La Coelsanus di Cecco Vescovi arriva col vento in poppa alla sfida contro Oleggio dell’ex coach Franco Passera. Già, perchè i gialloblu sono reduci da tre successi in fila, evento mai accaduto quest’anno, e sentono che questo è il momento decisivo della loro stagione: centrare un filotto di vittorie che dia serenità, certezze e una classifica più interessante ai roburini.

TERNO FIORENTINO – Contro i Pino Dragons Firenze, la Coelsanus ha centrato la terza vittoria consecutiva con una prova ancora una volta tosta in difesa concedendo solo 52 punti – dopo i 62 a Empoli e i 60 a Omegna – e riuscendo a sopperire a una serata non proprio felice in attacco:
“La chiave del successo è stato il 12-2 del quarto periodo. Limitando bene Rugolo siamo riusciti a bloccare i loro ingranaggi e trovare un margine che abbiamo difeso fino in fondo – afferma Filippo Rovera – Abbiamo sofferto un pò ad attaccare l’area e questo ci succede spesso ultimamente dato che preferiamo il tiro da tre punti all’attaccare l’area colorata. Penso si sia visto che anche al coach questo atteggiamento non piaceva e, difatti, quando abbiamo guardato il ferro nell’ultimo periodo abbiamo portato a casa liberi preziosi per il risultato finale”.

RISCATTO – Sembra strano parlare di riscatto con una striscia aperta di vittorie, eppure siamo certi che Matteucci e soci abbiamo ben in mente la sfida dell’andata contro Oleggio. Per capirlo basta riavvolgere i fili della memoria. Eravamo alla quinta di campionato, la Coelsanus era reduce da due successi tra cui la clamorosa prova contro Omegna e la gara contro i piemontesi poteva dare una svolta in positivo alla stagione. Invece, arrivò una sconfitta sonora con la Robur che crollò completamente nell’ultimo periodo fino al 69-87 finale. Cancellare quella gara con un successo sarebbe senza dubbio il miglior viatico perchè, guardando alla stretta attualità, cogliere la quarta vittoria consecutiva potrebbe proiettare la Coelsanus nelle prime otto in caso di sconfitta di Montecatini e Piombino: entrambe in casa, la prima contro Valsesia, la seconda contro Cecina.

STRISCIA NEGATIVA – Se la Robur è in piena striscia positiva, i padroni di casa affrontano un momento diametralmente opposto. Infatti, coach Passera è reduce da tre sconfitte a fila con l’ultimo successo degli squali che risale al 14 gennaio quando Oleggio sconfisse 73-60 Cecina. Pertanto, usando una parafrasi, gli squali avranno fame e fiuteranno il sangue: la Robur dovrà essere brava a scendere in campo mettendo più voglia e grinta ed essendo pronta sin dalla palla a due. Visto quanto prodotto negli ultimi 120′ siamo certi che l’atteggiamento della Coelsanus sarà quello giusto per portare a casa un risultato che vale molto più di due semplici punti in classifica.

 

Matteo Gallo

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