Non c’è tempo di meditare sulla bruciante sconfitta casalinga con Firenze per la Coelsanus di coach Vescovi che è già tempo di tornare in campo per il turno infrasettimanale della giornata numero 26 che vedrà i gialloblu impegnati sul campo di San Miniato. Una trasferta non certo agevole…
POLEMICA – …sopratutto per un campionato di non professionisti, almeno sulla carta. Se diamo uno sguardo al calendario sono ben 5 su 8 partite i viaggi da o verso la Toscana che rendono ancora più incredibile una giornata del genere. Con 9 toscane e 7 tra piemontesi e lombarde non era possibile programmare diversamente tale giornata? Ci chiediamo quale sia lo spettacolo che i fortunati spettatori sui vari campi vedranno e quale sarà la giornata successiva per chi rientrerà nel cuore della notte da una trasferta di 400 km dovendo, magari, lavorare e, sicuramente, allenarsi visto che sabato e domenica si gioca nuovamente… Sono misteri che a tutt’oggi non riusciamo a comprendere…
SAN MINIATO – I padroni di casa sono reduci dalla ingloriosa trasferta di Moncalieri che li ha visti sconfitti per 79-75, ma capaci di rimontare da un passivo di 18 punti pagando a caro prezzo un atteggiamento difensivo rivedibile nella prima parte di gara contro la capolista del girone. Quello in terra pisana sarà uno scontro in cui la difesa gialloblu conterà ancora di più dato che la Coelsanus avrà davanti il secondo attacco del girone. Infatti, la squadra di coach Barsotti produce 72,5 punti a gara mentre i roburini sono soltanto il quart’ultimo attacco con 66,8 punti a partita di media. Se a ciò aggiungiamo che i toscani sono una squadra molto casalinga – record di 10 vinte e 2 perse in casa contro un più anonimo 4-9 fuori casa – si capisce quanto sarà importante tenere le gambe ben piegate e la testa concentrata su una partita che assume una valenza fondamentale dopo il passo falso di sabato scorso. Anche per non trovarsi a dover guardare indietro con una classifica estremamente corta…
Palla a due alle 21 di mercoledì 29 marzo.
Matteo Gallo
