Se (come pare) Francesco Gazo, Giuseppe Le Noci e (con ogni probabilità), anche Riccardo Colombo saranno a breve ufficializzati come nuovi tigrotti, il mercato biancoblu summer edition 2017 potrebbe dirsi (under a parte) praticamente concluso. Al lordo dei suddetti, la rosa della Pro Patria conterebbe infatti 15 elementi: un portiere (Monzani), 4 difensori (Colombo, utilizzato dietro causa overbooking in mediana, più Marcone, Molnar e Zaro), 6 centrocampisti (Arrigoni, Disabato, Gazo, Mozzanica, Pedone e Pettarin) e 4 attaccanti (Bortoluz, Gucci, Le Noci e Santana).
All’appello mancherebbe (appunto), la pattuglia degli under impiegata per lo più sugli esterni nel 3-5-2 di Javorcic. Attualmente, a disposizione dello spalatino, i sottoquota sono 4: Arrigoni (97), Bortoluz (97), Marcone (98) e Monzani (98). Per la cronaca, in distinta nella stagione entrante dovranno esserci sempre un ‘97, 2 ’98 e un ’99.
Tutto questo per dire che l’estate turottiana ha garantito il notabile dono della precocità. In netta controtendenza rispetto all’anno passato quando per mille motivi (non ultimo, l’illusione di un possibile ripescaggio), l’organico venne completato solo dopo Ferragosto. Dopo di allora arrivarono (a memoria), Barzaghi, Scuderi, Ferraro, Gherardi e Casiraghi. Più Colombo a novembre. Cioè, quattro titolari (e mezzo). A meno di un anno di distanza, il pullman in partenza il 21 per il ritiro di Sondalo dovrebbe invece essere di fatto al completo. Una solida base da cui provare a ripartire.
Giovanni Castiglioni