Ritorna a giocare in casa la Coelsanus Varese dopo due rovesci esterni sostanzialmente similari che hanno bruciato quel piccolo tesoretto di fiducia creatosi dopo il successo con Livorno. Anche nell’ultimo turno a San Miniato si è vista una Robur che non è riuscita ad avere la giusta faccia e il corretto approccio alla gara tanto da uscire di gara praticamente subito. Ancora una volta la difesa non ha certamente brillato tanto che ad oggi i gialloblu vantano la seconda peggior difesa del girone a una poco entusiasmante media 84,2 punti subiti a partita. Peggio fa solo Livorno, sconfitta al Campus, con 86,2 punti subiti. Molto da lavorare sotto questo aspetto anche perchè l’impressione di questo primo mese di campionato è che questa Robur necessiti di esecuzioni corali per poter costruire qualcosa di buono e pericoloso sul fronte offensivo. Infatti, anche sotto l’aspetto dei punti realizzati le cose non vanno molto meglio con Santambrogio e soci che viaggiano alla media di 69,5 punti segnati che valgono il terzultimo posto tra gli attacchi. Le note positive della scorsa giornata arrivano da Maruca e Assui, miglior realizzatore il primo con 24 punti e buona prova sotto i tabelloni per il secondo, oltre alla prova del play classe 2001 Caruso: 10 punti e 5 falli subiti ad evidenziare la faccia tosta del ragazzo.

CECINA – I prossimi avversari sono ancora toscani e in cerca di riscatto dopo la scorsa, deludente annata. Finora la squadra di coach Montemurro sta tenendo fede alla premesse col restyling estivo che sta dando i suoi frutti. Leader indiscusso è Mario Gigena che a 40 anni suonati continua a dare del tu al canestro: 22,3 punti ad allacciata di scarpe con 5,5 falli subiti, il 92% dalla lunetta, 5,6 rimbalzi e 2,8 assists a gara mettono in rilievo tutto il talento del noto oriundo. Fermare lui equivale a fermare mezza Cecina e si capisce quanto sarà importante il ruolo di chi sarà chiamato (Bianconi?) a difendere su di lui. Ovviamente Cecina non è solo Gigena, altrimenti non si spiegherebbero le 3 vittorie su 4 partite disputate. Vera sorpresa di questo inizio stagione è la 19enne ala Turini esploso a 14,5 punti di media e letale in avvicinamento a canestro che ha saputo elevare la qualità della sua pallacanestro dopo i 2,2 punti della scorsa annata. Altro elemento da tenere d’occhio è il play guardia Liberati arrivato da Crema in estate: 10,5 punti con una mano calda da oltre l’arco, ma anche capace di servire ottimi assists ai suoi compagni.
Palla a due alle 19 di sabato 28 ottobre.

 Matteo Gallo

– PROGRAMMA E CLASSIFICHE