Due gare Ironman e altrettante soddisfazioni per l’Oxygen Triathlon.

Ad Elsinore, in Danimarca, per il campionato Europeo Ironman 70.3 si sono presentati Simone Ferraro, Paolo Terazza e Davide Marelli e tutti e tre hanno fermato il cronometro sotto le 5 ore.
Paolo vince la sfida con il nuoto alla grande facendo fissare un buon tempo, poi compie una frazione in bici super e gestisce nella mezza. Davide si conferma nel nuoto e in bici per poi correre un’ottima mezza. Simone fa un capolavoro e ottiene il 9° posto di categoria e l’81° assoluto. Questi risultati gli consentono di qualificarsi per i campionati del mondo di 70.3 che si svolgeranno niente meno che in Tennessee. Simone nuota forte uscendo 4 di categoria e con una bici davvero solida riesce a mantenere una buona posizione. Nella corsa i crampi lo rallentano un po’ facendogli perdere qualche posizione ma non la qualificazione alla competizione iridata.

A Pescara, invece, per l’importante appuntamento con l’Ironman 70.3 hanno gareggiato Enrico Minarini e Christian Lovato. Se lo scorso anno le condizioni del mare erano proibitive, anche quest’anno il vento si è fatto sentire obbligando gli organizzatori ad accorciare la frazione di nuoto. Il gran caldo e un percorso duro in bici per il dislivello e la lunghezza (94km) hanno fatto il resto.
Enrico e Christian, tuttavia, hanno finito la gare e sono stati bravi a gestire le difficoltà. Enrico nuota molto bene uscendo dall’acqua in ottima posizione e poi riesce a pedalare alla grande fissando un gran tempo; purtroppo subisce un po’ nella corsa ma questo non rovina la sua bella prestazione e la soddisfazione di tagliare il traguardo sul lungomare. Christian dopo il nuoto è sfortunato per una foratura che lo rallenta durante il secondo giro in bici, ma dà il meglio si sé nella mezza maratona dove spinge tanto ed ottiene un gran bel tempo.
A Pescara c’era anche l’altro ossigenato Massimo Caporizzo per la gara 5150 (distanza olimpica). Per lui un 10° assoluto e 4° di categoria in 2h 44.

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