Concreti piuttosto che belli. In Serie D è una legge e il Varese l’ha rispettata nelle ultime due partite ottenendo un bottino importante fatto di 4 punti. Il successo di Voghera, grazie anche ad un altro passo falso della Caronnese, ha permesso alla squadra di riappropriarsi del primo posto, attualmente condiviso col Cuneo.

Le tante assenze hanno spinto il tecnico Baiano ad osare e il coraggio, spesso, viene premiato. E allora ecco un fantasioso 3-4-3 con Rolando posizionato in mediana e i due terzini esterni alti. Proprio la propulsione di Talarico e Bonanni ha fatto la differenza, senza dimenticare le prove di Becchio e di Bottone. Giovio invece si è visto al momento del bisogno, ovvero quando c’era da calciare il rigore. Domenica scorsa c’è stato l’esordio dell’attaccante Gucci al quale nonostante non sia arrivati tanti palloni, è comunque riuscito a far vedere qualche giocata. La partita non è stata di quelle indimenticabili, ma la prestazione dei biancorossi è stata in crescendo e i biancorossi sono stati premiati dal rigore di Giovio. 

Adesso il Varese torna in casa dopo due risultati esterni positivi: pareggio a Borgosesia e vittoria sull’Oltrepo; in casa invece, finora, sono arrivati due kappaò contro Cuneo e Inveruno, due avversarie assolutamente temibili così come lo è il Bra che nell’ultimo turno ha azzittito il Chieri 3-1. Il tecnico di casa ritrova il mediano Vingiano e questo gli permetterà di avere maggiore scelta. La squadra è chiamata a non aver paura del suo pubblico, numeroso e fondamentale nell’ultima trasferta. L’obiettivo è duplice: restare in testa e tornare a vincere in casa.

Gli uomini di Baiano si sono ritrovati oggi pomeriggio allo stadio dove lavoreranno per tutta la settimana. Il rientro di Vingiano potrebbe spingere l’allenatore a tornare al 4-4-2. Ancora assente invece Ferri, che sconterà la terza e ultima giornata di stop, e gli infortunati Zazzi e Gazo.

Intanto si attendono novità sul fronte societario. Domani o al massimo giovedì, la dirigenza si riunirà nel Consiglio di amministrazione in cui si deciderà il futuro del club. Saranno ratificate le dimissioni di Ciavarrella che, dopo la ridistribuzione delle quote di due mesi fa, è proprietario al 14 per cento. A detenere la maggioranza sono invece il direttore generale Paolo Basile, con il 51, e l’attuale vicepresidente Aldo Taddeo, con il 29 per cento. Ci sono poi Enzo Rosa con il suo 5 per cento e Piero Galparoli che detiene l’1 per cento. Quale sarà il volto del nuovo Varese? Ci sarà l’ingresso di figure nuove? Domande che presto avranno una risposta.

Elisa Cascioli