Il Verbano Calcio rappresenta, in termini di prima squadra, una delle migliori espressioni del calcio dilettantistico del varesotto. Dietro la prima squadra c’è un settore giovanile animato da istruttori che quotidianamente lavorano con passione e competenza alla ricerca di un continuo miglioramento. Ci guida all’interno della realtà giovanile rossonera, Marco Conti istruttore dei Pulcini 2006.

Verbano e il suo presidente sono un binomio inseparabile, la figura del presidente, Pietro Barbarito, dà l’impronta anche al settore giovanile segnando una particolarità nella configurazione organizzativa come ci spiega Corti: “Nel nostro settore giovanile non c’è un vero e proprio responsabile tecnico o, comunque, una figura di coordinamento, ma ogni allenatore viene scelto direttamente dal presidente sulla base di un rapporto di stima e fiducia personale. Ogni istruttore è responsabilizzato nella gestione del suo gruppo squadra all’interno di condivise linee guida che prevedono, in particolare per le categorie dei più piccoli, un prevalente lavoro sugli aspetti legati alla tecnica individuale  e all’acquisizione delle basi motorie”. La scelta diretta degli istruttori da parte del presidente della società si basa, comunque, anche su requisiti di carattere umano e tecnico: “I nostri istruttori oltre al rapporto diretto con il nostro presidente sono tutte persone che rispondono a requisiti umani di educatori con competenze calcistiche che, soprattutto nel settore agonistico, sono certificate da Diplomi Uefa B o Coni Figc”.

I numeri del settore giovanile del Verbano sono quelli di una realtà che, da qualche stagione, è tornata a crescere. I tesserati sono 140, suddivisi tra attività di base e settore agonistico. Si parte dai 15 bambini nati nelle annate 2010 e 2011, per la categoria Piccoli Amici, che non disputano ancora campionati ufficiali, si prosegue  con una squadra di Primi calci, con atleti del 2009, due le formazioni di  Pulcini, una mista e una pura 2007, due anche le compagini per la categoria Esordienti, una pura 2006 e una pura 2005. Il settore agonistico annovera tutte formazioni iscritte ai campionati provinciali, una di Giovanissimi 2004, una di Allievi 2002, una di Allievi 2001 e, infine, la Juniores impegnata nel campionato regionale, fascia B.

I numeri vanno letti e contestualizzati all’interno degli obiettivi che si pone la società di Besozzo: “I numeri dei nostri tesserati segnano un trend di crescita nelle ultime stagioni e rispondono positivamente a uno dei nostri obiettivi che è quello di crescere numericamente, al fine di riuscire ad avere la filiera di squadre con tutte le annate. All’aspetto quantitativo si accompagna la ricerca dell’innalzamento qualitativo delle nostre squadre e la disputa dei campionati di livello regionale da parte delle formazioni del settore agonistico”. Un segno positivo anche in questa direzione è arrivato la scorsa stagione, come ci ricorda Corti: “Un segnale di una crescita qualitativa delle nostre formazioni è stata la vittoria del campionato primaverile ottenuta la passata stagione dalla squadra giovanissimi 2002, guidata da mister Cortazzi. Purtroppo, con gli attuali regolamenti, la vittoria, oltre la soddisfazione per i ragazzi e per tutti noi, non consente di passare al livello regionale”.

Miglioramenti tecnici, ma anche strutturali per il vivaio rossonero che, dalla scorsa stagione, oltre allo storico Comunale di Besozzo, per tutti “La Bombonera” e il campo parrocchiale di Caldana, può annoverare il centro sportivo di Sangiano che consta di due campi a undici in erba e un campo di dimensioni più ridotte. L’ampliamento delle strutture ha portato molteplici ricadute positive per il vivaio rossonero: “Il centro di Sangiano rappresenta quello sbocco, in termini di spazi, che cercavamo da anni. Unitamente agli altri impianti ora riusciamo a garantire una migliore organizzazione dell’attività di allenamento, dando a tutte le formazioni i tempi e le strutture  adeguate. Tale aspetto non è secondario, visto che, per venire incontro alle esigenze lavorative delle famiglie, tutte le nostre squadre iniziano l’allenamento alle 18:00. Inoltre dalla passata stagione, con l’avvalimento del centro di sportivo di Sangiano abbiamo registrato un allargamento del nostro bacino di iscritti e abbiamo potuto far ritornare nel contesto locale la formazione Juniores, che ora si allena e gioca proprio a Sangiano, mentre nelle ultime stagioni è stata esiliata a Milano”.

Marco Gasparotto