Il mondo Skorpions si è riunito ieri sera al gran completo all’Ata Hotel di Varese per presentare la nuova stagione della prima squadra che militerà in Seconda Divisione e per rendere note alcune importanti novità. Al lunghissimo tavolo, allestito con palle da football, caschi e maglie biancorosse, si sono seduti il presidente Aristide Mangano, il vice presidente Attilio Chiurato, i coach Nardi, Petrillo, Bravin, nonché Pozzato (allenatore dell’attacco), Bianchi (runningback), Donati, Aimetti, Granchi, D’Adelfio, Pinto, Granelli e Zanella (difesa) e altri tra dirigenti e collaboratori che ruotano attorno a questa fiorente realtà.

È arrivato il momento di fare un passo in più – esordisce Enzo Petrillo, capo allenatore della flag -. Puntiamo in alto e ad avere squadre per tutte le categorie sia della flag, sia del tackle, oltre, naturalmente, alla prima squadra. Vogliamo che i tanti ragazzini che abbiamo aspirino ad entrare a far parte della nostra prima squadra e sia un loro sogno fin da piccoli”.
Per far imparare ad ogni ragazzo a parlare la stessa unica lingua Skorpions fin dall’Under 13, il club ha individuato la guida giusta ed esperta nientemeno che in George Contreras, allenatore statunitense settantenne che da una vita insegna football in USA, ma l’ha portato anche in Europa, in Svizzera, in Spagna, in Francia e in Italia, ad esempio, agli Elephants Catania. Accettata l’offerta degli Skorpions, da gennaio seguirà sul campo di Vedano Olona tutti i gruppi biancorossi che contano, in totale, circa 150 giocatori. “Abbiamo scelto lui perché il suo bagaglio di conoscenza sul football è enorme e anche perché ci piacerebbe che i nostri tesserati, magari quelli più bravi o quelli che ne hanno la possibilità, possano provare a fare un’esperienza di studio e di sport negli Stati Uniti grazie ai suoi agganci – continua Petrillo -”. E proprio Contreras, tramite Sky, ha lanciato i primi messaggi ai suoi giocatori: “Da voi voglio coraggio, carattere, disponibilità al lavoro e agli allenamenti e lealtà con i compagni e con i coach. Ci vediamo presto”.

“Il progetto di cui abbiamo posto le fondamenta – spiega il direttore tecnico Giorgio Nardi – non si esaurirà in un anno, ma è pensato almeno per un arco di tempo triennale. La nostra filosofia è che i ragazzi prima di tutto si divertano giocando a quel bellissimo sport che è il football e lo possano fare in un ambiente sano e sereno come tra gli Skorpions”. “Desideriamo che la società torni in alto come lo è stata negli anni Ottanta quando era tra le più importanti di tutta Italia. Con l’arrivo di Contreras, avremo un allenatore di prima fascia e ci siamo dotati anche di strumenti e attrezzature tecniche all’avanguardia per stare al passo con i tempi e con i club più blasonati – sono le parole di Gigi Bravin, che si occuperà a tempo pieno di tutto il reparto offensivo dai ragazzini della flag fino ai “grandi” della prima squadra -”.

Se l’Under 16 tornerà in campo domenica (ore 14) in casa contro i Lions Bergamo per la quarta partita del campionato di categoria, martedì riprenderanno gli allenamenti i ragazzi più grandi e per la prima squadra.

Laura Paganini

Foto di Angelo Puricelli, Agenzia Blitz