Pullman della Morandi posteggiato nel piazzale dell’ingresso principale dello stadio “Franco Ossola”, borsoni già caricati e motori pronti ad accendersi. Al di là dei cancelli tanti volti nuovi e qualche riconferma che si apprestano alla partenza e non si negano all’abbraccio dei tifosi e alle domande dei giornalisti; il tecnico scambia qualche discorso coi dirigenti.
Nel frattempo arriva l’ex Pietro Tripoli che viene accolto come una star: “Rimani vero?”, “Finalmente sei tornato” gli dicono; “Sono sempre stati qui, sono di Varese” risponde lui sorridendo. Si fanno attendere Ferri e il neoattaccante Longobardi che raggiungono il gruppo dopo le visite mediche. Assente invece l’altro bomber, Molinari, che rientrerà lunedì dall’Argentina.
Poi arriva il momento della foto di gruppo alla quale ci tengono a partecipare anche i tifosi. “Tutti sul pullman che il presidente vuole dirci due parole e poi partiamo”, così Iacolino chiama a raccolta i suoi. Alle 10.40 la partenza in direzione Chatillon, in Val d’Aosta, dove il Varese resterà in ritiro sino all’incontro di Tim Cup di domenica 30 luglio. Domani si conoscerà l’avversario.
“Partiamo per vincere questo campionato, il secondo posto sarebbe un fallimento – dichiara Iacolino -. Siamo motivati, ma non è semplice. Dovrà assemblare velocemente un gruppo nuovo. Mi aspettavo questo calore e questa voglia di calcio che hanno i tifosi, questa piazza non si discute, qui sono passati grandi allenatori e sono orgoglioso”.
Elisa Cascioli
(Foto Domenico Ghiotto – Agenzia Blitz)
LEGGI ANCHE
– LONGOBARDI, TRIPOLI E MAGRIN