VARESE – Nella quarta partita casalinga i Bandits Varese cadono per la prima volta nella stagione al Pala Albani e lo fanno contro il Pergine, vittorioso per 3-4 (0-2, 3-0, 0-2). Senza gli assenti Davide Bertin (infortunato) e striscione hockey varese su campo dei fioriFabio Rigoni (impegnato con l’hockey inline), i gialloneri si arrendono ai trentini dopo una partita dai due volti: nel primo periodo il Pergine è padrone del ghiaccio e Varese non è pervenuto tanto che incassa 2 reti; nel secondo drittel, Andreoni, Teruggia e Cortenova suonano la carica e ribaltano il risultato sul 3-2, ma negli ultimi 20′ sono ancora gli ospiti ad avere la meglio e a far registrare il controsorpasso del definitivo 3-4 sfruttano al meglio due situazioni di power play.
Da segnalare che in curva nord giallonera campeggia uno striscione di ringraziamento dei Ragazzi della Nord per il lavoro svolto, e tuttora in corso, dai Vigili del Fuoco e non solo per spegnere i roghi al Campo dei Fiori: “Un ringraziamento agli eroi del Campo dei Fiori”.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 
Prima del primo ingaggio è osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Ginevra Barra Bajetto e Gioia Casciani, due giovani pattinatrici del PAT Torino decedute venerdì a seguito di un drammatico incidente stradale.
Dopo le prime azioni di marca ospite, è il Varese ad avere una ghiotta occasione con Privitera che da pochi passi non riesce a mettere in rete il puk. La risposta dei trentini arriva al 6’20” con Colombini che ci prova due volte ed in entrambe le occasioni trova un Broggi attentissimo. Subito dopo è Barban sulla linea di porta a mantenere la gabbia inviolata, ma lo 0-0 dura ancora poco perchè all’8’32” i biancorossi passano in vantaggio su una bella conclusione di Chizzola. Varese prova a scuotersi e, prima con Teruggia e poi su un insidioso passaggio al centro di Merzario che non va a buon fine, non arriva al pareggio. Arriva invece al 16’14” il 2-0 del Pergine con una conclusione di Piva ben assistito da Mondon Marin (palla persa in uscita) su cui Broggi non può fare nulla. Alla ripresa del gioco, da 3 metri Teruggia ha una buona chance ma non inquadra la porta. Il primo drittel finisce con Varese sotto di due e piuttosto spento.

SECONDO PERIODO 
Il secondo drittel parte con la rete del 2-1 del Varese; a riaprire la gara è Andreoni dopo soli 8” dalla ripresa del gioco su un’apertura di Francesco Borghi. E’ un altro Varese quello sul ghiaccio in questo periodo e infatti al 24’13” il match si riequilibra definitivamente: il 2-2 è firmato  Teruggia assistito da Cortenova; il capitano controlla il disco e da tre metri dalla porta scaglia un tiro su cui Stevan non arriva. Ora la partita è più vivace e più aperta e le squadre si affrontano a viso aperto. Sul ribaltamento di fronte, infatti, Broggi con il gambale nega il terzo gol agli ospiti con una parata spettacolare e rimedia ad un’incertezza di Privitera.  Al 37’01 Varese ha 52 secondi in doppia superiorità numerica (5-3) e li sfrutta benissimo al 37’27” con Cortenova che colpisce dalla distanza per il 3-2.

TERZO PERIODO
Il Pergine pareggia subito i conti in avvio di terzo drittel dopo aver beneficiato di un power play seguìto ad un fallo un po’ ingenuo di Cesarini; a timbrare il cartellino al 42’55” è Mondon Marin con un bel diagonale. In questo momento sono gli ospiti ad apparire più vispi, mentre Varese accusa il colpo del pareggio subito. I trentini insistono e Broggi dice di no ad una conclusione angolata di Ambrosi, ma al 49’45’‘ in power play per i trentini il portiere di casa ha un’incertezza sulla conclusione dal 4 metri di Munari che finisce in porta e che vale il 3-4 ospite. I gialloneri provano a reagire, ma il gioco è spesso interrotto da falli da una parte come dall’altra. Quando mancano 4’20” alla sirena finale, Principi si invola da solo ma è ipnotizzato dal portiere dei biancorossi e spara alto; poco dopo è Francesco Borghi a tentare la botta su cui Stevan dice di no. Varese spinge e in power play ancora Francesco Borghi si procura una chance dalla distanza che non va a buon fine. A 1’24” dal termine, coach Cacciatore chiama time out per riordinare le idee ai suoi ragazzi e provare l’ultimo assalto; ad un minuto esatto dalla sirena Varese toglie il portiere e si riversa in avanti, ma non riesce a segnare. Finisce 3-4.

 

IL TABELLINO
VARESE-PERGINE 3-4 (0-2, 3-0, 0-2)
VARESE: Broggi (Crippa); Barban, Papalillo, Borghi F., Cesarini, Mazzacane E., Cortenova, Termanini; Mazzacane M., Andreoni, Rizzo, Pirro, Principi, Borghi P., Privitera, Teruggia, Odoni, Di Vincenzo, Sorrenti, Merzario. All. Cacciatore.
PERGINE: Stevan (Tononi); Chizzola, Marchesini, Marchesini, Strazzabosco, Ambrosi An,, Munari, Ambrosi Al.; Valorz, Sinosi, Viliotti, Presti, Rodeghiero, Pertoldi, Piva, Colombini, Mondon Marin. All. Armani.
Arbitri: Marco Bagozza, Luca Marri (Pier Lorenzo Chiodo, Jessica Brambilla).
Marcatori: 8’32” Chizzola (Pertoldi), 16’14” Piva (Mondon Marin), 20’08’’ Andreoni (Borghi F.), 24’13” Teruggia (Cortenova), 37’27” Cortenova (PP2), 42’55” Mondon Marin (Ambrosi, Munari), 49’45” Munari (Ambrosi, Piva)
NOTE – Penalità: Varese 8’, Pergine 12’.

 

RISULTATI E CLASSIFICA

 

LA FOTOGALLERY

Laura Paganini
(foto Luca Mutti)