copertinaVaresina-InverunoQUI VENEGONO – Se prima ha spiegato le ali, adesso la Varesina ha iniziato il vero e proprio decollo e a dirlo sono i numeri, impressionanti: 10 punti in quattro partite, zero gol subiti nelle ultime due trasferte, Shiba che arriva a quota sei reti e regala un altro successo alla squadra, il primo in trasferta quest’anno. Un pari e tre vittorie, ecco gli ultimi risultati delle fenici che domenica scorsa hanno rotto il tabù riuscendo ad ottenere la prima vittoria fuori casa. È arrivata in quel di Chieri: 1-0 che, come detto, porta la firma della punta albanese. «Essere passati subito in vantaggio ci ha consentito di chiuderci e ripartire. Ma lo abbiamo fatto senza rinunciare a giocare. Questo mi è piaciuto» è stato il commento di mister Marzio che, raccolto il testimone di Spilli cinque giornate fa, sembra aver trovato la giusta quadratura. «Vincere aiuta a vincere, ma adesso dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo tenendo i piedi per terra e non pensando alla classifica. Abbiamo fatto vedere che siamo in grado di farci rispettare, faccio un elogio collettivo a questi straordinari ragazzi». E ora sotto a chi tocca. Il prossimo match è un vero e proprio esame, l’ennesimo, perché nell’anticipo di sabato, prima del turno infrasettimanale in trasferta a Casale, al Comunale arriva l’Inveruno di Mazzoleni, una squadra che nelle ultime tre sfide ha collezionato una vittoria, una sconfitta e un buon pareggio casalingo contro il lanciatissimo Bra. I precedenti dello scorso anno parlano di una vittoria esterna per entrambe le squadre: se, infatti, all’andata la compagine di Spilli si impose di misura a Inveruno con un gol all’ultimo minuto, al ritorno i gialloblù calarono il pokerissimo nel loro miglior momento della stagione. Come andrà a finire sta volta è tutto da scoprire, ma senza dubbio si tratta di una gara cruciale per entrambe le formazioni che si ritrovano esattamente a metà classifica: la Varesina con 14 punti, l’Inveruno con 15 insieme alla Caratese. Dopo aver scavalcato il Chieri, gli uomini di Marzio vogliono restare sulla corsia di sorpasso.

QUI CARONNO – Perdere la vetta e mantenere l’entusiasmo alle stelle, si può se sei reduce da una clamorosa rimonta per di più in casa del Varese, squadra che è riuscita a passare sul 3-0 già dopo nemmeno mezzora di gioco. La squadra di Aldo Monza non è rimasta ha guardare, ha reagito e ha sfruttato al meglio una scintilla per riaccendersi del tutto. Il rigore di Massaro ha dato il via alla rimonta e alla fine la squadra è riuscita a tornare a casa con un buon punto con la partita terminata 3-3. Nel frattempo il Gozzano ne ha approfittato per portarsi a +2. Il prossimo turno vede le due dirette rivali scendere in campo nell’anticipo di sabato, la capolista affronterà la seconda trasferta consecutiva contro l’Olginatese, mentre i rossoblù attendono il Seregno, reduce dalla sconfitta con la Pro Sesto, proprio la squadra che è alle spalle della Caronnese a -2. I milanesi vogliono fare il risultato in casa contro il Borgaro.

QUI VARESE – Che dire, la situazione è complicatissima e alle porte c’è la delicata trasferta di Bra contro la squadra che non perde da sei giornate in cui ha alternato tre pareggi e tre vittorie. Ferri e compagni riusciranno a farsi perdonare dei tanti errori fatti? La sfida sicuramente sarà decisiva anche sul fronte allenatore.

LE ALTRE – Dopo l’amaro pareggio, il Como attende il Casale, mentre il Borgosesia va a Pavia. La Caratese se la vedrà con l’OltrepoVoghera, mentre il Chieri andrà a Derthona. Scontro salvezza quello tra Arconatese e Castellazzo.

Designazioni arbitrali
Girone A:  Bra – Varese (Julio Milan Silvera di Valdarno), Arconatese – Castellazzo B.da (Dario Di Francesco di Ostia Lido), Derthona- Chieri (Luca De Angeli di Milano), Caronnese – Seregno (Marco Tedesco di Pisa), Folgore Caratese – Oltrepovoghera (Mattia Pascarella di Nocera Inferiore), Olginatese – Gozzano (Franck Loic Nana Tchato di Aprilia), Pavia – Borgosesia (Davide Faraon di Conegliano), Pro Sesto – Borgaro Nobis (Tommaso Zamagni di Cesena), Varesina – Inveruno (Mario Perri di Roma 1), Como-Casale (Alberto Ruben Arena di Torre del Greco)

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Elisa Cascioli