Caldo fa caldo. Anche troppo. Ma la prima agostana allo “Speroni” val bene una sudata. Così, Pro Patria e Caronnese si giocano scampoli di campionato di fronte a discreta cornice. Vince la Pro con uno/due pugilistico e arrotondamento della premiata ditta Le Noci/Santana, la vera arma letale biancoblu.

Complice identico sponsor di maglia, il (semi) derby mette in palio vittoria platonica e primo Trofeo Unet reale. Così, tanto per darsi un tono. Per il patron della UYBA Giuseppe Pirola (non avvistato) una è la moglie e l’altra forse (chissà) solo l’amante. In fondo, che differenza fa?

LA CRONACA

Primo tempo

busto arsizio varese pro patria caronnese calcioCaronnese in completo bianco e nuova numerazione. Pro in tradizionale biancoblu. Tra le file tigrotte out Mangano, Pedone e Bortoluz. Padroni di casa con 3-5-2 molto elastico e Colombo jolly. I tre interni unico punto di contatto con i partenti della prima uscita di Sondalo. Dall’altra parte 4-4-2 con velleità da 4-2-4. A bordo campo fanno sfoggio le due coppe in palio.

15′ un angolo per parte e poco altro da segnalare. Curva locale già discretamente tonica. In tribuna, vari addetti ai lavori tra cui il DS del Varese Merlin, l’ex biancorosso Melosi, Giovannino Arioli, Giampaolo Calzi e Michele Ferri.

25′ anticipato il cooling break. Si vede poco o nulla. Comprensibilmente con la temperatura.

29′ punizione di Mantovani bloccata a terra da Guadagnin. Caronnese più disinvolta.

32′ primo acuto biancoblu con Gucci a tu per tu con Gionta. Palla fuori.

34′ dopo Marconi, ammonito anche Disabato. Dido per proteste.

42′ ancora Mantovani, destro a lato.

43′ giallo anche per Gazo costretto a fermare con le cattive un bel numero di Parisi.

48′ si chiude dopo 3′ di recupero. 0-0 evidente figlio della canicola.

Secondo tempo

busto arsizio varese pro patria caronnese calcioSì riprende con girandola di cambi. Assetti tattici più o meno confermati.

60′ per la Pro un paio di angoli con nulla di fatto.

64′ vantaggio biancoblu. Palla lunga, rimpallo e tap in di Le Noci: 1-0!

67′ raddoppio tigrotto. Assist di Le Noci per Santana, diagonale nell’angolino: 2-0! Subito a segno l’accoppiata tango/rock della Pro Patria.

69′ altro cooling break. Gara ormai andata. Qualcuno comincia a sfollare. Rientrano Molnar e Disabato mentre Agosti prende il posto di Santana. Alla Pro sono bastate due accelerazioni. Nel primo tempo (forse) si era fatta preferire la Caronnese.

90′ terza rete, ancora Le Noci sottomisura: 3-0!

93′ si chiude sul 3-0 con Monza che non riesce a far entrare Barbera. A ruota premiazioni di rito. La Pro non alzava una coppa dal 2013.

IL TABELLINO
Pro Patria – Caronnese 3-0 (0-0)
Pro Patria (3-5-2): Guadagnin (99) (dal 76′ Monzani (98); Colombo (dal 71′ Molnar), Molnar (dal 46′ Scuderi (98) (dall’88’ Agosti (99), Ugo (97) (dal 46′ Zaro); Cottarelli (98) (dal 46′ Veroni (99) (dall’81’ Maggiore (99), Disabato (dal 46′ Arrigoni (97), Pettarin (dal 46′ Mozzanica), Gazo (dal 71′ Disabato), Chiarion (98) (dal 46′ Galli (97); Santana (dal 71′ Ghioldi (99), Gucci (dal 46′ Le Noci). A disposizione: Marcone (98) Allenatore: Ivan Javorcic
Caronnese (4-4-2): Gionta (97) (dal 46′ Maimone (97); Marconi (99) (dal 60′ Costa (97), De Angeli, Giudici (dal 76′ Cominetti (98), Ferrara (99) (dal 46′ Puccio (97); Corno (dal 76′ Galletti (99), Roveda (dal 46′ Baldo (99), Mantovani (dal 51′ Pesce (97), Parisi (98); Massaro (dal 60′ Compagnone (99), Villanova (dal 57′ Bamba). A disposizione: Barbera (00) Allenatore: Aldo Monza
Marcatori: Le Noci al 64′, Santana al 67′, Le Noci al 90′
Angoli: 5-1   Ammoniti: Marconi (C), Disabato (PP), Gazo (PP), Puccio (C)     Recupero: 3′ pt / 3′ st
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 Giovanni Castiglioni