Giusto per gettare un po’ di acqua sul fuoco dell’entusiasmo (peraltro a Busto parecchio sottotraccia), facciamo il proverbiale passo indietro. Perché il percorso netto nel precampionato è materia già testata l’anno passato. Solo per i parziali, al lordo dell’1-0 rifilato sabato al Borgosesia, la contabilità tigrotta recita 5 vittorie in altrettante uscite: 24-1 il pallottoliere complessivo contro 3 formazioni di serie D (Caronnese, Fiorenzuola e, appunto, Borgosesia), una di Eccellenza (Orizzonti United), più la Rappresentativa Locale Valtellinese incrociata a Sondalo. Per contro, 12 mesi fa di questi tempi il fatturato biancoblu contava 7 successi in 6 uscite (ok, non quadra, ma il Triangolare di Biella consisteva di 2 mezze da 45’) con 20-5 totale contro 4 pari categoria (Varesina, Borgosesia, Grumellese e Ciserano), un club di Promozione (Ce.Ver.Sa.Ma), e 2 di Eccellenza (Sestese e Union Villa Cassano). Insomma, percorsi simili con avversari omogenei. Tutta questa menata per dire cosa? Banalmente, che nel gioco delle differenze occorre cercare altrove rispetto ai risultati.

Dove, di grazia? Nella solidità della squadra che ha concesso (facciamo pure regalato) una sola rete (al Fiorenzuola), nella completezza dell’organico, nella consapevolezza del gruppo e nel livello di controllo dell’allenatore. Il lavoro di Javorcic ha lambito l’analitico. Uno scrupoloso inventario di magazzino che ha lasciato allo spalatino solo qualche dubbio nella scelta degli under. Sabato a Marnate abbiamo visto Ugo e non Scuderi allineato dietro (con Molnar spostato sul centro-destra) e Chiarion a sinistra nei 5 di centrocampo. Un laboratorio che dimostra come in difesa (a dispetto del singolo gol incassato), ci sia ancora qualcosa da limare. D’altra parte, salvo far ricorso a Colombo, gli attuali titolari del reparto arretrato bustocco sono un under più due ’94 (Zaro e Molnar). Una bella sfida. Non c’è che dire.

Intanto giovedì a Cassano Magnago nuovo test contro l’Union Villa (ore 16.30, campo “Comunale”). Il giorno prima a Seregno, Como e Olginatese si disputeranno il diritto di ospitare la Pro Patria (domenica ore 16) nel primo turno di Coppa Italia. Della serie, l’estate sta finendo.

Giovanni Castiglioni