Hanno destato scalpore e fatto molto discutere gli adesivi con l’immagine di Anna Frank, la ragazzina vittima simbolo della Shoah, ritratta con la maglia della Roma lasciati dai tifosi laziali nella Curva Sud dello stadio Olimpico dopo la partita di domenica con il Cagliari.

La Figc ha immediatamente condannato il tifo antisemita e, d’intesa con il Ministro delle Sport e l?unione delle Comunità Ebraiche italiane, ha disposto l’effettuazione di un minuto di riflessione su tutti i campi di calcio in modo da condannare l’episodio, da un lato, e per continuare a coltivare la memoria dell’olocausto, dall’altro. Ogni contesto sportivo deve trasmettere valori e formare coscienze, non il contrario e per questo, prima del calcio d’avvio del turno infrasettimanale dei campionati professionisiti le squadre, disposte a centrocampo, hanno letto un brano tratto dal Diario di Anna Frank: “Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte il rombo l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità”.

Lo stesso avverà nel weekend su tutti i campi dilettanti.

e.c.