inviato Marco Gasparotto
FAGNANO OLONA – Ci sono vittorie che ti coccoli in modo particolare perché valgono più del contingente. Vuoi per la caratura dell’avversario contro cui le porti a casa, vuoi anche perché tingono la classifica di ulteriori sorrisi. Quella che il Fagnano ha ottenuto contro la Belfortese per 2-1 con un andamento sinusoidale della gara, vantaggio, pareggio subito e nuovo vantaggio acquisito, rientra certamente nel novero delle contese in questione . A dare particolare luccichio alla posta piena della pattuglia di Giovanni Riccio, la terza di fila dopo quelle con Mozzatese e Saronno Robur, è proprio il fatto che la Belfortese non è una squadra del mucchio ma una compagine che ha anch’essa salda e meritata dimora nei piani alti. E il perché ambedue le compagini siedano sulle poltrone più belle ed eleganti del girone lo hanno dimostrato proprio in questa gara sfidandosi a viso aperto e senza risparmio. Insomma, una gara tutta piacevolezza in cui alla fine a sorridere sono stati i padroni di casa.
PRIMO TEMPO – Il Fagnano prova a ruggire già al 3’; Ranieri ha un’intuizione valida e la tramuta in colpo di testa, la palla sarebbe destinata a varcare la linea di porta ospite ma la difesa belfortese le fa prendere una direzione diversa sventando l’insidia. La reazione della Belfortese arriva al 18’ quando Lombardo, sempre molto attivo in fase di manovra sulla fascia di competenza, prova a bucare il sette fagnanese da distanza ravvicinata ma trova Bertagnoli a fargli da saracinesca. Dopo un iniziale predominio territoriale fagnanese, la Belfortese prende campo ma appare incapace di tradurre in gol sonanti questa mole di lavoro; al 21’ Lazzarini sfodera una conclusione a giro che non va però a turbare la giornata di Bertagnoli. Per alcuni minuti, poi, le due compagini si contengono vicendevolmente e ombra di tiri in porta non se ne vede. A rompere il digiuno da conclusione è al 31’ la squadra di casa con un diagonale di Fichera che però Marcon blocca con calma olimpica. Non va meglio a Manuzzato che al 45’ indirizza verso la porta ospite un tiro che somiglia a una gentile carezza e non può far male ai belfortesi.
SECONDO TEMPO – Il Fagnano entra in campo con un po’ di rifornimento di determinazione in più degli avversari e al 5’ va a bersaglio con Manuzzato, bravo a raccogliere un lancio dalle retrovie; il direttore di gara, però, gli fa subito capire che l’entusiasmo non è opportuno perché decide di annullargli la segnatura per posizione irregolare. Il Fagnano, comunque, ha energia da profondere e all’8’ riprova l’assalto con un’incornata di Bacchion ma ancora una volta la mira non ha ricevuto il biglietto d’invito. A questo punto la Belfortese decide di cominciare a prendere le contromisure; ad alzare la voce in modo particolare sottoforma di conclusione è il tuttofare Lombardo che prima spara alto un diagonale al 9’, poi impegna Bertagnoli in un intervento con un colpo di testa un paio di minuti dopo. Al 18’ il Fagnano spezza l’equilibrio della gara; Fichera vorrebbe entrare nel tabellino dei marcatori ma finisce per infrangere il suo sogno su un tiro che colpisce un difensore avversario, Battagion è ben appostato e, con prontezza felina, infila la zampata vincente mettendo la sfera alle spalle di Marcon da distanza ravvicinata. La Belfortese, lungi dallo scomporsi, mantiene alta la temperatura motivazionale ed è quello che le serve per pervenire al pareggio al minuto 31; Arena pesca bene Airoldi nell’area piccola, quest’ultimo lo ringrazia nel modo migliore facendo passare la sfera sotto il corpo di Bertagnoli e siglando il temporaneo 1-1. Le due squadre non hanno il verbo accontentarsi nel loro vocabolario e, nei minuti finali, affilano le lame per colpirsi a vicenda e per portare a casa tre punti dorati per entrambe; al 41’ il Fagnano dà forma concreta alla sua aspirazione con un rigore trasformato da Battagion e concesso per fallo di Riccardo Lovisetto su Manuzzato. Nell’occasione, lo stesso Lovisetto subisce l’espulsione e va anzitempo sotto la doccia lasciando gli ultimi scampoli di gara i suoi in dieci. Al 45’ il Fagnano potrebbe allargare il fossato ma, su un cross di buona fattura dalla fascia sinistra, né Manuzzato né Battagion ci mettono il piede in tempo per deviare la sfera nella porta ospite e il risultato rimane cristallizzato sul 2-1. Fagnano e Belfortese mantengono intatte, pur se la seconda è uscita sconfitta, le loro aspirazioni da supplemento di campionato per cercare di prendere l’ascensore per la Promozione.
I MIGLIORI IN CAMPO
Battagion (Fagnano) 7.5: la sua autorevolezza da capitano è più che credibile in fase di manovra, poi ci mette la ciliegina sulla torta segnando una pregevole doppietta, sicuramente la menzione d’onore non gliela può levare nessuno.
Lombardo (Belfortese) 7: sulla fascia di competenza si dà un gran daffare e non disdegna di proiettarsi anche su quella opposta, sfodera due conclusioni a inizio seconda frazione che probabilmente avrebbero meritato miglior fortuna.
I COMMENTI
Riccio (all.Fagnano): “avevamo preparato questa partita esattamente così, credo che abbiamo strameritato di vincere; ci hanno annullato per fuorigioco una rete che a mio avviso era regolare, adesso andiamo avanti di questo passo, fisicamente stiamo bene, ci attendono ancora alcune sfide di questa delicatezza e dobbiamo continuare a giocare con questo livello di determinazione”.
Giardini (Belfortese): “è stata una partita molto combattuta, ambedue le squadre volevano portare a casa i tre punti, eravamo venuti qua per vincere e non ci saremmo comunque accontentati del pareggio; credo che ci siamo espressi alla pari, avevamo difficoltà a giocare su un campo come questo palla a terracome sappiamo giocare noi, adesso in settimana ci rimetteremo al lavoro per ripartire con il giusto slancio”.
IL TABELLINO
Fagnano- Belfortese 2-1 (0-0)
Fagnano: Bertagnoli 6.5, Maso 6.5, Gemmo 6.5, Mastromarino 6.5, Bacchion 6.5, Cancian 6.5,Manuzzato 7, Battagion 7.5, Ranieri 6.5 (38’st Spadaccino sv), Stefanetti 6.5 (7’st Adamo 6.5), Fichera 7. A disposizione: Policastro, Cicchetti, Simone, Beltemacchi, Panizza. All.Riccio.
Belfortese: Marcon 6.5, Binda 6.5 (25’st Mariano 6), Sinatra 6.5, Da Pos 6.5, Lovisetto R. 6, Cereti 6,5 Bonanni 6.5 (25’st Airoldi 6.5), Arena 7, Lazzarini 6, Tasco 6, Lombardo 7. A disposizione: Lovisetto A., Filippini, Vincenti, Ambrosino. All. Giardini (Casaroli indisponibile).
Arbitro: Farina di Como 6.
Marcatori: s.t: 18’ e 41’ (Rig) Battagion (F), 31’ Airoldi (B).
NOTE: giornata soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 100 ca, espulso al 40’ st Lovisetto R. per comportamento non regolamentare, ammoniti Cancian, Mastromarino, Ranieri, Tasco, Lombardo. Angoli: 2-1 per il Fagnano. Recupero: p.t: 1’ s.t: 5’.
Inviato Cristiano Comelli
ARSAGO SEPRIO – L’Arsaghese assolve il proprio compito e sfrutta pienamente il turno che sulla carta si presentava favorevole archiviando non senza qualche difficoltà la pratica Robur Saronno. I ragazzi del trainer Claudio Piana sono scesi sul terreno di gioco con il giusto piglio, anche se l’inizio non è stato dei più semplici in quanto i saronnesi si sono disposti con estremo ordine vendendo cara la pelle. I giovanissimi di De Micheli l’hanno messa sull’agonismo e sulla corsa, facendo sudare inizialmente la compagine locale. Alla fine però sono emersi il maggiore tasso tecnico e l’esperienza che si è vista in campo nell’arco dei 90′. Tre punti in cassaforte dunque per i padroni di casa che continuano così a restare in piena corsa per l’obiettivo playoff.
PRIMO TEMPO – L’inizio presenta alcune fasi di studio. Dopo una manciata di minuti, la buona iniziativa di Caimano non sortisce nessun effetto per i locali. Al 12′ velocissima percussione di Falvella sulla sinistra che salta un avversario e mette al centro, però l’intervento di De Micheli in mezzo all’area si rivela provvidenziale. I padroni di casa premono sull’acceleratore. Al quarto d’ora un diagonale dalla fascia destra di Ferrario viene neutralizzato da Cozzi in tuffo. Alla mezzo’ora calcio d’angolo di Ferrario e colpo di testa di Nebuloni con la sfera che si perde di poco alta sopra la traversa. Al 40′ il risultato si sblocca: Zaro di testa vola in cielo per capitalizzare al massimo il cross comunque calibrato di Ghirardello e mettere alle spalle dell’incolpevole Cozzi con la difesa biancazzurra non immune da colpe. La rete dei padroni di casa spezza così l’equilibrio. 1′ dopo Caimano praticamente solo a centro area fallisce un calcio di rigore in movimento. Il raddoppio è solo rinviato di un attimo. Al 43′ Turri sfrutta un varco nella difesa saronnese ed effettua una conclusione deviata da un avversario che inganna anche il portiere e si insacca.
SECONDO TEMPO – La ripresa è sulla falsa riga della prima frazione di gara. Cardi resta inoperoso, e deve solo sporcare i guantoni dopo pochi minuti su un calcio di punizione battuto da Baldassarre. Sull’altro fronte al 10′ Falvella si libera al limite dell’area e calcia in porta testando i riflessi di Cozzi. Al 19′ il tris quindi è servito. Caimano scatta sul filo del fuorigioco, evita anche il disperato intervento in uscita del numero uno saronnese e infila nel sacco. Sul 3-0 in favore dell’Arsaghese i ritmi calano piuttosto vistosamente. Proprio allo scadere viene annullato il poker a Falvella per fuorigioco. I rossoneri non infieriscono quindi ulteriormente sugli avversari e il punteggio non cambierà più.
I MIGLIORI IN CAMPO:
Zaro (Arsaghese) voto 7,5 – Ha il pregio di sbloccare il risultato in un momento di fondamentale importanza nella contesa. Impreziosisce la propria prestazione mettendosi a disposizione completa della squadra.
De Micheli (Robur Saronno) voto 7 – Perno inamovibile della difesa regge con la squadra per 40′. Dopo la rete incassata anche i suoi compagni si disuniscono un po’. Tiene comunque botta fino in fondo.
I COMMENTI
Piana (allenatore Arsaghese): “Sapevamo le loro condizioni e hanno lottato su ogni pallone. Non abbiamo mai pensato che si potesse trattare di una partita facile. I ragazzi sono stati bravissimi a mantenere sempre alta la concentrazione e ad non innervosirsi quando non riuscivamo a buttarla dentro. Abbiamo creato molto nell’arco dei 90′. Dobbiamo pensare alla Belfortese adesso: un incontro che certo non si preannuncia facile. Per noi da qui alla fine ogni partita rappresenterà una sorta di finale”.
De Micheli (allenatore Robur Saronno): “L’impegno infrasettimanale si è fatto sentire. Chiaro che non potevo chiedere di più ai ragazzi. Si sono battuti come dei leoni contro una squadra oggettivamente più forte sotto tutti gli aspetti. Possiamo affermare che rispetto ad un mese fa si iniziano ad intravedere dei progressi. Il nostro obiettivo resta evitare l’ultimo posto. Ora abbiamo un trittico di partite, Gerenzanese, Mozzatese e Luino Maccagno, dove si deciderà il nostro destino”.
IL TABELLINO
Arsaghese-Robur Saronno 3-0 (2-0)
Arsaghese: Cardi 6 (43′ st Buso ng), Baratelli 6, Ghirardello 6,5, Monticelli 6, Mai 6,5, Nebuloni 6,5 (24′ st Castoldi 6), Falvella 6,5, Turri 7, Zaro 7,5, Ferrario 6,5, Caimano 7 (35′ st Fontana C. ng). A disposizione: Fontana M., Sciarini, Clerici, Conserva. Allenatore: Piana.
Robur Saronno: Cozzi 6, Assis Castro ng (9′ pt Nava 6), Quarti 6, Frugoni 5,5 (35′ st Toscano ng), De Micheli 7, Oldani 6, Borsani 6 (17′ st Borghi 5,5), Guidali 6, Baldassarre 6,5, Ciccone 5,5, Mariutsyn 5,5. A disposizione: Rioso, Toro, Frigerio. Allenatore: De Micheli.
Arbitro: Ciocci di Legnano.
Marcatori:40′ pt Zaro (A), 43′ Turri (A); 19′ st Caimano (A).
Note: Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni. Spettatori circa un centinaio. Ammoniti: Frugoni, Toscano. Calci d’angolo 7-1 per l’Arsaghese. Recupero: pt 1′, st 5′.
Inviato Andrea Paleari
Vanzaghellese – Gorla Maggiore 0-3 (0-1)
Vanzaghellese: Lella, Grassi, Mesiti, Marchetti (9’ st Diop), Mariani (9’ st Zaro), Foglia, Candido, Squizzato, Napolitano, Armentano, Ana Petre (37’ st Ferrario L.). A disposizione: Gabaldo, Diop, Volpi, Ferrario C., Ferrario L., Gamberoncini, Zaro. Allenatore: Spinelli.
Gorla Maggiore: Savastano, Hushi, Cremona (37’ st Bernacchi), Mazzon, Favaretto, Vallini (38’ st Ranieri), Sangiorgi (39’ st Bosello), Lauretano, Alessi, Ippolito, Falsaperna. A disposizione: Castiglioni, Bernacchi, Ranieri, Bosello. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Cannata di Lomellina
Marcatori: pt: 16’ Sangiorgi (G); 27’ aut Zaro (V), 32’ Hushi (G)
Torna al successo il Gorla dopo il mezzo passo falso di sette giorni fa in casa con il Tre Valli e lo fa su un campo difficile come quello della Vanzaghellese.
Dopo il fischio d’inizio sono due e sono ghiotte le chance per Napolitano che prima calcia a lato di pochissimo, poi trova lo specchio chiuso da Savastano nell’uno contro uno. E così ci pensa Gorla a passare in vantaggio con una bella azione corale che vede fra i protagonisti Hushi e Ippolito, quest’ultimo rifornisce Sangiorgi ai sedici metri, bravo ad entrare in area ed insaccare. Gli ospiti creano ma non finalizzano e si va al riposo sullo 0 a 1. La Vanzaghellese riparte forte ma accusa il colpo quando Zaro, neoentrato, è sfortunato e fa autogol su un cross di Ippolito. 5’ più tardi arriva anche il colpo del ko grazie a Hushi: nuovamente imbeccato con un lancio lungo del capitano, si ritrova al limite dell’area e non sbaglia la rete che vale il 3 a 0 finale.
Viggiù – Antoniana 0-2 (0-0)
Viggiù: Galparoli Milicia, Vece, Gioga, Cortesi, Mezzanotte, Orlando, Rancati, Morello (25’ st Calandra), Valenti (20’ st Cestaro), Iaconis. A disposizione: Compri, Calandra, Cestaro, Galetti, Tozzo, Maffia. Allenatore: Ermolli.
Antoniana: Gritti, Pisoni (22’ st Saporiti), Pacchioni, Vago, Cavelli, Pastanella, Vacirca, Lo Piccolo, Malatesta, Turconi, Corbetta (24’ st Locci). A disposizione: Paroni, Macchi, Locci, Moro, Saporiti. Allenatore: Rimoldi.
Arbitro: Scarano di Seregno
Marcatori: st: 20’ 47’ Malatesta (A)
Partita maschia a Viggiù dove si scontrate due compagini in corsa per la salvezza e alla fine ne esce con il bottino pieno proprio la squadra avversaria, l’Antoniana di mister Rimoldi che vola a quota 33.
Se il primo tempo termina a reti inviolate, con una bella parata di Galparoli ma anche un buon gioco messo in campo dai padroni di casa, nella ripresa viene fuori il cinismo dell’Antoniana che passa al 20’ del primo tempo grazie a Malatesta, scattato sul filo del fuorigioco e lucido nel realizzare nell’uno contro uno. Viggiù ci prova ancora ma al 47’, subisce la ripartenza che vale il definitivo successo dei bustocchi: è ancora una volta imprendibile Malatesta che in contropiede beffa il numero uno di casa con un pallonetto, chiudendo così i conti sullo 0 a 2.
Luino Maccagno – Gerenzanese 0-0 (0-0)
Luino Maccagno: Vecchietti, Arioli, Romano, Vallone, Vigezzi, Lucchini, Piazza (30’ st Raiser), Castorino (35’ st Ahmed), Ancelliero, Diana, Follis (42’ st Vecchio). A disposizione: Degirgi, Iozzino, Ahmed, Bosetti, Cannucciari, Raiser, Vecchio. Allenatore: Deberardinis.
Gerenzanese: De Candia, Perfetti, Restelli, Pini, Tanzi, Calegari, Rimoldi, Palumbo, Costanzo, Badji, Guffanti. A disposizione: Cavaleri, Frusca, Corti, Lavizzari, Giammella, Gattuso, Cattaneo. Allenatore: Valtolina.
Arbitro: Pinci di Gallarate
Un punto che serve poco ad entrambe ma alla fine questo dice il campo.
Luino colleziona un paio di occasioni ghiotte, una per tempo, ma non le concretizza né con Piazza, che spara addosso al portiere, né con l’inzuccata di Ancelliero. Di contro la Gerenzanese non demerita, si mostra più solida soprattutto a centrocampo, ma a sua volta non riesce a pungere. Alla fine è pari e patta.
Union Tre Valli – Mozzatese 1-1 (1-0)
Union Tre Valli: Ambrosetti, Gandini, Grosset, Crosti, Napoli, Tansini, Bellini, Dozzio, Binda, Londino, Martellacci. A disposizione: Lucisano, Corleto, Confeggi, Testa, Molinari, Sandoval, Mancuso. Allenatore: Vincenzi.
Mozzatese: Zuccotti, Kaya, Nardi, De Mori, Paolillo, Alberio, Anzani L., Bonanomi, Bensouda, Di Gennaro, Turconi A disposizione: Baldassa, Giudice, Monti, Borghi, Fiorio, Ceriani. Allenatore: Canzi.
Arbitro: Omrani di Gallarate
Marcatori: pt: 40’ Binda (U); st: 35’ Paolillo (M)
La sfida salvezza regala un punto ciascuno a Tre Valli e Mozzatese che al 90’ rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 1.
La gara la sblocca Binda a fine primo tempo che dopo un errato disimpegno di Kaya dove il Tre Valli ruba palla, viene servito in area e non sbaglia.
Per la rete del pareggio bisogna invece aspettare il 35’ della ripresa quando Bensouda mette una palla dentro che Paolillo sfrutta nel migliore dei modi, fissando il punteggio sull’1 a 1 e regalando quindi un punto prezioso ai suoi compagni.
In redazione Mariella Lamonica
