Ciliverghe chiama. Alla Pro Patria, il compito di rispondere. Rien ne va plus sotto il cielo dei playoff. Per i tigrotti una domenica senza domani (ore 16, stadio “Sterilgarda”). Ma per Ivan Javorcic, quella prima degli esami, non sarà comunque una notte insonne: “Ho le giuste sensazioni. E’ stata una settimana di qualità. Ci siamo preparati bene per affrontare una squadra che si è dimostrata migliore di noi. Meritano rispetto. Avranno due risultati su tre a disposizione. Sarà un’impresa. Ma siamo nelle condizioni di poterla fare. I pronostici si possono ribaltare. Siamo convinti di potercela fare”. L’incrocio ravvicinato con i gialloblu prevede doppio amarcord in salsa bresciana: “Con Filippini abbiamo condiviso tante battaglie. Molti di loro li ho anche allenati nel settore giovanile del Brescia e conosco le loro caratteristiche. Dovremo avere una fase difensiva molto compatta”. La stagione lascia poco spazio all’immaginazione. Nessuna vittoria in trasferta contro le prime 9 e 0-5 in 180’ contro Galuppini & C: “I numeri non mentono. Loro sono bravi a coprirsi e ripartire. Farà anche molto caldo. Ma abbiamo una strategia molto precisa in testa”.
A partire dalla formazione. Intanto, non si scappa dal 3-5-2. E neanche dall’undici di partenza. A parte un piccolo dubbio. Cioè, Gionta tra i pali; Scuderi, Zaro e Ferraro dietro; Piras, Colombo, Disabato, Pedone e Barzaghi in mediana; Santana e Cappai in avanti. Il dubbio in questione è chiaramente in difesa: “Devo ancora scegliere tra Ferraro e Garbini (ma la rifinitura ha detto il primo, ndr). La decisione sarà solo tecnica. Per il resto, tutti convocati anche se Bortoluz ha fatto solo oggi il suo primo allenamento settimanale”. In realtà, oltre a Mauri manca anche Arrigoni bloccato da una noia muscolare più fastidiosa del previsto.
Lo spalatino sembra avere molto chiari in mente gli ingredienti della ricetta playoff: “Servirà molta testa. Mi auguro che sia una bella giornata di calcio con rispetto e stima tra le due squadre. Noi avremo la nostra storia dietro. Dovrà essere la nostra carica”. Chiamarsi Pro Patria. A volte un peso. Più spesso, un privilegio.
I 22 convocati per il match di domani (ore 16, stadio “Sterilgarda” di Mazzano) con il Ciliverghe:
Portieri: Gionta (97), Monzani (98)
Difensori: Angioletti, Barzaghi (96), Colombo, Ferraro, Garbini, Piras (97), Scuderi (98), Tondini (98), Triveri (97), Zaro
Centrocampisti: De Vincenzi (97), Disabato, Pedone, Santic, Scanu (97)
Attaccanti: Bortoluz (97), Cappai, Casiraghi (97), Gherardi, Santana
Giovanni Castiglioni