15 playoff già messi alle spalle? Decine di partite anche in categorie superiori già disputate? Centinaia di situazioni stressanti già vissute? La realtà è che il passato non conta e la tensione di una gara decisiva di playoff si sente. Sempre.
Così almeno la pensa Edoardo Azzimonti, ala dell’Hydrotherm Bustese, che a poche ore da gara-2 contro Cava Manara (si gioca questa sera ore 21.15) sente addosso tutta l’importanza dell’evento.
“Un playoff è sempre, sempre ricco di tensione e nervosismo: figuriamoci poi quanto può essere adrenalinica una gara in cui – dice Azzimonti -, c’è in ballo la promozione in C2. Noi, infatti, dopo la vittoria in gara-1 (59-45) questa sera abbiamo la possibilità di chiudere i conti sul 2-0, regalarci una grande gioia e soprattutto evitare una gara-3 (eventualmente in programma venerdì a Busto, ndr), sempre piena di rischi”.
Cosa dovrete fare per festeggiare in anticipo?
“Una cosa semplice, semplice: giocare la nostra pallacanestro sui due lati del campo o, detta in altri termini, mettere in mostra il basket che finora ci ha garantito 30 vittorie sulle 31 gare giocate fin qui. Quindi, scendendo negli aspetti pratici, parlo di un basket giocato con grande intensità fisica in difesa, certamente la fase del gioco in cui abbiamo evidenziato maggior qualità nei playoff, e coralità in attacco. Il tutto, senza badare troppo agli avversari perché, questo è il mio pensiero, tutto passerà dalle nostre mani e dalla nostra capacità mentale di stare al pezzo e tenere alta la concentrazione senza farsi distrarre da ragioni esterne. Pertanto: pensare solo al gioco, a noi stessi e alle consegne tecnico-tattiche di coach Nava evitando di perdere tempo, è un nostro difetto, con inutili e sterili polemiche con gli arbitri. Meno chiacchiere, più canestri e ancora più impegno in difesa e – conclude fiducioso Azzimonti –la promozione in C2 sarà realtà”.

Massimo Turconi