Fulmine a ciel sereno al Brebbia. All’indomani della sconfitta per 2-0 contro l’Olimpia nel recupero della giornata che non si è disputata lo scorso 15 gennaio a causa della neve, il mister gialloblu Gerardo Antonuccio ha rassegnato le dimissioni. Ad annunciarlo è proprio lui stesso: “Non mi è piaciuto l’atteggiamento che il presidente Francesco Barbarito ha tenuto ieri sera. La situazione è diventata insopportabile e ho preso questa decisione, seppure a malincuore perchè mi dispiace molto lasciare i miei ragazzi“.
Antonuccio è subentrato a Martusciello dopo cinque turni di campionato e aveva già annunciato le dimissioni una prima volta lo scorso novembre dopo il ko casalingo contro la Base 96 Seveso, ritirate poi una volta ottenute le dovute rassicurazioni dallo stesso presidente Barbarito. “Ieri non ha rispettato i patti concordati qualche tempo fa e mi sono stancato. Non sono più l’allenatore del Brebbia“.
Il ds Luca Pasqualini ricostruisce come è andata davvero ieri sera: “Antonuccio è molto bravo nel suo lavoro, ma non accetta le critiche. Ieri in tribuna il presidente ha criticato i cambi fatti, Antonuccio è venuto a saperlo e questa mattina ha scritto ai giocatori dichiarando di non voler più allenare il Brebbia. La società, preso atto della sua scelta, lo ha assecondato e ha accettato le dimissioni”. Domenica a Brebbia arriva l’Uboldese e chi siederà sulla panchina gialloblù? “In questi due giorni penseremo alle possibili soluzioni, per ora è ancora presto. Sono rimasto molto male per il comportamento di Antonuccio”.
Le divergenze, dunque, sono state la goccia che ha fatto traboccare il vaso. I risultati ottenuti dall’ex mister, invece, sono dalla sua parte e gli danno ragione tanto che ha rimesso in corsa il Brebbia nella lotta verso la salvezza. Attualmente, infatti, il sodalizio di Barbarito occupa il quintultimo posto della graduatoria di Promozione in coabitazione con la Besnatese a quota 18 punti. “Dopo le prime sei giornate dove si è pagato lo “scotto” del salto di categoria, siamo riusciti a conquistare ben 17 punti in 12 partite, una media da playoff, anche se i nostri obiettivi naturalmente restano altri – continua Pasqualini -. Anche ieri sera a Morazzone contro l’Olimpia avremmo certamente meritato qualcosa in più e il risultato certamente è bugiardo. Per la salvezza lotteremo fino alla fine e i nuovi innesti (Sinigaglia e Mirabella, ndr) si sono rivelati dei valori aggiunti. Non sarà facile ma sono convinto che la strada intrapresa nel girone di ritorno sia quella giusta per perseguire il nostro scopo“.
Andrea Paleari