VARESE – Dopo le prime conferme (Rolando, Ferri, Simonetto, Lercara e Granzotto), spazio ai nuovi arrivati Magrin e Longobardi. Il play 31enne, figlio di Marino che ha giocato con Atalanta e Juventus, è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta e ha una ricca esperienza in Serie D ed è reduce dalla stagione con la Virtus Bergamo con la quale ha collezionato 33 presenze. Longobardi invece, classe 1982, vanta esperienza anche in Serie C. Due anni fa ha vinto il campionato con il Parma mentre nell’ultima stagione ha alternato l’esperienza poco fortunata alla Lucchese a quella successiva con la maglia dell’Imolese (7 gol in 16 presenze).
Praticamente fatta anche per il difensore 23enne Matteo Bruzzone reduce da tre stagioni e mezzo in D col Borgosesia.
Luoni è approdato al Lecco, Giovio è della Varesina così come Moretti andrà alla Caratese, mentre Talarico è richiesto in Lega Pro, in particolare da Monza e Albinoleffe.

VARESINA – Tanti i colpi già ufficiali, tra cui quello del ds Massimo Radicchi. Arrivano Dario Milianti, toscano classe 1983, e Mirko Chiarabini, attaccante classe 1992 e Silvestro Geraci. Il primo, storico capitano della Massese, squadra con la quale ha giocato per 6 lunghe stagioni per un totale di 202 gare indossando anche la fascia da capitano, è reduce dall’annata al Montecatini fatta di 32 presenze e 1 gol. Come bagaglio porta con sé le oltre 320 presenze nella massima serie dei dilettanti.
Cresciuto nelle giovanili della Virtus Entella, Chiarabini in carriera vanta anche un esordio in Lega Pro con la maglia ligure. Lo scorso anno si è messo in mostra nel girone E di Serie D realizzano 19 reti con la maglia del Ligorna.
Geraci, giovane attaccante classe 1997 arriva dall’esperienza della scorsa stagione nel campionato di Serie D girone D alla Virtus Castelfranco. Per la porta è stato contattato Spadavecchia del Verbano. Attenzione perché per l’attacco c’è addirittura Marco Giovio, ex Varese. Ufficiali tre acquisti sul fronte giovani: arrivano  Mattia Martedì, esterno destro di proprietà del Cesena Calcio, lo scorso anno protagonista con la maglia dell’Imolese, società con la quale ha vinto i playoff di serie D (Girone D); Davide Ghidini, centrocampista molto duttile, passato prima da Lumezzane, ed ora di proprietà dell’Atalanta, società con la quale è cresciuto calcisticamente giocando fino in Primavera, e infine Antonio De Fazio, esterno sinistro di proprietà della Lucchese, lo scorso anno ha giocato con la Rignanese (Serie D girone D). Convocato lo scorso anno nella Rappresentativa Nazionale Under 18 di serie D per il torneo di Viareggio, con la quale ha collezionato 3 presenze.
Sicuramente farà parte del reparto offensivo di Marco Spilli per un’altra stagione il giovane Alberto Broggi, classe 1998; per niente male la sua stagione condita con 22 presenze e 5 gol. A proposito di giovani, restano anche Andrea Mira (’95) e Pietro Martinoia (’99), entrambi centrocampisti, così come il difensore  Mattia Menga, anche lui classe ’99. Oltre a loro, a costruire lo scheletro ci sarà la vecchia guardia rappresentata dagli eterni Tino, Albizzati e Di Caro.
Hanno già salutato i difensori Musca, Caso, Sala e La Marca, il centrocampista Cianni, i due portieri Varesio e Gallino, entrambi per fine prestito, così come gli attaccanti Castagna (al Lecco) e Anzano (al Busto 81, in Eccellenza).

PRO PATRIA – Avanti piano. Ma comunque avanti. Il mercato biancoblu comincia a prendere forma mettendo a segno i primi colpi. Ufficializzati ieri Giacomo Pettarin, centrocampista goriziano freschissimo di promozione con il Mestre (notizia ampiamente nell’aria), e Ivo Molnar, 23enne difensore centrale croato ex Dro e Monza (semi sorpresa turottiana). I due in questione sono i primi volti nuovi della Pro Patria 2017/2018. La caccia resta aperta per un portiere (’98 o ’99), la pattuglia degli under (con principale vocazione esterni), un altro centrocampista di contenimento e due punte. Una di queste dovrà avere comprovato curriculum di cannoniere. Sul tema ci sarebbero un paio di piste con novità a stretto giro di posta. Almeno questo è l’auspicio.
Il tutto in vista del raduno del 20 (dal 21 al 30 ritiro a Sondalo) e per completare una rosa che comprende già i (ri)confermati Monzani, Zaro, Arrigoni, Bortoluz e Santana, più il rientro dal prestito al Lecco di Marcone. La prossima settimana dovrebbero unirsi al gruppone anche Disabato e Pedone. Da valutare le pratiche Colombo e Ferraro. Più sì che no per il fagnanese. Più no che sì per l’ex Ternana. A margine, il settore giovanile tigrotto ha fatto registrare due trasferimenti in direzione Milan: da venerdì, Mattia Paloschi (2002) e Federico Colombo (2007) sono due nuovi giovani giocatori rossoneri.

CARONNESE –Il club sta lavorando sottotraccia grazie all’operato di Paolo Taveggia, ex dg del Milan e ora direttore dell’area tecnica della Caronnese. I primi colpi piazzati? Il difensore 30enne Davide De Angeli e l’attaccante Massaro, reduce da un’annata sfortunata, ma uno dei bomber più pregiati della Serie D. Le prossime mosse? La società sta lavorando su portieri (Cristian Maimone ex Como e Inveruno?) e centrali di difesa, mentre a centrocampo e attacco è quasi a posto. Poi si penserà agli Under da inserire.
Confermati i difensori Giudici, Galletti, il centrocampista Baldo e l’attaccante Cominetti. Mentre si registrano gli approdi

 

Elisa Cascioli
(ha collaborato Giovanni Castiglioni)