Un solo secondo tiene fuori Alessandro Marchetti e Giulio Turatti dalla “top ten” del 26° Rally dei Laghi, disputato con partenza e arrivo a Varese tra venerdì 24 e domenica 26 marzo. 1H17’47”1 il tempo totale della vettura numero 25, un soffio più alto rispetto alla Peugeot 207 S2000 di Messori e Ungaro che ha concluso la gara al decimo posto. L’undicesima piazza resta però un risultato importante per l’equipaggio formato dal pilota varesino e dal navigatore friulano, che tornavano in abitacolo a oltre tre mesi dall’ultima volta.
I due, con una Renault Clio di classe R3C, hanno dovuto sfidare un lotto di avversari dotati di vetture più potenti, compreso il “plotone” di WRC ed R5 forte di ben dieci unità. Nel complesso Marchetti e Turatti hanno corso un “Laghi” in linea con i propri
obiettivi, salendo con pieno merito anche sul secondo gradino del podio della R3, battuti di misura solo da Bosetti e Buzzi, avversari ormai consueti in questa categoria.

A determinare il risultato finale, che dunque è un misto di soddisfazione per la buona prova e di dispiacere per aver solo sfiorato due obiettivi prestigiosi, è stata anche la scelta delle gomme da montare sull’ultimo giro di prove speciali, alla domenica pomeriggio. “Abbiamo scelto pneumatici da bagnato con intagli perché ci aspettavamo ancora un po’ di umido e di sporco sul tracciato; Bosetti invece ha optato per gli stessi pneumatici ma senza intagli e alla fine ha avuto ragione. Complimenti a loro, avversari sempre validi“. Non a caso, sulla PS6 (la prima del pomeriggio), Marchetti ha rosicchiato oltre 9” al rivale che però, con coperture più adatte, nelle ultime due prove ha allungato in via definitiva.
Sono comunque contento della nostra gara – sottolinea Marchetti –. Il feeling con Giulio Turatti è intatto e continua a dare frutti, così come la collaborazione con la SMD Racing che ci ha messo a disposizione una vettura e un’assistenza perfette. Il “Laghi” rimane una corsa speciale, disputata davanti a tanti amici e a una cornice di pubblico eccellente e conclusa con un podio assoluto di altissimo profilo“.

Ora per Marchetti potrebbe riaprirsi l’opzione di gareggiare in pista, primo amore lasciato qualche anno fa per dedicarsi all’attività rallystica. Le decisioni, in tal senso, saranno prese a breve giro di posta: i contatti con alcuni team impegnati nel Campionato Italiano Gran Turismo sono avviati da tempo.

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(foto di Luca Roncari)