La scorsa stagione fu un doppio confronto senza storia che il Varese vinse per 5 reti a 0; domenica invece, al “Franco Ossola”, il duello tra i biancorossi e gli “scoiattoli” di Venegono sarà tutto da giocare. La Varesina scenderà in campo per la seconda volta nella storia a Masnago, dove il 13 aprile dell’anno che sta per finire fu sconfitta per 2 a 0. Decise l’incontro una doppietta di Matteo Scapini: già al 1’ il centravanti biancorosso superò il portiere Varesio con un tocco sotto e al 14’ della ripresa raddoppiò con un’incornata di testa, propiziata da un cross rimpallato di Luca Piraccini.  Con quel successo, il primo del 2017, il Varese superò la fase più critica del campionato e conquistò la seconda posizione in graduatoria, alla pari con il Borgosesia e a meno 2 dal Cuneo di Iacolino.

Il primo confronto ufficiale tra le due squadre varesine aveva avuto luogo nel girone d’andata (14^ giornata), sul campo di Venegono dotato della nuova tribuna e gremito in ogni ordine di posti. Non fu una passeggiata per i biancorossi di Ciccio Baiano ma non costò loro nemmeno troppa fatica segnare tre reti alla squadra di casa. Aprì le marcature Bottone, con un tiro potente al 19’ del primo tempo; raddoppiò Marco Giovio dal dischetto al 35’ (staffilata sotto la traversa) e chiuse il conto, al 29’ della ripresa, Michele Ferri, che in mischia mise in rete di testa. Il largo successo del Varese fu anche merito della solidità della coppia centrale Ferri-Viscomi, capaci di mettere la museruola ai pur validi attaccanti avversari Castagna e Anzano.

Prima dello scorso campionato Varese e Varesina si erano incontrate solo in Coppa Italia. Il  21 agosto 2016, sul campo di Gozzano (lo stadio venegonese era ancora in cantiere), al cospetto di quattrocento spettatori, i biancorossi diretti per l’occasione da Lele Bongiorni (Ernestino Ramella era squalificato) superarono gli avversari con una rete per tempo. Al 36’ andò a rete Matteo Scapini con un tuffo di testa e al 17’ della ripresa Marco Giovio consolidò il vantaggio con un tiro dagli undici metri. Due traverse, in precedenza, avevano negato il pareggio ai padroni di casa in trasferta. Un successo effimero per il Varese che, due turni dopo, uscì sconfitto ai rigori (2-4) in un altro derby, giocato al “Franco Ossola” con la Caronnese.

f.b.