A vele spiegate la Coelsanus affronta l’ultimo terzo di campionato lanciata da quattro vittorie consecutive e affronta sabato sera al Campus un Bottegone reduce dalla netta sconfitta casalinga con Siena e che dista solo due punti dai roburini.
MUCCHIO SELVAGGIO – Le quattro vittorie consecutive hanno reso molto più dolce la classifica gialloblu, ma questo strano girone A della serie B vive di un equilibrio pazzesco. Infatti, dopo 20 giornate i ragazzi di coach Vescovi viaggiano a quota 20 punti in totale solitudine con 10 vittorie ed altrettante sconfitte che valgono la nona posizione. Spostando il naso all’insù, due soli punti più avanti c’è, addirittura, il quarto posto occupato da Montecatini, Fiorentina, Piombino, San Miniato e Valsesia. Insomma, con una vittoria si passa dall’essere fuori dai playoff ad avere, potenzialmente, il vantaggio del fattore campo ai playoff. Vietato distrarsi, però, perchè se si guarda in basso a soli 4 punti c’è la zona playout: un equilibrio pazzesco che renderà molto avvincente questa volata.
SLIDING DOORS – A mettere ulteriore pepe in questo finale sono anche i tanti interventi sul mercato delle varie formazioni del girone. Il fresco avversario della Robur Oleggio ha appena ingaggiato il giovane lungo Spatti da Cecina che, a sua volta, ha riportato in B l’eterno Mario Gigena mentre il play Bruni pare diretto a Cento nel girone B. Dal canto suo la Fiorentina ha ingaggiato l’italo argentino Marengo per sostituire Valentini – stando ai rumors andato via da Firenze dopo un litigio con coach Niccolai. Insomma, porte scorrevoli più che mai in questa serie B.
BOTTEGONE – I prossimi avversari della Coelsanus avranno un pivot in meno: mancherà Roberto Marconato, infortunatosi un mese e che ne avrà ancora per 3/4 settimane prima di tornare in campo. Perdita importante per i pistoiesi che verranno al Campus desiderosi di far punti e, magari, incamerare un 2-0 pesante nei confronti della Robur. Servirà il solito, intenso approccio difensivo, ma anche Castelletta e Pagani saranno chiamati a farsi valere nel pitturato raccogliendo rimbalzi e punti pesanti nell’economia di una gara che potrebbe decidersi vicino a canestro. Occhio al talento di Sirakov, 19,2 punti col 37% da 3 e 29 punti nella sfida di andata.
Matteo Gallo