La stagione 2016/2017 è terminata e, tranne il Mariano che questo pomeriggio è impegnato nel 3° turno dei playoff, si può dire che tutte le squadre del girone A di Promozione siano in vacanza.
E’ dunque il momento giusto per tirare le somme di un campionato che ha visto la Castellanzese festeggiare la promozione in Eccellenza e Tradate, Garbagnate e Cairate salutare e scendere in Prima Categoria.

Castellanzese-Tradate banfi 02

CASTELLANZESE 9,5: dopo averla sognata per qualche anno di fila, finalmente l’Eccellenza è arrivata. In testa fin dalle prime giornate (11 successi di fila all’andata), la squadra allenata da mister Palazzi ha viaggiato ad un ritmo che nessuna delle rivali è riuscito a sostenere: 40 punti al giro di boa a dicembre, alla fine della regular season i punti sono diventati 76, un bottino che ha permesso ai neroverdi di superare i 75 punti stabiliti dalla Varesina nell’annata 2013/2014 e di avvicinare il record di 78 punti della Solbiatese nella stagione 2000/2001. Può vantare la seconda migliore difesa del campionato con 22 gol subiti, ottimamente guidata da capitan Banfi (secondo posto per lui nel Pallone d’Oro di Promozione), e ha di gran lunga il migliore attacco del girone con 66 reti messe a segno, 20 delle quali che hanno la firma di bomber Milazzo. L’unico neo di un anno da incorniciare per la Castellanzese è quello di non essere riuscita a centrare la finale della Coppa Italia di Promozione, estromessa in semifinale dalla Vimercatese.  

MarianoMARIANO 8: stagione in crescendo per la formazione comasca retrocessa dall’Eccellenza un anno fa. Dopo un giro d’andata chiuso a 26 punti, il Mariano ha messo il turbo e ha tagliato il traguardo al terzo posto con 57 punti all’attivo, cinque in più della prima parte di annata. Inoltre, nel ritorno ha avuto il merito di battere una dopo l’altra le antagoniste per i playoff Vergiatese, Uboldese e Gavirate e ha costretto al pari Castellanzese e Base 96 Seveso. Superato il primo turno dei playoff grazie al pareggio contro il Gavirate, il Mariano ha liquidato domenica scorsa una Vergiatese molto in forma e nel pomeriggio di oggi (ore 16) sarà di scena in casa contro l’Alcione (ritorno a Milano mercoledì 24 maggio alle 20.30) nel terzo turno dei playoff. La speranza di nome Eccellenza è ancora accesa.

VergiateseVERGIATESE 8: in estate, dopo la retrocessione dall’Eccellenza, la società ha dovuto affrontare più di un grave problema tanto che si era ventilata anche l’ipotesi di una non iscrizione in Promozione. Invece il club granata, risolte le magagne e superato un settembre e un ottobre che ha portato soltanto una vittoria, un pareggio e ben quattro sonore sconfitte, ha trovato la quadra e mister Fiorito ha guidato i suoi ragazzi a conquistare punti per 9 turni consecutivi. Dopo il terzo posto alla fine del girone d’andata, la Vergiatese nelle ultime giornate si è trovata a dare battaglia a Uboldese e Olimpia per accedere all’ultimo posto disponibile per i playoff e l’ha spuntata grazie al decisivo successo contro il Brebbia. Presa per mano dai gol e dalle prestazioni di Ballgjini, Emiliano e Shala (30 gol in tre sui 45 totali), la squadra è andata poi a vincere sul campo della favorita Base 96 Seveso nel primo turno playoff, arrendendosi soltanto al Mariano sabato scorso al termine di una gara molto generosa.

GAVIRATE prima squadraGAVIRATE 7,5: altro campionato nella parte alta della classifica per il Gavirate che ha messo assieme 57 punti (gli stessi del Mariano) e il quarto posto finale. Se novembre è stato il mese nero, da dicembre in poi la squadra ha risalito velocemente la china grazie ai 9 risultati utili consecutivi, ad alcuni acquisti azzeccati nel mercato invernale e alla ritrovata verve di bomber Miele (19 reti nella stagione regolare per lui). Così, tre punti dopo tre punti, i rossoblù si sono stabilizzati in zona playoff e li hanno quasi matematicamente conquistati con il prestigioso successo interno contro la Base 96 Seveso. Nel primo turno dei playoff l’1-1 a Mariano Comense non è bastato per proseguire l’avventura, ma quello che resta è un anno positivo vissuto tra le mura del “Vittore Anessi”.

Base 96BASE 96 SEVESO 7: quasi un intero campionato al secondo posto, poi la squadra di Seveso è arrivata con il fiato un po’ troppo corto al clou della stagione e al primo turno dei playoff è uscita di scena per mano della Vergiatese tra le mura amiche. E’ questo il flash sull’annata della neopromossa Base 96, che per qualche settimana ad inizio del torneo ha provato anche ad essere l’antagonista della Castellanzese. Il secondo posto, poi, sembrava cosa fatta fino a quando, complice un mese di aprile da dimenticare (4 ko su 4), le inseguitrici si sono avvicinate pericolosamente arrivando a soli due punti di distanza. Con le pile scariche e senza lo sperato apporto in zona gol (7° attacco del girone), la Base si è sciolta ai primi caldi e ha salutato anzitempo i playoff. Rimane comunque da sottolineare la continuità di rendimento della truppa di mister Sala per tutto il resto della stagione.

MorazzoneMORAZZONE 7: neopromossa in Promozione, la formazione rossoblù ha centrato la salvezza senza patemi, grazie soprattutto ai 25 punti racimolati nel girone di ritorno. Dopo un’andata di ambientamento alla categoria, il Morazzone ha perso solo 4 volte da gennaio in poi di cui due ad aprile, a salvezza ormai acquisita. Questo è sintomo della bontà del lavoro fatto da mister Dallo e dalla società che nel mercato di gennaio ha saputo operare con oculatezza in particolare in attacco e ha potuto beneficiare anche della ritrovata verve realizzativa di Berton, autore di 16 reti.

Cairate-Besnatese 15BESNATESE 7: al suo secondo anno consecutivo in Promozione, la Besnatese centra ancora la salvezza. Se l’anno scorso a guidare il gruppo è stato mister Baratelli, in questa stagione a reggere il timone è stato Epifani che si è calato subito nella realtà calda di Besnate e l’ha portata in acque tranquille. Il girone di andata è andato a rilento (12 punti), mentre il 2017 ha portato con sé una accelerazione decisiva e ben 31 punti sui 45 disponibili. La Besnatese, dunque, si è dimostrata un diesel e ha chiuso in bellezza davanti al proprio pubblico rifilando un 2-0 all’Olimpia. Il percorso in Coppa Italia si è concluso agli ottavi di finale per mano della Castellanzese che, però, l’ha spuntata solo ai rigori e dopo aver sudato le proverbiali sette camicie.

UboldeseUBOLDESE 6,5: la squadra, costruita per fare grandi cose, non ha raggiunto i playoff per due punti. L’ottimo attacco (Maugeri-Petruzzellis-Tartaglione) è stato depotenziato per lunghi mesi dall’assenza di bomber Tartaglione, la cui mancanza sotto porta e anche in spogliatoio si è fatta sentire molto (18 gol nel solo girone d’andata per lui). Fatali per l’esclusione dai playoff, anche i troppi pareggi (ben 10) e la sanguinosa sconfitta interna nella penultima giornata contro il Morazzone (2-5) che, di fatto, ha spianato la strada alla Vergiatese per conquistare l’ultimo posto disponibile alla post season. Ci si aspettava qualcosa in più.

BrebbiaBREBBIA 6,5: neopromosso dalla Prima Categoria, il Brebbia riesce nell’impresa di salvarsi passando per i playout contro il Cairate. Non è stata di certo una stagione semplice per la squadra rossoblù che ha visto avvicendarsi ben 3 allenatori e che è stata guidata nelle ultime giornate dallo stesso presidente Francesco Barbarito. Molte sono state le difficoltà anche esterne al rettangolo verde, ma la società e i giocatori hanno sempre dato il massimo per portare a termine l’annata e centrare la tanto desiderata salvezza. Quanto al futuro del calcio a Brebbia, si rincorrono voci di una possibile cessione del titolo, ma ad ora non ci sono conferme ufficiali. L’estate sarà lunga.

OlimpiaOLIMPIA 6: 24 punti all’andata e 25 al ritorno non sono bastati all’Olimpia di mister Rinaldi per giocare i playoff. Le aspettative in partenza erano certamente più alte e la dirigenza ha cercato di salvare l’annata intervenendo massicciamente nel mercato di gennaio e rivoluzionando in particolare il reparto d’attacco, quello che aveva lasciato più a desiderare. Con Pizzini le difficoltà in zona gol si sono limate almeno un po’ ma i risultati complessivi di squadra non sono stati nel segno dell’equilibrio. A vittorie che avrebbero potuto rilanciare le ambizioni dell’Olimpia (Uboldese e Gavirate nel girone di ritorno, ad esempio), si sono alternate rocambolesche sconfitte (Morazzone e Besnatese) che hanno vanificato la rincorsa all’ultimo posto per i playoff.

CastaneseCASTANESE 6: autrice di una buona prima parte di stagione (19 punti), la Castanese è andata in calando e nel girone di ritorno ha racimolato 14 punti rischiando nelle ultime giornate di essere risucchiata nella zona playout. Fondamentali per scongiurare il pericolo sono risultati i successi per 3-2 su Lentatese e Garbagnate che hanno dato una vera e propria boccata d’ossigeno alla compagine neroverde. Se l’attacco ha reso sulla linea delle altre avversarie, la difesa è risultata essere la terza peggiore dell’intero girone con 49 reti, subito dietro alle due retrocesse Garbagnate e Tradate. Izzo è stato il migliore marcatore della squadra con 11 gol messi a segno (7 nel solo girone di andata).

universal solaro UNIVERSAL SOLARO 6: 32 i punti ottenuti dai milanesi che hanno raggiunto la salvezza diretta senza passare per la roulette dei playout. Allergico ai pareggi (5 nella stagione), l’Universal Solaro ha avuto il terzo peggior attacco del girone con sole 28 reti festeggiate a fronte di 42 gol subite. 9 vittorie, 5 pareggi e 16 sconfitte, è questo lo score giallorosso della stagione 2016/2017.

castellanzese-lentatese_3LENTATESE 6: stessi punti e stesso score dell’Universal Solaro. Anche per la Lentatese l’annata porta con sé la salvezza diretta. Ciò è stato possibile grazie ai 13 punti di distacco dalla penultima in classifica (Garbagnate) e in virtù della regola che afferma che con 7 o più punti di margine tra la penultima e la quintultima in classifica non si effettuino i playout.

GarbagnateGARBAGNATE 5: retrocesso in Prima Categoria con soltanto 19 punti in 30 partite disputate: 10 conquistati nella prima parte della stagione, 9 nella seconda. Peggiore difesa del campionato (67 gol) e 4 sole vittorie. Annata molto difficile per i milanesi che salutano mestamente la Promozione.

CairateCAIRATE 4,5: stagione complicata per i grigiorossi di mister Curatolo. La squadra, molto giovane e inesperta, ha perso anche pezzi importanti per infortunio e non è riuscita nell’impresa della salvezza. Raggiunti in extremis i playout, dopo il ko interno dell’andata non è stato sufficiente il successo esterno a Brebbia (0-1) per evitare la retrocessione. Dopo anni nella parte medio-alta della classifica di Promozione, l’anno prossimo il Cairate ripartirà dalla Prima Categoria. Ci sarà ancora Curatolo in panchina?

GAVIRATE TRADATE90TRADATE 4,5: due retrocessioni in due anni, è questo il mesto bilancio del Tradate che, dopo essere sceso l’anno scorso in Promozione, al termine di questa stagione ha detto addio anche alla Promozione stessa. Nemmeno gli innesti di gennaio sono serviti a risollevare le sorti e il Tradate, giornata dopo giornata, è sprofondato verso il baratro e verso  l’ultimo posto in classifica con soli 16 punti totali. Difesa colabrodo (63 reti subite), peggiore attacco (22 gol segnati) e 22 sconfitte su 30 partite giocate: è questo il povero bottino dell’annata decisamente no del Tradate.

 

LEGGI ANCHE:
CLASSIFICA FINALE
LE PAGELLE DELL’ANDATA

Laura Paganini