Squadra smembrata e situazione societaria che non si muove. E’ quasi passata un’altra settimana e in casa Varese, anche se qualche contatto c’è stato, non si è concretizzato alcun ingresso societario che possa dare ossigeno alle casse biancorosse. Il Varese di Paolo Basile è a secco di benzina e al momento mancano anche investitori non solo in grado di fare il pieno, ma almeno di garantire qualche chilometro. Una situazione che spinge a chiedersi se la squadra riuscirà almeno a portare a termine la stagione. Di questo passo, con i giocatori e dipendenti che attendono i rimborsi spese di ottobre, il Varese rischia grosso.

La situazione si fa sempre più drammatica e questo spinge i giocatori, vedi Rolando, ad accettare le offerte altrui. Che intenzioni ha il Varese? Ad avvicinarsi più di tutti, negli ultimi tempi, è stato il gruppo cui fa capo Sauro Catellani, agente Fifa. Suo figlio Fulvio è il procuratore di Ba, esterno offensivo ’94 appena tesserato e che ha fatto il suo esordio in Coppa Italia, e proprio ieri era presente sugli spalti della Virtus Verona. Dunque qualcosa si muove, ma finora non ci sono novità in merito: cessione, rinforzo o nulla di fatto? Resta ancora da capire. C’è qualcuno disposto a salvare il Varese?

Elisa Cascioli