ARSAGO SEPRIO – Dovevano scendere in campo il 22 gennaio per arricchire il quadro della 17° giornata, ed invece a causa del campo innevato e ghiacciato, Arsaghese e Cas si ritrovano faccia a faccia proprio questa sera nel recupero di questo match. Diciotto partite giocate per entrambe, un solo punto che divide la due compagini, con i biancorossi 5° a quota 33 ed i biancoblù 6° a quota 32, ci sono tutti gli ingredienti affinché lo spettacolo sia degno di una gara che può dire molto in chiave playoff.
Novantasette minuti di puro temperamento, episodi, proteste e chi più ne ha più ne metta si chiudono alla fine sull’ 1 a 1. Bravo il Cas a tenere duro e passare in vantaggio nonostante 80 minuti in inferiorità, nervosa l’Arsaghese che si divora un paio di occasioni eclatanti fin quando con il più classico degli arrembaggi trova la zampata che vale un punto.
PRIMO TEMPO – Pronti via è da subito gara viva con entrambe le squadre pronte e decise a giocarsi tutte le loro carte. Dopo un paio di arrembaggi biancorossi, la prima vera occasione è per la testa di Azimonti che da ottima posizione non trova la porta. Al 12’ arriva già un episodio chiave: Re stende Falvella al limite dell’area, per l’arbitro è fallo da ultimo uomo e senza pensarci troppo estrae il cartellino rosso. Bustocchi in dieci per ottanta minuti. Sulla stessa punizione Mantovan ci prova con un destro secco, palla centrale e respinta di Ferni. Ma non è tutto, piove anche sul bagnato perché Bongini accusa un infortunio ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco, al suo posto c’è Castiglioni. Nonostante l’inferiorità il Cas non ha voglia di stare a guardare e costruisce una buona azione, seppur troppo laboriosa, che alla fine vede il sinistro di Agrello sorvolare la traversa. Al 25’ arriva un altro episodio fondamentale: punizione di Zaro, la barriera tocca col braccio dentro l’area ed ecco che il direttore di gara fischia il penalty. Dagli undici metri si presenta Turri che calcia forte e angolato, ma è super Ferni con la manona a respingere al mittente. L’estremo difensore ripete la prodezza poco dopo quando salva nuovamente la porta volando sul colpo di testa di Zaro. Il Cas non ci sta, non abbassa la guardia e tenta di guadagnare metri, ma la velocità dell’Arsaghese potrebbe pungere ancora al 30’ quando Falvella cerca di beffare il numero uno ospite con un tocco sotto, Ferni non si fa sorprendere ma la palla è ancora per il numero undici che a porta spalancata trova la respinta sulla linea della difesa. Nuovo ribaltamento di fronte, l’asse Agrello – Castiglioni viene fermato solo da Mai, che spende il giallo. Non c’è un attimo di respiro, ritmi alti fino al 47’, quando dopo due minuti di recupero arriva il duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi. Si chiude sullo 0 a 0 un primo tempo pimpante sotto tutti i punti di vista, con l’Arsaghese incapace di concretizzare e con il Cas che nonostante l’uomo in meno ha trovato le energie per tenere testa agli avversari.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia ed è subito Cas: Castiglioni di testa la spizza per Agrello, il numero dieci entra in area e a tu per tu non può sbagliare. 0-1. I biancoblù prendono coraggio ed ora provano a gestire, l’Arsaghese appare troppo nervosa e fatica a costruire, sbagliando diversi appoggi facili. Mister Piana, dopo il cambio di Ferrario al 1’ del secondo tempo, opta per nuova linfa e sceglie il più offensivo Fontana C. al posto di Conserva. Nemmeno il tempo di metterlo in campo ed ecco che arriva l’1 a 1. Sciarini conquista una punizione sul lato corto dell’area, palla tesa sul portiere di Ferrario ed arriva la zampata di Nebuloni, anche se forse l’ultimo tocco è di Panarese. Al 34’ ci mette un’altra pezza Ferni che toglie la sfera da sotto la traversa dopo un colpo di testa di Turri. I ragazzi di mister Cau, però, hanno ancora le forse per provarci e con un bello scambio Agrello – Manssianga vanno in porta, ma quest’ultimo disturbato nel tiro, manda a lato. Succede di tutto, schemi saltati e gara frammentata al massimo, ne fa le spese stavolta l’Arsaghese con Mai che rimedia il secondo giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. Non c’è veramente tregua, gli animi sono incandescenti anche sugli spalti, tra cambi ed infortuni il recupero sembra infinito ma dopo 5’ di extra time arriva il triplice fischio che pone fine ad ogni ostilità. E 1 a 1 tra Arsaghese e Cas.
I Migliori
Nebuloni 6.5 – Arsaghese: se l’ha toccata o meno sul gol resta un mistero ma ci mette veramente anima, corpo e testa fino alla fine.
Ferni 7 – Amici dello Sport: il gol è di Agrello, il sacrificio di tutti, ma compie almeno tre prodezze che tengono in piedi il match. Decisivo.
I commenti
Piana (all. Arsaghese): “L’espulsione è arrivata troppo presto, pensavamo fosse facile, ognuno voleva fare per sé e ci siamo intestarditi, non eravamo lucidi, molto meno ficcanti di altre volte. Prendiamoci questo punto e torniamo a lavorare”.
Cau (all. Amici dello Sport): “Gli episodi non ci girano mai a favore ma non mi appello a questi, sono contento della reazione dei miei ragazzi e di quanto abbiamo lottato, ovvio che sull’1 a 0 ci credi pure nonostante l’inferiorità, ma alla fine arriva un buon punto in trasferta su un campo difficile”.
Arsaghese – Amici dello Sport 1-1 (0-0)
Arsaghese: Cardi 6, Cagnetta 6.5 (42’ st Clerici sv), Conserva 6 (19’ st Fontana C. 6.5), Lo Bello 6, Mai 6, Nebuloni 6.5, Zaro 6.5, Mantovan 6 (1’ st Ferrario 6), Turri 6, Sciarini 6, Falvella 6. A disposizione: Buso, Clerici, Ghirardello, Rizzuto, Ferrario, Fontana, Baratelli. Allenatore: Piana.
Amici dello Sport: Ferni 7, Borsani 6, Grandi 7, Zaroli 6.5 (30’ st Manssianga 6), Iorfida 6.5, Re 5, Bongini 6 (15’ Castiglioni 6.5), Azimonti 6.5, Dugnani 6.5, Agrello 7 (39’ st Ciocia sv), Panarese 6.5. A disposizione: Melchiorre, Grampa, Ciocia, Castiglioni, Armiraglio, Manssianga, Toia. Allenatore: Cau.
Arbitro: Crea di Legnano
Marcatori: st: 3’ Agrello (Am), 23’ Nebuloni (Ar),
Note: Terreno fangoso, spettatori 50 circa. Espulsi: 12’ pt Re (Am), 39’ st Mai (Ar). Ammoniti: Mantovan (Ar), Mai (Ar), Azimonti (Am), Agrello (Am), Zaroli (Am), Iorfida (Am) Angoli: 3-5 Recupero: 2’+5’.
Inviata Mariella Lamonica